Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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ha diritto d'inceppare con restrizioni di passaporti  od  altro il vostro trasferirvi di parte in parte della terra
Finalmente, se di tutto ciò si fosse incaricato un sol uomo  od  una sola famiglia, ne sarebbe uscito il governo di un solo.
legge o disposizione governativa possa essere illecita  od  ingiusta o contraria alla legge di Dio, il supremo giudice,
naturalmente al pensiero due questioni distinte: E` lecita  od  illecita questa cosa? E` utile o dannosa? Il giudice
la stessa cosa potrebbe rispondere un padre di famiglia,  od  un uomo qualunque. Se poi la Chiesa per lo contrario dice
legge e qualunque altra disposizione governativa è ingiusta  od  illecita, ovvero quando si rileva che un dato progetto s'
si è di sapere che cosa sia onesto o inonesto, giusto  od  ingiusto, lecito od illecito, morale o immorale, per un
che cosa sia onesto o inonesto, giusto od ingiusto, lecito  od  illecito, morale o immorale, per un cristiano cattolico.
ma riuscirà anch' essa necessariamente o amica  od  ostile alle medesime. Restringiamo il nostro discorso per
conviene per necessità della cosa che sia o pia  od  empia. Vero è che alcuni signori, di quelli che si dicono
cosmico si riferiscono, per non ridire le stesse cose,  od  ometteremo o toccheremo leggermente quanto fu già detto
altrettanti segni vicari del reale , che le ha prodotte  od  occasionate (1). E poichè tali sensazioni non sono che
. Le azioni e passioni diverse, che ella sperimenta  od  osserva negli enti, hanno il fondamento nella molteplicità
mentale , opera della mente, dall' ente vero ed oggettivo,  od  oggettivabile; e non ragionare di quello come se fosse
diversi aspetti percepita in diversi tempi, questi aspetti  od  effetti sensibili, benchè successivi, appartengono allo
specifico). Diciamo adunque che nella specie, o piena  od  astratta, non si contiene la moltiplicità degli individui;
senziente . Quanto poi ai corpi composti, o sono inorganici  od  organati. Gli inorganici sono ancor meno degli elementi
pensare al tutto, anche se l' universo non fosse organato  od  assembrato, com' è, quasi in un solo grande essere. D'
(e non ne abbiamo altre) appartengono sempre all' uno  od  all' altro di quei tre modi. I vocaboli pure con cui
del nostro conoscere, tali quali sono, senza confonderle  od  alterarle ad arbitrio; così pure dobbiamo usare i vocaboli
suprema norma del bene e del male, disapprova, o permette,  od  approva, o comanda in tali operazioni. Indi il bivio. Il
che più propriamente si direbbero inclinazioni native  od  acquisite, e ve ne hanno di consentiti imperfettamente con
e pizzichi una penna di corvo o una zeppa di acciaio,  od  altro checchè possa essere. Dietro la guida dunque di tali
di quiete, o certo una condizione di attività uniforme  od  immanente. Indi la spontaneità non incomincia il movimento,
varie curve, ed espressero tali disposizioni in formule  od  equazioni? L' aver conosciuta quella formula che esprime
che prima piaceva. Onde il piacere che si ha di una moda  od  usanza, non si vuole già attribuire alla forma e qualità di
esterno misurato, gli si rese nota coll' esperienza esterna  od  extrasoggettiva, esperienza totalmente diversa e
conducente o alla salute, liberandosi dall' irritazione,  od  alla morte. Il primo effetto dello stimolo straniero, e
ecc.. Il fenomeno dunque della maggiore impressionabilità  od  eccitabilità della fibra dipende da due cagioni, e non da
dunque di attività dell' istinto vitale viene diminuito  od  accresciuto dall' azione diretta dell' anima intelligente,
sempre dello stesso genere e d' una attività costante,  od  ordinata a progressione. Allora si manifesta nel gruppo
di stati migliori o peggiori, la cui varietà in meglio  od  in peggio dipenderebbe dall' azione delle sue forze
e finalmente quello, che abbia per oggetto un bene  od  un male morale. Dopo questa differenza categorica
tre cause, ella cangia totalmente il corso zoetico in bene  od  in male. Se l' eccitamento oltrepassa la sua misura
appetito ». Ciò che è proibito o è difficile a conseguirsi,  od  è lungamente desiderato, rende l' istinto sensuale
