(Rivolto all'oratore)
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presidente. Prego i signori deputati di far silenzio, e di non interrompere l'oratore perchè non la finiremo oggi con questi emendamenti.
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e di lasciare l'oratore libero nel suo discorso.
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Ed egli in quel momento d'entusiasmo replicò: disse bene quel sommo oratore; il porto di Siracusa è una maraviglia del mondo.
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Io era al suo fianco, ed alla sua esclamazione aggiunsi quella del sommo oratore romano: Nihil pulchrius quam syracusanorum portus, ac moenia videri
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, capo di nostre particolari riunioni, oratore nostro appo il Governo del Re.
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(I rumori della Camera coprono la voce dell'oratore)
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presidente. La discussione generale ieri non fu chiusa, e non fu chiusa perchè io dissi alla Camera che non rimaneva che un solo oratore, che era
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(La voce dell'oratore, situato agli stalli più alti della Camera, non giunge agli stenografi.)
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uno scrittore può essere saltato, un oratore, no. Io, occupatomi di cose militari…
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(Interruzioni a bassa voce presso l'oratore)
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L'onorevole Leardi, l'oratore che mi ha preceduto, citava dei progetti di legge che hanno tenuti gran tempo occupati i Parlamenti esteri. Io a questi
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presidente. Onorevole Ercole, non vi è più alcun oratore iscritto in favore; se vuole parlare, bene, altrimenti darò la parola ad un altro.
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