«il centro del | pacchetto | d'onde si muove come un punto materiale obbediente alla |
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si calcola prendendo il valor medio della forza su tutto il | pacchetto | d'onde» (Teorema di EHRENFEST). Si noti che questo teorema |
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di EHRENFEST). Si noti che questo teorema si applica a un | pacchetto | comunque esteso, mentre nelle considerazioni che ci hanno |
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SCHRÖDINGER nella p. II ci riferivamo al caso limite di un | pacchetto | praticamente puntiforme. Inoltre, si può vedere facilmente, |
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lo sviluppo di Fourier un | pacchetto | d'onde si può considerare ottenuto sovrapponendo infiniti |
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esso si trova nell'interno della regione S, costituente il | pacchetto | (determinabile con le leggi dell'ottica ondulatoria), cioè, |
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difuori di questa regione, diremo che essa rappresenta un | pacchetto | d'onde (che è l'analogo tridimensionale del «gruppo d'onde» |
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del «gruppo d'onde» definito nel § 13). Un particolare | pacchetto | d'onde si può p. es. realizzare fisicamente nel modo |
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uno « spezzone» cilindrico di luce che costituisce un | pacchetto | d'onde luminose (2) È importante notare che il pacchetto |
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un pacchetto d'onde luminose (2) È importante notare che il | pacchetto | d'onde non conserva rigorosamente invariata la sua forma e |
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volte prescindere da questo sparpagliamento. In tal caso il | pacchetto | (ove si possa considerare puntiforme) descrive |
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De Broglie costituiscono un piccolo «pacchetto», analogo al | pacchetto | di luce più volte considerato): allora si può praticamente |
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ritenere localizzata la particella nel centro del | pacchetto | (o in un suo punto qualunque), e si identificherà il suo |
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particella, si deve intendere che si parla del moto di un | pacchetto | d'onde di De Broglie praticamente puntiforme. |
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centro del | pacchetto | si definisce il baricentro di |f|2, cioè il punto le cui |
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quelle del cap. I, p. II, che definiscono il centro d'un | pacchetto | d'onde e il suo vettore di propagazione medio. |
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ora il teorema dimostrato al § 15, secondo il quale, più il | pacchetto | d'onde nello spazio x, y, z è ristretto, più devono |
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delle onde che lo compongono, ossia più è ampio il | pacchetto | nello spazio delle p, e giungeremo alla importante |
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È importante notare che il | pacchetto | d'onde non conserva rigorosamente invariata la sua forma e |
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volte prescindere da questo sparpagliamento. In tal caso il | pacchetto | (ove si possa considerare puntiforme) descrive |
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ora la traiettoria del | pacchetto | d'onde tra A e B coincida con quella che la meccanica |
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per una somma di autofunzioni, cosicchè, se rappresenta un | pacchetto | d'onde corrispondente a un elettrone negativo di energia |
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a valori negativi di , allora , rappresenta un | pacchetto | d'onde corrispondente a un elettrone positivo di energia |
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del § precedente) le onde di De Broglie costituiscono un | pacchetto | pressochè puntiforme, il moto di questo è regolato dalle |
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punto per punto, dei due movimenti. La velocità v del | pacchetto | d'onde non è la velocità di fase 1/N, ma la velocità di |
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è rappresentata dalla funzione ,(la quale pure definisce un | pacchetto | d'onde, nello spazio degli impulsi). Come misura della |
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delle coordinate si possono prendere le semidimensioni del | pacchetto | d'onde, definite come al § 13: similmente, |
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Ax, Ay, Az che danno una idea delle dimensioni del | pacchetto | lungo i tre assi. |
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generalizzandolo e precisandolo, il principio che un | pacchetto | d'onde si muove come un punto nella meccanica ordinaria, |
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poi chiaro che non è possibile costruire un | pacchetto | d'onde sufficientemente piccolo, se si vuole far uso p. es. |
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in una regione limitata dello spazio, essa rappresenta un | pacchetto | d'onde che si muove approssimativamente di moto rettilineo |
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quali esprimono che: quanto meno | pacchetto | è esteso nello spazio, tanto più, debbono differire tra |
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all' identificazione delle due traiettorie. Quella del | pacchetto | d'onde non è altro che un «raggio» ed è quindi determinata |
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109. : se con le , soddisfacenti la (142) si costruisce un | pacchetto | d'onde abbastanza piccolo, esso si muove come si muoverebbe |
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a ecc., e in modo analogo a ecc.: se dunque si tratta di un | pacchetto | di onde limitato, si può dire che misura la durata del suo |
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a diversi valori di 12, k, si può costruire un | pacchetto | d'onde ristretto quanto si vuole, il quale (v. § 26) si |
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necessità di evitare la ionizzazione) dovremo costruire un | pacchetto | d'onde molto ristretto, per il che sarà necessario |
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dell'impulso del fotone. Ricordiamo perciò (v. § 15) che il | pacchetto | d'onde si può considerare risultante dalla sovrapposizione |
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(e ad essa si riduce, come sappiamo, ogni volta che un | pacchetto | d'onde si può considerare puntiforme). Ma è noto che la |
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vale a dire, sottraendo dalla distribuzione normale un | pacchetto | d'onde a energia cinetica negativa, il quale, come si è |
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carica + e. Interpretando così un positrone non già come un | pacchetto | d'onde esistente, ma come uno mancante, si elimina la |
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