mostra l’aumento della tassa sul pane ed il relativo rimpicciolimento del pane stesso). «Cosicché — conclude applaudito l’oratore - invece della
proprio partito. Esaminiamo un po’ quest’eredità. L’oratore rievoca il programma dei socialisti e dei democratici fra il 1902 ed il 1904. Innanzi alla
«Ma che clericalismo ha fatto la minoranza consigliare per provocare tale concentrazione? Che cosa abbiamo fatto in Municipio?». Qui l’oratore
unirono coi cattolici combattendo con loro nelle elezioni del 1907? Con chi dobbiamo discutere, con chi dobbiamo lottare? L’oratore rileva altre
città per le elezioni comunali». L’oratore mostra ed illustra delle proiezioni che vennero usate in Svizzera per la propaganda della rappresentanza
fiducia che il buon senso trentino finirà col superare l’egoismo delle fazioni politiche. L’oratore termina ricordando una parabola del Mickievicz: «Una
gettano coll’avidità delle bestie feroci. L’oratore ricorda qui il recente scandalo sollevato in Francia contro Hanotaux, Meugeot, Cocherey, Foucher
convenuti in gran parte contadini, la questione dell’opportunità e delle forma della nuova organizzazione. In tali occasioni l’oratore richiamò l
più imponente che mai la questione sociale. Nel sistema economico si dibattono le grandi questioni morali». L’oratore fa qui un appello ai giovani per