voi stabilite questa causa interna, non regge alla logica,  od  ha solo tanti gradi di probabilità, e perciò dovete
modo. L' abitudine dell' istinto animale può diminuire  od  accrescere l' effetto degli stimoli esteriori, secondochè
degli stimoli esteriori, secondochè egli sottrae ad essi  od  aumenta la propria cooperazione, e più o meno cospira con
è dunque quell' arbitro, quel regolatore, che equilibra  od  accorda la tensione e l' attività della fibra nervosa cogli
qualche parte del corpo, o in qualche sua speciale funzione  od  operazione, manifestasi altrettanta debolezza in altre
Quindi in tutte le malattie, le quali sembrano aver sempre,  od  acquistare in progresso, una località, scorgesi squilibrio
sottraendo ad essa un soverchio stimolo che la istupidisce,  od  anche restringendola, ove sia di soverchio dilatata. Se
caldo si rendono più attivi i vasi alle superfici interne  od  esterne, e col freddo si rendono gli stessi vasi
ed indi nascere la febbre, effetto così d' una irritazione  od  infiammazione locale (2). E` cosa indubitata che la stessa
di questi stimoli, applicati ad arbitrio al corpo sano  od  infermo. Noi dunque esporremo prima le leggi generali delle
in un luogo per cagione di ferita, d' infiammazione  od  altro, concorre a produrlo in quel luogo tutta l' attività
atta a ricevere ogni forma; ma ben presto, o gli stessi  od  altri, cominciarono a intendere che questa materia senza
come alcuni credono, che la prima sia cognizione falsa  od  illusoria, e la seconda soltanto vera: che anzi alla prima,
cognizione. In primo luogo quello che rimaneva incerto  od  equivoco nelle sentenze di un filosofo, che aveva scritto
che non è Io, produce un' entità diversa da sè; egli dunque  od  esce colla sua attività da sè stesso, ovvero, senza uscire
fortuiti che fanno prevalere un uomo singolare o violento  od  astuto sulla turba degli altri. Naturale è all' uomo l'
i diritti di natura e di ragione, originarŒ e conseguenti  od  acquisiti, sono anteriori e indipendenti dalla società
dunque che una moltitudine di uomini obbedisca ad un solo  od  a pochi per molto tempo, non v' ha altro mezzo se non di
di averla, e finalmente si tenta di averla, domandando  od  anzi strappando qualche guarentigia ai dominanti, qualche
i quali casi consistono nell' elevarsi che fa un uomo  od  una famiglia sopra gli altri per qualche sua virtù o
alcun bene di fortuna, nè avevano una professione  od  un' arte che assicurasse il loro mantenimento, secondo il
in un affare così comune come è l' intimare una guerra  od  il conchiudere una pace? Anzi son essi, come l' esperienza
ancora un valore inesigibile , perchè non garantito  od  ipotecato sopra nulla: giacchè la persona stessa pel nostro
« I mercenarŒ che possono provare di esercitare un' arte  od  un mestiere qualunque, che apporti loro un sufficiente
che, come dicemmo, essa non può fare generalmente parlando,  od  al meno non può farlo ad occhi aperti; perocchè ad occhi
dell' uso della ragione lo danno mediante i genitori,  od  i tutori, o i curatori. 2 Ciascuno che è ammesso a dare da
non sono voci vane che si usino come mezzi ad ingannare  od  a tradire, ma sono voci che parlano al cuore di tutti,
articolo quinto dovea venire ammesso come una conseguenza  od  un perfezionamento del medesimo. Ma diede occasione di
dell' equilibrio dei poteri debba servir di regola a fare  od  a riformare la costituzione dello Stato. Voi dunque dovete
ingegni più eminenti, mentre ognuno vorrebbe forse esserlo  od  apparire. E tuttavia supponiamo che l' ingegno si potesse
questi ingegni, come dicevamo, non converrebbero fra loro  od  almeno non avrebbero dovere di convenire, perocchè essendo
altri uomini; egli vede subito se tal convenzione è giusta  od  ingiusta, se gli è utile o gli è dannosa: sa ciò che mette
stessa che avrebbe una carta su cui un uomo qualunque,  od  anche un fanciullo, avessero scritti quelli che fossero
giovar potea l' uman genere, se egli fosse cosa possibile  od  utile? Io non risponderò già, che dove tale obbiezione
popolo, o dalla classe dei Nobili. Sulla bontà della Legge,  od  istituzione sovrana, si riconobbe con ciò, che l' unico
