, e così dopo d'essere stata angelo nella società terrena, tale tu possa divenire più perfettamente poi nella società celeste, in Paradiso. Ora io non
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Iddio liberale ha versato sul tuo capo, entri adesso nella carriera della vita, deh! per pietà, non trascurare alcun mezzo, non attendere l'ultima ora; ma
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' suoi falsi splendori e ti rapisca quella cara serenità che ora allieta il vergine tuo cuore. Anche la mia cara inferma è vergine ancora, e pura è stata
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, come dicono i poeti, i veti poeti, coloro che hanno il concetto cattolico, per ora tu sei un navigante nel mar procelloso della vita. Ora ricevendo per
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appartieni ad una condizione civile, fors'anche signorile, pure non so, nè posso, nè voglio dispensarti dalla penosa direzione della tua casa. Ora tu sei
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non incominciassi fin d'ora a parlartene, e tu non vi ponessi mente, sarebbe lo stesso come se un capitano si cimentasse a dirigere una nave, senza
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. Finchè essa esercitava le sue facoltà, queste si sviluppavano, guadagnavano in vigore ed in intensità; ora che essa le ha lasciate poltrire, esse
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lei si rivolgono. Ma tu, io spero, hai già fatto ogni tuo sforzo per imitarla, ed ora desideri che più specialmente t'intrattenga di quanto
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una volta come le tue, e scendevano su di un corpo agile e robusto, dal quale usciva una voce sicura, e quell'edificio che ora minaccia rovina, era
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di agire, di comandare, di pensare, da quella che formava un dì la tua gioia, ed ora è la causa del tuo pianto; ma leva gli occhi al cielo, indi
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Quando ieri m'hai chiesto titubante quello che devi fare, t'ho promesso che t'avrei risposto quest'oggi; ora eccomi pronta a risponderti: Prima Dio
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idee. Se a te spetta la direzione della famiglia, io vorrei vederti donnina fin d'ora; non già ch'io pretenda e neppure che io permetta tu ti spogli
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forse ti saranno destinati in un'epoca non lontana, ed ai quali devi prepararti fin d'ora, per compierli poi il meglio che per te si possa, allorchè la
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altro fuoco, illuminarti ad altra luce! È sì bella, è sì cara, è sì confortante la carità! Ora la carità non deve certo rimanere estranea ai rapporti
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sguardo è ora conturbato, inquieto, non tollera di essere riguardato... Oh! se taluna, se taluna delle mie care lettrici ha avuto una sì grande debolezza
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trascurare la coltura dello spirito, poichè a damigella cattolica, ora più che mai sarebbe sconveniente trovarsi sfornita di quelle cognizioni che ne
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adesso, perchè i mezzi di trasporto erano più difficili, e le manifatture non erano vantaggiate di tante macchine; oltre a ciò ora più che negli anni
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giorno un libro stabilito, che inappuntabilmente alla tal ora, nella tal chiesa, ti metta a fare un'ora e neppur mezz'ora di meditazione, com'è
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essere versati in gran copia in seno se ora ne siamo privi. Ma io, anzi, non io, ma il discernimento e il criterio dei popoli, hanno preferito al
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perchè tu pure fin d'ora sei tenuta ad avertela famigliare, e per predisporti ai rovesci di fortuna, e per farteli evitare il più possibilmente. Molte
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, non la invidiino se la vedono spiccare negli altri. Ora un po' di questo coraggio è non solo utile, ma necessario, indispensabile a chiunque voglia
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parola della fede. Ma fino ad ora temo di essermi occupata quasi esclusivamente, od almeno di preferenza, delle damigelle che si trovano sul mattino
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della famiglia, devi ora adoperarti a diventare l'angelo dei tuoi fratelli, delle sorelle, dei nipoti, di tutti coloro ai quali la tua parola o l'opera
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l'auguro ora e sempre a te la carità vera, sicura che questa ti porterà bene, non solo all'anima, ma altresì al corpo ed al cuore, perchè bramo che tu
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maggiore sorella che le comunichi il frutto della propria esperienza ed i lumi ricevuti dal Signore. Ora io suppongo nella mia lettrice il caso più comune
