piú». Invece dopo qualche ora è tornato, con una sacca del supermercato, piena di roba da mangiare. E abbiamo abitato insieme per dieci giorni, fino a
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Siccome dici che i polli tu li vai a comprare sempre in piazza Bologna, vicino al tuo parrucchiere, cosí te lo dico adesso, perché ora che vai dal
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Ma perché parliamo cosí tanto di madri? è un'ora che siamo qui, e non parliamo d'altro che di madri. Sono cosí importanti, le madri?
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su una sedia a rotelle. E ora mio figlio ha voluto darmi ancora questo grande dolore. Ha fatto un matrimonio che io disapprovo. Io non ho niente
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Sí. Ma si è scordata dí pagare la bolletta, e ora gliel'hanno tagliato.
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pennello in mano, ,è crollato. Lei con le sue braccia l'ha portato sul letto. È spirato. La povera Virginia ora si trova in condizioni finanziarie non buone
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. Non ha grandi consolazioni dai figli. No. Passa le sere sola, con quella servetta, e si è messa a insegnarle il punto a croce. Ma ora anche quella
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Si vede che era vino cattivo. Non era genuino. Quando il vino è genuino, non fa male. La gente ora dà le feste col vino cattivo. Lo fanno apposta
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E ora hai smesso di identificarti con la tua ombra?
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Allora lei doveva al povero Lamberto sedicimila lire? Le darò a Virginia. Gliele darò subito. Ci vado ora.
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perfezione, o niente. Mi dia le sue misure. Dica a Vittoria di portare un centimetro. Vado ora da Virginia, con le misure. Cosí comincia subito il
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Geniale. Genialissimo. Però ora facciamo pescar fuori il mio cappello. Devo andare a questo funerale. Con mia madre.
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