degli oggettivi fotografici. Nella terza parte tratteremo della camera oscura. Ciascuna parte sarà divisa in sezioni, ed ogni sezione in altre
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figura. La retta AL è l’asse principale dello specchio: ed ogni retta che passi pel centro C senza passare pel punto A è un asse secondario.
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soffrono alcuna deviazione dalla lente. Ogni retta, che passi sul centro ottico di una lente senza passare pel centro di curvatura, dicesi asse secondario.
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poterne ritenere ogni punto come equidistante da C).
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Inoltre, se l’oggetto è tale che ogni suo punto possa senza grande errore ritenersi come equidistante dalla lente, i varii punti della sua immagine
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Aberrazioni delle lenti. — Ogni lente, ed ogni combinazione di lenti di qualsiasi composizione e forma, non va mai esente da alcuni difetti
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Infine, la lunghezza dei raggi rifratti da una lente variando presso ogni alterazione della sua apertura (essi, come abbiamo veduto, sono più lunghi
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2° L’asse di ogni pennello luminoso deve passare per un certo punto determinato;
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1° L’asse di ogni pennello luminoso deve emergere dalla combinazione in una direzione parallela a quella di incidenza;
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3° L’immagine di ogni punto luminoso dell’oggetto deve essere formato al punto in cui l’asse del pennello incontra il parafuoco focusing screen.
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Ciò è vero per ogni pennello obliquo, ed i loro assi passano tutti per un punto comune, che è il centro della combinazione simmetrica, il quale punto
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Egli è necessario in ogni sorta di oggettivi per vedute di usare un piccolo diaframma, perchè gli oggetti di una veduta sono a distanze differenti
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Per una fortunata circostanza il mio sistema dà una immagine, che è egualmente illuminata in ogni parte, perchè l’area, o base del pennello obliquo
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Divideremo questa terza parte in due sezioni, ed ogni sezione in altre suddivisioni, o capitoli. Nella prima sezione parleremo della camera oscura
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una fodera di latta, e bisogna che il foro sia affatto netto da ogni corpuscolo, come polvere, peli, ragnatele, ecc., perchè allora l’effetto della
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non la sclerotica, ed è più prominente di ogni altra parte.
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quadro del disegno ogni altra linea retta o curva, segnando sopra di esso quadro la successione dei punti, secondo cui il taglierebbe una retta, che
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Siano o ed o’ i due occhi dell’osservatore. A ciascuno di essi viene un raggio oA o’A da ogni punto, come A del corpo
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L’interno dello stereoscopio lenticolare deve sempre essere annerito per evitare ogni nociva riflessione di luce verso l’occhio. Il fondo dello
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Prima che si conoscessero questi fenomeni, si ammise che l’affinità chimica dei corpi fosse immutabile e costante in ogni circostanza, e si credette
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Così nelle combinazioni sopra menzionate dell’idrogeno, dell’ossigeno e del solfo, noi scorgiamo che per levare ogni sua proprietà a 16 parti di
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quantità di ogni corpo capace di produrre un medesimo effetto chimico, ossia capace di distruggere le opposte proprietà di una determinata quantità di
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Nello stesso modo si deve dire, che siccome per levare ogni sua proprietà ad 1 parte di idrogeno occorrono 8 parti di ossigeno, e che un eguale
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Il lettore può farsi un’idea del vantaggio che offre allo studio della chimica una nomenclatura così ben ideata, così esatta, con cui si evita ogni
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Le bilancie di precisione vengono perciò d’ordinario rinchiuse entro una cassetta di vetro per preservarle da ogni tiro d’aria.
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Quasi in ogni operazione chimica si adopera l’acqua. Essa serve di principale veicolo in cui si eseguiscono le composizioni e decomposizioni dei
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Si produce dell’acqua ogni qual volta l’ossigeno e l’idrogeno hanno occasione di combinarsi insieme. Si scompone invece l’acqua quando questa viene a
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entrare in fusione ed a perdere ogni traccia di acido. Il nitrato di argento fuso è spesso preferito al nitrato in forma di cristalli, perchè questo è
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Questo metodo è di ogni altro il più facile e sicuro. Il suo più grande inconveniente è quello che si viene a bagnare le lastre nel loro rovescio, il
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coll’aceto-nitrato d’argento. Questi tentativi hanno ora perduto ogni loro importanza, ma la loro conoscenza è utile per l’insegnamento che in causa di
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1 parte di acido gallico cristallizzato per ogni 100 parti di acqua (a); agita alcune volte il miscuglio nell’intervallo compreso
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Con un bioccolo di cotone ben puro da ogni estranea immondizia stendi celeremente l’acido gallico sopra tutta la superficie albuminata.
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cadere l'acqua per ogni parte dello strato, perciò sarà buona precauzione il mettere la lastra, già lavata nel modo ora detto, in un bacino pieno di
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Presso l’albumina si può fare ogni operazione coll’ordine naturale, ma qui presso il collodio si debbono fare preliminarmente le preparazioni dei
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introduce in esso il cotone cardato, mondo, per quanto si può, da ogni materia estranea.
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uno o più equivalenti di acqua per ogni equivalente di acido onde renderli al grado di concentrazione voluto, come diremo più sotto.
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Il fotografo ogni volta che prenderà una veduta dovrà tener conto di questa differenza, ossia dovrà correggere il foco facendo scorrere il tubo dell
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La correzione dei due fochi per ogni distanza nel modo ora indicato è cosa tediosa, ma è necessaria quando si vuole avere una grande precisione nel
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nera. Questa precauzione non è certamente soverchia quando uno desidera eliminare con tutta certezza ogni causa di non successo.
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Andrebbe a vuoto ogni fatica se si lasciasse seccare la carta sensibile mettendola penzolone per aria, fosse anche al buio il più perfetto, e ciò per
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Ora metti il tuo foglio tra la carta bibula e comprimilo in tutti i sensi, spostandolo, e rinnovando la carta sugante sino a che ogni traccia di
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il più perfetto che sia possibile per evitare ogni disperdimento di luce.
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pura per liberarla da ogni traccia di iposolfito di soda. In tale maniera si otteneva una tinta fosca di mattone poco piacevole. Si osservò che la
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ritenere come sufficiente. Ciò non pertanto si possono dare regole abbastanza approssimative per operare con successo in ogni circostanza, principalmente
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pesce, ossia gelatina, e la gomma arabica. Bisogna soprattutto fare attenzione che esse non contengano degli acidi liberi, che toglierebbero ogni solidità
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sufficiente distanza dal fuoco per non scaldare troppo forte; intanto fa scorrere il fiele per ogni parte inclinando in tutti i sensi il tuo bacino
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massima facilità. In ogni caso è meglio lasciare seccare ad oltranza la gelatina perchè così si stacca molto più facilmente.
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Allestita così ogni cosa si piglia la lamina brunita e pulita
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. Imperciocchè i signori Shaw e Percy hanno provato che una lamina sensibilizzata, quindi privata di ogni sensibilità, portandola in piena luce, riceve la sua
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dapprima in bruno, e forma una prova negativa; ma dopo un prolungamento di azione laminosa si ottiene una positiva gialla su fondo bianco. In ogni caso
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