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hanno sede se non nella tua immaginazione. Ora a ridestar questa febbre se assopita, o a produrla in una mente giovanile, non è necessario un
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fare qualche ora di cammino, rannicchiata in un angolo del carrozzone, sentii piovermi sul viso alcune lacrime grosse grosse, le quali mi fecero
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mio e dal tuo letto i conforti cristiani nell'ultima nostra ora, ed allora, ahimè! ci saranno tolti gl'ineffabili conforti, le ineffabili consolazioni
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volendo discolparsene: ora anche qui sarà forza prendere in pace quanto ci viene, aspettando da Dio la nostra giustificazione presso gli uomini. Credi
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fecondo di copiosa messe non solo di gaudio, ma altresì di merito, ed io mi lusingo veramente che tu d'ora innanzi vorrai far convergere a questo scopo
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; ora tu che da un dì all'altro puoi essere chiamata ad esercitarle, potrai restarne digiuna? E poi questo povero libro, questo sfogo del mio cuore
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chiedesse poi che cosa sia il borghese, risponderei che, secondo me, il borghese comincia dal principale di bottega per finire al finanziere milionario. Ora
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quel che studieremo ora, se non vi spiace. La famiglia ha tutti i suoi tipi distintamente segnati, come un romanzo della scuola romantica: L'avo - cioè
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parrocchiale). Si dà una colazione ai pochi invitati dopo la quale sposi ed ospiti partono. Ora il genere più chic non è di fare un viaggio. I gran
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la convenienza sono le forme che la bontà e la virtù assumono in pubblico. Ora, in pubblico, il sentimento materno va rispettato con piccoli sacrifizi
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Tratterò ora un brutto argomento... ahimè! un argomento che fa passar un brivido nelle vene a chiunque abbia delle persone care... Ma la società ha
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allegra con la leggerezza. Ciò non toglie però che s'industrii a copiare le sue foggie. Ora il galateo esige due cose: che non si copii mai la foggia
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sbrigliati che vociano e cantano e fanno cento pazzie, i noiosi che brontolano, le svenevoli che ora scivolano o chiedono soccorso, ora gemono per la
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Siccome dalla villa passeremo ora ai luoghi di bagno, è necessario che facciamo un viaggio, care lettrici, e quindi, per l'opportunità, esamineremo
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primo momento ed un'ora dopo dà impaccio; sia invece una cosina che può valere a trastullarsi in modo un po' svariato: un villaggietto con mucche ed
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Ceppo od il Capo d'anno, qualche specialità gastronomica del suo paese. Un altro uso ora nuovamente invalso è quello dell'albero di Natale, che a torto
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. Non si deve uscire all'ora in cui s'aspetta il maestro e pretendere che torni o farlo attendere a lungo. L'aia ed il precettore vanno trattati come
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spiccare maggiormente. Questo genere però di creanza, d'innata cortesia, è quello di cui ora si nota più che in altri tempi forse, il difetto nei
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donna, l'arte del vestire con cura, e dell'adattare il vestito alla circostanza, al luogo, all'ora: ecco quel che rivela se si tratta di gente che
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osservarsi al caffè, al teatro che metterò nel capitolo delle veglie. Vengo ora ad un punto importante nella vita delle signore; le visite.
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quella di sceglier bene l'ora, la principale di chi riceve è di esser pronti ad accoglier bene coloro che vengono. Galateo della Borghesia. - 4. I primi a
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. Verrà ad ora ragionevole, verso le nove, e non si tratterrà oltre le undici e mezza, se non vi è specialmente esortato. Il vestire sarà accurato, ma
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anche nei pranzi s'è introdotta ora qualche miglioria; per esempio, ci sono meno piatti, ma più fini: non si mette più l'ospite a rischio di morir lì per
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piatti d'argento sono cosa splendida ma ora che il christofle è così comune, trovo più bella, se non più ricca, la porcellana. Per le frutta si può avere
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l'annunzio si fa pure a voce incontrandoli; alcuni seguono ora l'uso tedesco, mandando dei biglietti stampati in forma di biglietto d'invito, su cui sta
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