piuttosto al Tribunale dell' Impero, che ad una Dieta  od  Assemblea di Ministri dei Sovrani della cristianità. Anzi
le famiglie parte assai moltiplicate, parte poco o nulla,  od  estinte, e gli altri accidenti producessero una notabile
interna e la comune sicurezza. Il buon esito delle armi,  od  anche la speranza del medesimo giustificava la condotta del
ch' ella stessa prima aveva imprudentemente fondata  od  acconsentita. E` una cosa molto istruttiva l' osservare
che una finzione, giacchè essa opponendosi alla costumanza  od  al fatto si rimaneva scritta sulla carta, dove è pur facile
secolo XIII venne in mano alla minorità, cioè alla plebe  od  ai commercianti; quella forza non era reale e naturale, ma
forza non era reale e naturale, ma artatamente prodotta  od  eccitata: bastevole perciò ad abbattere i principi ed i
faccia tutto ciò che crede utile: ma non ha altro officio  od  incombenza che di sentenziare se essa sia debitrice di un
fortuiti che fanno prevalere un uomo singolare o violento  od  astuto sulla turba degli altri. Naturale è all' uomo l'
i diritti di natura e di ragione, originarŒ e conseguenti  od  acquisiti, sono anteriori e indipendenti dalla società
dunque che una moltitudine di uomini obbedisca ad un solo  od  a pochi per molto tempo, non v' ha altro mezzo se non di
di averla, e finalmente si tenta di averla, domandando  od  anzi strappando qualche guarentigia ai dominanti, qualche
i quali casi consistono nell' elevarsi che fa un uomo  od  una famiglia sopra gli altri per qualche sua virtù o
alcun bene di fortuna, nè avevano una professione  od  un' arte che assicurasse il loro mantenimento, secondo il
in un affare così comune come è l' intimare una guerra  od  il conchiudere una pace? Anzi son essi, come l' esperienza
ancora un valore inesigibile , perchè non garantito  od  ipotecato sopra nulla: giacchè la persona stessa pel nostro
« I mercenarŒ che possono provare di esercitare un' arte  od  un mestiere qualunque, che apporti loro un sufficiente
che, come dicemmo, essa non può fare generalmente parlando,  od  al meno non può farlo ad occhi aperti; perocchè ad occhi
dell' uso della ragione lo danno mediante i genitori,  od  i tutori, o i curatori. 2 Ciascuno che è ammesso a dare da
non sono voci vane che si usino come mezzi ad ingannare  od  a tradire, ma sono voci che parlano al cuore di tutti,
articolo quinto dovea venire ammesso come una conseguenza  od  un perfezionamento del medesimo. Ma diede occasione di
dell' equilibrio dei poteri debba servir di regola a fare  od  a riformare la costituzione dello Stato. Voi dunque dovete
ingegni più eminenti, mentre ognuno vorrebbe forse esserlo  od  apparire. E tuttavia supponiamo che l' ingegno si potesse
questi ingegni, come dicevamo, non converrebbero fra loro  od  almeno non avrebbero dovere di convenire, perocchè essendo
altri uomini; egli vede subito se tal convenzione è giusta  od  ingiusta, se gli è utile o gli è dannosa: sa ciò che mette
stessa che avrebbe una carta su cui un uomo qualunque,  od  anche un fanciullo, avessero scritti quelli che fossero
giovar potea l' uman genere, se egli fosse cosa possibile  od  utile? Io non risponderò già, che dove tale obbiezione
popolo, o dalla classe dei Nobili. Sulla bontà della Legge,  od  istituzione sovrana, si riconobbe con ciò, che l' unico
piuttosto al Tribunale dell' Impero, che ad una Dieta  od  Assemblea di Ministri dei Sovrani della cristianità. Anzi
le famiglie parte assai moltiplicate, parte poco o nulla,  od  estinte, e gli altri accidenti producessero una notabile
interna e la comune sicurezza. Il buon esito delle armi,  od  anche la speranza del medesimo giustificava la condotta del
ch' ella stessa prima aveva imprudentemente fondata  od  acconsentita. E` una cosa molto istruttiva l' osservare
che una finzione, giacchè essa opponendosi alla costumanza  od  al fatto si rimaneva scritta sulla carta, dove è pur facile
secolo XIII venne in mano alla minorità, cioè alla plebe  od  ai commercianti; quella forza non era reale e naturale, ma
forza non era reale e naturale, ma artatamente prodotta  od  eccitata: bastevole perciò ad abbattere i principi ed i
