, ricordevole di quanto aveva inteso del grande oratore ateniese, Demostene, che vinse tale difetto col recitare un gran numero di versi in fretta e con
Pagina 5
compianto Boggio, ingegno poderoso, intrepido soldato, oratore eloquente, perfetto gentiluomo; quello del Brofferio a cui la facile parola nelle aule del
Pagina 308
oratore, sostituendo allo spiro della divina parola una semplice sensazione di piacere più o men viva, e simile a quella che si prova a udir declamare le
Pagina 358
bellezza del volto, delle mani, l'aitanza della persona, le pose aggraziate, gli studiati panneggiamenti dell'oratore in voga aggiungano alcunché alla
Pagina 360
poesia, la recitazione ed il canto.. Reciprocamente, quando vive emozioni sono provate ed espresse dall’oratore o anche nel discorso comune, si
Pagina 532
donne come semplici schiave. L’oratore appassionato, il bardo, o il musicante, quando colle loro note e le loro svariate cadenze eccitano le più forti
Pagina 533
tardi diverrebbe prigioniero, oppure esule errante sulla terra. «Prigioniero (permettetemi che io vi ricordi le parole di un illustre e celebre oratore
Pagina 316
la libertà della parola nel senso più largo che immaginare si possa. Però avrei desiderato dall'oratore maggiore
Pagina 320
attribuire a Cicerone, per essere scritta ai piedi una sentenza di questo oratore; altri a Mario, od a Cesare, ed altri ad Adelmano Menclozio, creato