A queste parole la Camera protesta contro l'oratore. Il ministro Bourgeois invita l'on. Rouanet a ritirare le sue parole.
Quindi un altro oratore propose di organizzare delle squadre di scioperanti, le quali si recheranno a distogliere dal lavoro, con la persuasione o
contratti che avvengono fra determinate squadre di operai e imprenditori, specialmente per cottimi collettivi. Da qualche altro oratore fu osservato che in
venir proclamato «popolo sovrano». L’oratore passa poi a parlare delle probabili conseguenze del suffragio universale.
il paese che contrastiamo. Entrando poi in argomento, l’oratore dimostra la necessità dell’organizzazione professionale in seguito all’esistenza in
adopera che la lingua. (Applausi). Intanto i socialisti sono divenuti oramai nervosi e vogliono soffocare la voce dell’oratore, visto che i loro capi
organizzazioni del partito socialista con tutte le sue tendenze. I socialisti stessi non lo negano e qui l’oratore porta ad esempio detti di deputati
Da questi ed altri fatti che non vi posso riassumere, l’oratore spiega il formarsi di una nuova corrente, fra gli operai, quella delle Unioni
noi andava diretto l’invito che abbiamo l’onore oggi di aver fra noi come oratore, l’amico Luigi Carbonari, lo strenuo difensore dell’italianità, dove
quali se non mandano in malora un matrimonio hanno però la forza di impedire la formazione di una cooperativa, di una società operaia! L’oratore passa
della libertà della Chiesa e degli interessi religiosi. L’oratore, dopo aver accennato alla nuova situazione elettorale, conclude la sua applaudita
persone scompaiono facilmente, e le tonalità dell'oratore sono sopraffatte dalla solennità della circostanza.
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