faccia tutto ciò che crede utile: ma non ha altro officio  od  incombenza che di sentenziare se essa sia debitrice di un
di unirsi in essa, fu necessario non mettervi vincoli  od  obbligazioni di coscienza; è dunque un' unione di spirito,
Chiesa Romana eresìe non ve ne sono. Se fosse un' eresìa,  od  anche semplicemente un errore professato da tutta la Chiesa
stesso tempo cangiar di rito, inducendole al rito latino  od  altro; o almeno io giudico che per tali nazioni sarebbe uno
cose tutte avere un periodo, ed il principio di un' opera  od  una intrapresa lucrosa esigere prima grandi spese e
adoperarsi, perchè nessun altro affare terreno ne impedisca  od  intralci e disturbi l' esercizio. Questo esercizio può
seco un buon numero di copie, o facendo che un libraio  od  altri ve ne porti, e che siano smerciati a buon prezzo, ma
e l' Istituto, lavoriamo allegramente, e senza avvilirci  od  abbatterci, per la sua gloria e pel bene de' nostri
prima, e poi anche nelle parole, ma senza sollecitudine  od  inquietezza; nell' escludere questa consiste l' abbandono
a quelli che sono stati corretti, e si sono emendati,  od  hanno promesso emendazione. Già s' intende che questi atti
essa, in ogni sua facoltà, in ogni sua azione, o patisca,  od  agisca. Voi felice, mia cara Bonaventura di GESU`, se
cosa che venga in capo o in bocca senza avervi riflesso  od  esaminato bene l' affare; la terza, che sieno fatte con
azioni sieno interne o sieno esterne, perchè un affetto  od  una sensazione, che non avesse alcuna influenza sui nostri
attribuire a se stessi quello che appartiene al solo Dio,  od  agli altri uomini, di modo che umiltà non è altro che
un gran difetto l' averne anche un minimo dispiacere  od  invidia. Conviene che cogli altri, e specialmente colle
Iddio, una deliberazione in cosa per se stessa buona  od  attenente alla perfezione, convenga perseverare nella
per cui è fatta, si logorasse in breve tempo, disordinasse  od  infrangesse. E per conservarsi in suo buono stato, senza di
tutti ancora possiamo, sciolti da ogni precedente nostro  od  altrui, stendere egualmente la mano a tutti i rami
tempo immemorabile; forse furono in origine mere ammissioni  od  omissioni di quelle analisi primitive. I Latini, per
secondo Platone, tra l' uno e il numero indeterminato  od  infinito, come le specie sono medie tra il genere e gl'
(1). Non potevano dunque esser queste le vere categorie ,  od  ultime classi delle entità; poichè i due principii
distinguere col pensiero, ma non mai più subietti. Onde,  od  ogni specie è anche un subietto intelligente, e in tal caso
( «o nus»), l' azione del pensare ( «noesis»), e il termine  od  oggetto del pensare ( «noeton»): la chiamano poi
diversi (1). Dove si vede che l' essere un nome univoco  od  equivoco non appartiene al nome in se stesso, ma all'
comune esprime varie relazioni di ordine ad un fine  od  effetto [...OMISSIS...] . Così si dirà medicinale tanto una
essenza dell' essere stesso assoluto: per es., il colore  od  altra cosa materiale per nessun modo appartiene a tale
come accade quando si attribuiscono a Dio il volto, le mani  od  i piedi. Ma quelle cose che di natura loro s' intende dover
e all' ordine delle cose sussistenti o reali. b) Essere  od  è , può significare ancora il vero; come non essere o non è
sono due classi di quegli che si chiamano enti di ragione ,  od  enti razionali . Ora Aristotele non pervenne a conoscere la
a dissipare quelle contraddizioni, sieno poi esse vere  od  apparenti ». Che dunque le antinomie provino ad evidenza la
rimaneva una dualità; perchè la materia sensibile (vera  od  apparente) non si poteva ridurre allo spirito come a
un oggetto non è l' altro, nè si può coll' altro confondere  od  immedesimare. Ora gli oggetti che cadono nella coscienza
gli sieno dati altri oggetti, poniamo oggetti spirituali,  od  oggetti anche meramente possibili. Onde il principio della
particella di materia; benchè potrebbe concepirla diminuita  od  accresciuta, colla sua mente, in un qualunque ideale ch'
queste: Qual è la natura dell' oggetto? E` ella reale  od  apparente? Come può darsi un nesso tra l' oggetto (reale od
