Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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illustri professori di chimica e di ingegneria se  oggi  abbiamo questi mezzi. Dobbiamo ringraziare gli artisti di
mezzi. Dobbiamo ringraziare gli artisti di grande fama se  oggi  la ceramica ha tanta risonanza.
ieri l’arte significava sentire e fare,  oggi  significa forse concepire e far fare. Se in passato la
sulla perfezione tecnica e sulla abilità manuale,  oggi  risiede nella coscienza di una possibilità di ricreare,
Spaziale mi mette la sensazione esatta di una scoperta,  oggi  mi resta il dubbio tremendo.
bisogna naturalmente porre gli antichissimi e ancor  oggi  singolarmente efficaci rotoreliefs di Marcel Duchamp
 Oggi  abbiamo le basi storiche e scientifiche per poter parlare
momento della sintesi. Prima la separazione fu necessaria.  Oggi  costituisce una disintegrazione dell’unità concepita.
nel Circo di Nerone, che era situato nell’area in cui  oggi  sorge la basilica vaticana.
cinquant'anni di «seicento» i liguri i cui nomi suonano  oggi  di armatori o di industriali; come sarebbe dire Assereto,
proiezioni di Marinella Pirelli: altro esempio di come  oggi  il confine tra pittura cinema scultura sia - e debba essere
spazio cinematografico, ci dicono come siano possibili  oggi  continue proliferazioni nel settore della visualità
rendendo omaggio alla verità, la scuola che forse tiene  oggi  se non il primo, certo non il secondo posto in Italia, a
d’arte, che è venuto spesso a mancare di recente e che  oggi  si ridimostra necessario.
quel suo fanciullo che prega, divenuto  oggi  popolare in Europa, non ti dimostra quanto il genio del
forme, riconoscente all'amorosa opera, pianga e preghi  oggi  sulla tomba di lui. E se una maggior cultura avesse
pur vero che ai costanti mutamenti del gusto  oggi  si deve aggiungere la variabile della mercificazione. Ma ci
murale, della quale egli col Bandinelli possono dirsi  oggi  i principali sostenitori.
uomini e ai bruti, non ebbe chi si presentasse a suo erede.  Oggi  il Senato stesso, a propiziarsi Giove, gli offre mille
maravigliarti dunque se la pittura è venuta meno, dacché  oggi  agli Dei ed agli uomini più caro torna un mucchio di monete
rigidezza; un pizzico della vecchia semplicità-ingenua,  oggi  non priva di artificiosa fatica. E sta bene che la scuola
altro fine fuori dell’illustrare i fatti della storia.  Oggi  la pittura è rientrata nell’arte.
e che il fatto che fosse ieri il papa o il re,  oggi  il gallerista o il collezionista non conta. In realtà, il
dell’artista ai motivi e alle finalità dell’opera.  Oggi  (a prescindere dall’inesistente eventualità d’un’«arte
situazione ironica e a un tempo esacerbata, in cui si trova  oggi  l’artista di fronte alla sua opera.
 Oggi  vi sono due forme per muoversi nell’arte contemporanea: o
 oggi  siamo prepotenti e orgogliosi. Imponiamo al visitatore un
Ma se bene tutti costoro avessero allora gran nome,  oggi  appena se ne ricordano le fatiche.
perplesso nell’affermare se in certe materie si progredisca  oggi  o si retroceda; e la certezza che l'idea del bello è
Civica, ove la maggior parte dei dipinti non recano fino ad  oggi  indicazione di sorta, sebbene come appare da questo volume
ci è riuscito in maniera più misurata Giuliano Briganti,  oggi  dimenticato, ma ci è riuscito in maniera eccellente, forse
puritani. Lo stile li accomunava, ma non sempre. È corretto  oggi  costringerli tutti nella medesima categoria?
 Oggi  che siamo ben coscienti di ciò (ossia sappiamo come l’arte
a seconda dei paesi e dei singoli “gerghi critici,” vanno  oggi  sotto le etichette di: “postmoderno,” “naïf-nouveau,”
affascinante e ricco pittore vivente del globo, ma ancor  oggi  il nostro Maestro. Quasi per una forma di spirituale
da Battistello per San Giorgio dei Genovesi, e ancora  oggi  a suo luogo, sul primo altare di destra [figura 88].
e d’ima sensualità spontanea che molto spesso viene  oggi  ingiustamente sacrificata.