In brev’ora le pareti zeppe sono d’alfabeti, di gentili diciture, cifre, calcoli e figure.
Pian pianino, cauto, scalzo Baldo tenta l’evasione; ma, in agguato, ora dà un balzo la consorte: “Olà, briccone!”
La camicia ora si toglie ché di sotto... è già vestito, e in cuor pensa: “Cara moglie, ti saluta tuo marito!”
Il clima politico ha ora accentuato ora limitato simile concezione totalitaria dello stato; nel fatto, l'accentramento statale ha pervaso tutte le
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Raggiunta la strada Monastir-Kicevo (Krcova), a nord di Demirhisar, esse proseguono ora instancabili la marcia verso i loro ulteriori obiettivi.
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Per h 0 si ottengono i moti inversi di quelli or ora caratterizzati; ed infine, per h = 0 (h = 0) si ricade su di moti uniformi, come risulta dalla
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Infatti essa è una conseguenza della (53), come s’è visto or ora; reciprocamente, ammessa la (55), basta derivare e tener conto della (54), per
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Ora il prodotto ω Λ (P 2 - P1) è per definizione ortogonale a P 2 - P1 talché moltiplicando per quest’ultimo vettore ambo i membri della (3) troviamo:
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Per l’osservazione or ora fatta avremo
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ora scritte definiscono una precessione regolare che ha Oζ per asse di processione e Oz per asse di figura.
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Ora, se per caso A' coincide con A, basta a tale scopo la rotazione di centro e di ampiezza
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Ora ciascuno di codesti aspetti dà luogo, come vedremo, ad una proprietà di posizione del centro istantaneo di rotazione J di Φ' rispetto a Φ. La
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(nel modo ora detto) da ciascuna di esse intorno all’altra.
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Il centro di curvatura Γλ della base è ora da risguardarsi all’infinito in direzione perpendicolare alla base stessa. Perciò la JΓλ diviene
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come già avevamo riconosciuto or ora (mediante un materiale passaggio al limite sulla formula del Savary).
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). Un’ovvia estensione di questo metodo consente, come ora mostreremo, un tracciamento continuo anche delle linee d’azione.
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Diciamo ora una parola circa il comportamento rispetto alla sua traiettoria di quel punto del piano mobile che ad un dato istante è polo di rotazione.
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Ora, poiché le due prime componenti del primo membro sono date come al n. prec. da mentre la terza è la (9'), proiettata sugli assi, dà luogo, oltre
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spostamenti possibili o effettivi. Ora sappiamo, (Cap. n. 24), che questi ultimi rientrano nel tipo
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che per ora supporremo affatto indipendente dal moto, che la forza F imprimerebbe a P, se esso fosse un punto materiale libero, soggetto all’azione
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Ora g, come accelerazione, è, rispetto alle lunghezze e ai tempi, di dimensioni 1 e -2, talché T non può essere funzione se non del rapporto che è
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45. Riducibilità di due sistemi equivalenti. -- Siamo ora in grado di dimostrare (cfr. n. 41) che ogni sistema σ 1 è riducibile a qualsiasi altro
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Così, per es., se ω è una nave lunga 100 m., che fila normalmente 20 nodi all’ora (1 nodo = 1 miglio marino = 1852 metri), costruendo una nave simile
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Diremo che tre enti fisici sono dimensionalmente indipendenti se sono indipendenti nel senso stabilito or ora i loro tre coefficienti di riduzione.
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Ora i tipi più semplici di vincoli possibili per un punto sono i tre seguenti:
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49 . Riducibilità di ogni sistema ad un vettore e ad una coppia. – Dall’osservazione ora fatta scende che un sistema qualsiasi di vettori è sempre
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52.Sistemi in equilibrio formati da due o tre vettori. - Consideriamo ora i sistemi equilibrati (n. 40) costituiti da due o da tre vettori (non nulli
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Ora manifestamente entro E non possono aversi per l’anello P posizioni di equilibrio, giacché quando il filo è lento, l’anello si può assimilare ad
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(coniugate ad un’assegnata direzione), in particolare assi di simmetria; e valgono conclusioni analoghe a quelle ora enunciate.
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Ora per dimostrare l'esistenza e la unicità di G, si ricordi che se μ (x, y, z) è la densità (cubica, locale) di C, la massa Δm di una generica
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Infatti G appartiene ad una tale sezione, per quanto si è visto or ora, e ne è il centro di gravità perché giace sui tre piani mediani passanti per A
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Introduciamo ora il baricentro G dell’area σ. Per la coordinata y 0 la (12') dà
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secondi: poco più di un’ora, come si vede (ora naturale proposta dal defunto fisico francese Lippmann).
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15. La condizione or ora dimostrata necessaria per l’ equilibrio è pur sufficiente.
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Ora è facile assodare che le ipotesi sin qui ammesse sulle reazioni di appoggio non danno in alcun modo ragione di codesto comportamento del cilindro
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Tenendo conto del risultato or ora ottenuto e ricordando che, per costruzione, Q 2 Q 3 è equipollente ad F 2 la precedente equipollenza si può
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proprietà a), b) or ora indicate.
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15. Condizioni di equilibrio. - Consideriamo ora un tratto di filo che sia sollecitato, non solo agli estremi, ma anche in un numero (finito
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Perché da questa equazione sia possibile desumere quale sia codesta configurazione, occorre prefissare qualche condizione ulteriore (n. 44). Ora per
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il prodotto scalare (P l - P) x n. Ora dalla (41) si ha
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Ora il peso p dell’asta si può immaginare applicato nel suo centro, mentre il lavoro della coppia (che immaginiamo costituita dalle due forze
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Ora la più generale sollecitazione F i, atta a mantenere S in quiete, deve, in particolare, compiere un lavoro complessivo nullo per ognuno degli
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Ora il segno di (P 1 - P) x b discrimina se P 1 si trova, rispetto al piano oscillatore, dalla banda positiva (quella definita dal verso di b) o
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Ora se applichiamo al sistema S 1 l’equazione simbolica della Statica, con riguardo ad un siffatto spostamento DP i (e, come si è detto, alla
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Supponiamo ancora che l’albero, e per conseguenza il disco schematico che ora consideriamo, siano omogenei. Il baricentro coincide allora col centro
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Esprimiamo ora che è nullo il momento risultante rispetto ad O. Questa relazione vettoriale si riduce ad una relazione algebrica, avendo tutti i
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Ora le forze effettivamente applicate sono:
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e, per quanto s’è detto or ora, varrà il segno superiore se si tratta di una elica destrorsa, l’inferiore se si tratta di un’elica sinistrorsa.
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costituisce il fondamento meccanico della Geodesia, in quanto bene inteso non si schematizzi, come ora per semplicità ci accingiamo a fare, la
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9. Sin qui non abbiamo fatta alcuna ipotesi sul segno di v. Ora dalla
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