od apparente? Come può darsi un nesso tra l' oggetto (reale  od  apparente) e il soggetto? - Nè la soluzione dell' una è la
essere una ragione sufficiente di tutte le cose che sono  od  appariscono: ma, l' uomo non potendo uscire da sè stesso,
è dolorosa cosa a vedere, come, senza rispetto alla verità  od  alla carità, ne appongano altrui la colpa, o se non posson
mi potesse essere sfuggita dovecchessia qualche espressione  od  opinione inesatta per ignoranza od inavvertenza (1), ed ero
qualche espressione od opinione inesatta per ignoranza  od  inavvertenza (1), ed ero troppo disposto a dir loro con
necessario e non libero nel bambino appunto come una lepra  od  altro mal fisico, non è colpa in se stesso, come voleva
esistenza d' un antico peccato, di cui tali mali sieno pene  od  effetti. Nè egli dimentica punto l' obbiezione de' nostri
tempo un' immensa diversità tra lo stato di natura pura  od  integra dallo stato presente. Supposto l' uomo creato da
caduto e l' uomo che fosse creato da Dio in istato di pura  od  integra natura, [...OMISSIS...] . E quest' avversione da
avendo allo stesso una suprema propensione, ella contragga  od  abbia in sè qualche specie di deformità morale; e 2 Altro è
fa un atto obliquo dal fine suo, per esempio se odia Iddio,  od  ama la menzogna, contrae un disordine, sia che ella
quando tal fretta non lascia tempo alla ragione  od  alla libertà di accorrere e sovvenire all' uomo. In secondo
da quella del senso e dell' istinto animale, si rimane meno  od  anche nulla all' altre potenze, poniamo alla libertà,
questa condizione, non è un dire, che la passione in Tizio  od  in Cajo sia stata realmente così urgente e così pressante
non è già un dare ansa e sicurtà agli uomini appassionati  od  abituati a peccare; ma è piuttosto un ammonirli di non
peccato; nè lasciano dopo morte alcuna mala disposizione  od  altro malo effetto nell' uomo; perchè distrutto colla morte
sempre non si trova in esercizio, come accade ne' bambini,  od  è legata, o prevenuta dagl' impeti focosi dell'
e del vizio che si conserverebbero altramente a lungo,  od  inosservate od anco amate dalle abitudini, o tutelate
che si conserverebbero altramente a lungo, od inosservate  od  anco amate dalle abitudini, o tutelate finalmente dai
una fabbrica fatta a caso rovina, o è disagiata,  od  inopportuna. Ed è tanta la scarsezza di questo sapere il
e commenda, e che sono alla vita presente o necessarie  od  utili. Ma ecco da che diverso lato venga all' inculcamento
intralasciata per cieco partito ed esclusivo amore all' una  od  all' altra di esse), la prima di queste quattro parti sia
non essere poi necessario a formare una grammatica,  od  anzi qualunque libro scolastico, ingegno profondo e vasta
sanno elevarsi, ma di quelli che s' abbassano per condurre  od  avvicinare i minori alla propria altezza. La Religione
un desiderio di distinguersi, per essere poi eletti  od  onorificamente invitati dal Governo stesso a prendervi
è certamente immediata, sopravverrà per cagioni o interne  od  esterne che sembreranno accidentali; ma ella non può
il suo ragionamento, egli l' abbia per lo meno in mente,  od  ancora l' abbia data espressamente, o in ogni caso l' abbia
di atti , e che gli producono quando ne hanno lo stimolo  od  eccitamento opportuno. - Si prova che non è assurdo il
a comprendere quanto di vero, di buono, e di bello vede  od  ascolta. Col secondo sradicate il pernicioso vizio della
» (2). Ma come erano quelli mandati? Questa grande missione  od  apostolato racchiude tre uffici o dignità, cioè la dignità
celesti, operando ciò, che udimmo prescritto nelle lezioni,  od  almeno questo è il loro uso solito (7). Invece poi della
i misterŒ proferiti, i quali si vogliano fare intendere  od  a' ministri soltanto, od a tutto il popolo, o vero dall'
i quali si vogliano fare intendere od a' ministri soltanto,  od  a tutto il popolo, o vero dall' unico Sacerdote si trattano
desiderereste voi forse avere a mano qualche cantico  od  inno, con cui ringraziare nel giorno anniversario del
è difforme, per non dar luogo senza bisogno a noia,  od  occasione di mali parlari; come carità è ancora sfuggire
