e il pan nero del loro desco. Grullerie, ti dico! La | pace | dell'anima, ecco quel che ci vuole - e, s'è possibile, |
Il romanzo della bambola -
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La pace? È dunque la | pace | più desiderabile di tante belle cose, perfino del pane? - |
Il romanzo della bambola -
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e femminile. Dopo di che ogni famiglia se ne tornava in | pace | nel rispettivo quartiere, e andava a cena. Le riunioni |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e indistinto; e la solenne dolcezza di quell'ora, tutta | pace | di natura e pace di lavoro, avvolgeva e penetrava fin |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e la solenne dolcezza di quell'ora, tutta pace di natura e | pace | di lavoro, avvolgeva e penetrava fin l'animo della strega, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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coteste galline avessero dovuto morir decrepite nella | pace | in cui vivevano. Ma no. Con la più giusta filosofia, che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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| pace | fatta avea riaccesa la passione in seno ad entrambi. Nel |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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"Sai che ho ricevuto i sacramenti?" "Lo so." "Mi sento in | pace | coll'anima," ripigliò. "Solo una cosa mi fa morire |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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In un momento furono a casa. Costì la fanciulletta non ebbe | pace | fino che non fu aperta la scatola; e quando, svolta dal suo |
Il romanzo della bambola -
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quattro anni non chiedeva altro alla vita se non un po' di | pace | e di bontà; dei visi affettuosi attorno a sé e la |
Mitchell, Margaret -
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dei suoi amici. Trovò in breve che il solo modo di aver la | pace | in famiglia era lasciare che Rossella facesse tutto quello |
Mitchell, Margaret -
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o sul naso o in altro luogo poco appropriato. Ma era una | pace | falsa, conquistata a costo di tutto ciò che, secondo lui, |
Mitchell, Margaret -
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di non preoccuparsi di nulla e di dirsi che, guerra e pace, | pace | e guerra, tutto al mondo è vanità. Ho pranzato al Circolo, |
D'Ambra, Lucio -
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aveva compreso - sentendosi cadere il cuore - che la | pace | e la calma che seguono la confessione non potevano esserle |
Mitchell, Margaret -
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vita, il suo orgoglio e la sua dignità, frantumato quella | pace | interiore, quella calma basata sull'integrità e |
Mitchell, Margaret -
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padre. Questo piccolo romanzo pensato e scritto in tempo di | pace | viene alla lace —jeu des éditeurs et du hasard— in tempo di |
D'Ambra, Lucio -
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volta ch'ella s'era arrischiata a mettere una parola di | pace | in quei tristi discorsi, era stato peggio: la questione |
Il romanzo della bambola -
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e perchè non vanno d'accordo. Se loro stessero in | pace | io riderei e canterei tutto il giorno. Così non rido mai, |
Il romanzo della bambola -
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ma la guerra le era sempre sembrata una follia e la | pace | era assai migliore. Ella non aveva mai contemplato con gli |
Mitchell, Margaret -
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dopo, qualche nota più sonora, più larga, vibrava nella | pace | alta della solitudine: la campana della chiesa. Era tempo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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fulminante mia madre protestava di non voler sopportare in | pace | la mia disubbidienza. Ella erasi trasferita a Messina per |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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queste cose mi scossero. Veggendo ch'ella non si dava nè | pace | nè tregua, e andava ripetendo lamentevolmente: "Ahimè, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ogni abilità, lasciandolo di fronte alle difficoltà della | pace | sgomento e sbalordito come un bambino. «È uno stupido» |
Mitchell, Margaret -
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l'aria di Napoli. Il fascino di quella città non mi lascia | pace | sul conto tuo. Ritorna presto, se mi ami di verace |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sarò sgravata di un peso. Sono sicura d'altronde che la | pace | del convento servirà di molto a calmare il tuo cuore, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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un'accomodamento, ma mentre il giovine partiva, lieto della | pace | conchiusa, il prete finse di volergli leggere una carta |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dalle punture di quell'insetto, che non mi dava nè | pace | nè tregua, mi convenne perdere un trimestre, e cercarmi un |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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passato: non lo farò. Ma è tempo ormai che, ritornato in | pace | alla vostra sede, vi prendiate cura della propria salute |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Dato questo, Rossella si disse che era meglio lasciare in | pace | i cani che dormivano; quindi non chiese alcuna spiegazione |
Mitchell, Margaret -
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nostalgia per Tara. Ella amava Atlanta, ma... Oh, la dolce | pace | e la tranquillità di Tara, i campi rossicci e i pini bruni |
Mitchell, Margaret -
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al coperto dell'invidia e delle pubbliche imposte godere in | pace | imperturbabile le sostanze proprie e quelle d'altrui. E le |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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guardava il mare. E il principe approfittò di quell'ora di | pace | per mettermi al corrente delle sue ultime avventure |
D'Ambra, Lucio -
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Devono anche agire. da furfanti? La guerra era finita, la | pace | era stata dichiarata, ma gli yankees potevano ancora |
Mitchell, Margaret -
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gli occhi chiusi e il suo visino aveva un'espressione di | pace | indicibile. «Dio mio! È morto! Morto di paura!» pensò con |
Mitchell, Margaret -
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delle lagrime represse, un senso profondo di quiete e di | pace | discese su Rossella, come sempre a quell'ora. Un po' delle |
Mitchell, Margaret -
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di due secoli!! Frattanto il canonico non sapeva darsi | pace | di questo mio passo, e cercava d'infiacchire la poesia |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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le cinque mesate arretrate, e prometteva di lasciarmi in | pace | d'allora in poi. Trascorsero alquanti mesi di tregua. Mia |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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- Ma, come il babbo, spero che gli yankees ci lasceranno in | pace | e che la guerra non si farà... - Alzò la mano con un |
Mitchell, Margaret -
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propagandiste per il raggiungimento e il mantenimento della | pace | universale, letta quella notizia, dormirono ugualmente |
D'Ambra, Lucio -
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spirito degli uomini non aveva cristianamente parlato di | pace | universale, quando ancora la conferenza internazionale |
D'Ambra, Lucio -
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cinque minuti l'Aja nell'imbarazzo a dover scegliere tra la | pace | e la guerra. Ora i tempi sono mutati e lo spirito di |
D'Ambra, Lucio -
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da Ashley a me; ed io temo per la mia libertà e per la | pace | del mio spirito. No, Rossella, non voglio essere |
Mitchell, Margaret -
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o a Parigi. Forse a Charleston a cercare di far la | pace | coi miei. - Ma li detesti! Ti ho sentito ridere tante volte |
Mitchell, Margaret -
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e tornò in casa, rifiutando alteramente ogni tentativo di | pace | da parte dei suoi. Nel pomeriggio una strana figura |
Mitchell, Margaret -
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