ultimo sentimento unico. Ora, ogni sensazione, percezione  od  idea porta un suo cotale effetto buono o cattivo in quell'
bene, egli certamente si forma con ciò delle regole false  od  imperfette della sua morale. Tuttavia non si potrebbe
Egli par certo che il neonato sia indifferente all' una  od  all' altra persona; almeno egli è certo che s' affeziona a
in espressi termini, affine di togliere ogni equivoco  od  obbiezione al metodo che proponiamo. L' istruzione adunque
fine sarebbe da dargli prima due oggetti uguali, pallottole  od  altro, poi tre, poi quattro, ecc., lasciandoglieli a suo
anco alla ragione. Questa vicenda di formarsi de' principŒ  od  opinioni chiuse o fermate sull' operare delle cose, e poi
può vedere di utilità e di verità in quanto gli vien detto  od  imposto. Quell' educatore adunque sarà il più atto a
affezioni. Il fare che il fanciullo operi irragionevolmente  od  a caso, per non dir male, il fargli contrarre delle
Perocchè sebbene non hanno da temere in lui un censore  od  un giudice, tuttavia hanno da rispettare una creatura
lo spirito umano al quint' ordine, sono di seconda specie  od  anco di prima. La materia di questa analisi vien preparata
(o farsi o avvenire) una cosa, essa cosa dee essere (farsi  od  avvenire) nell' una o nell' altra ». Ora per concepirsi
ciascuna collezione. Per anteporre una cosa ad un' altra,  od  una collezione ad un' altra, non basta conoscere
verità è tale, che esclude qualsiasi possibile opposizione  od  esitazione. Alcune altre cose spettanti allo sviluppo
io fo torto a quell' oggetto più degno non perchè l' odii,  od  ami di più il men degno; ma unicamente perchè mi strascina
ad alcuna Diocesi, perocchè egli non ha veruna autorità  od  arbitrio d' ingerirsi in nessuna minima cosa senza la
ripresa quando nasce spontanea, ove non degeneri in invidia  od  in avversione. I motivi da adoperarsi a sprone de'
questo chi li produce, chi se ne rende direttamente  od  indirettamente l' autore? « Vae autem », soggiunge, «
le viste divine, e che Dio vorrà servirsi di quello sbaglio  od  errore del Superiore ai suoi altissimi e sapientissimi
porti il minimo segno di terra, che serbi la minima macchia  od  adombramento, ed essendo pur tanto grande la umana
anima si opera di continuo un secreto lavoro o in bene  od  in male, e chi non la conosce questa interna operazione e
volesse portare, sia per la consapevolezza di qualche grave  od  almeno leggiera mancanza, sia pel dubbio che sempre gli
il ritratto del padre cui le vicende han lontanato di casa,  od  egli vide mai, dicendogli: questi è il papà; il bambino
e formasi in tal modo delle cognizioni di Dio naturali:  od  usa l' essere come lume anche soprannaturale (se anche
ossia cerimonie religiose, che significano e producono  od  occasionano la salute dell' uomo e il suo consacramento al
negative di Dio voleva anzi la cassazione di ogni simbolo  od  imagine, ed in una la considerazione degli effetti divini,
facoltà del verbo) per la quale operazione chi pronunzia  od  ode quel nome comune subito vi attacca l' oggetto
o di sfuggire le male intenzioni, o di amare i nemici,  od  altro tale precetto, che non si regge nell' uomo se non in
a ciò è chiamata ogni persona, e non una singola casa  od  un singolo popolo. Un' altra conseguenza dello stringersi
l' uomo relativamente agli altri Sacramenti è passiva  od  attiva . Passiva è quella del carattere del Battesimo e
delle mani« non si contenga espressa alcuna invocazione  od  orazione, tuttavia con tal denominazione s' intende
unzione e dell' invocazione? Considerisi l' invocazione  od  orazione che sta nell' Ordine Romano, dove si veggono
« il Padre mio dà a voi il pane vero dal cielo (5); »  od  al Figliuolo, che dice: «« Io sono il pane vivo che discesi
la qual perciò come tale, non può dirsi essere in cielo  od  in terra; perocchè questo sarebbe già un dire avere
che costituisce l' estensione oggettiva [ estrasoggettiva ]  od  esterna . Ora questo farebbe intendere quello che dice S.
la fede. Ma talora l' accusatore, non ne sa abbastanza,  od  ha l' occhio traballante per umane passioni; ed allora gli
non vi ha altra causa che possa produrre nell' uomo il male  od  il bene morale« (1). Da questo principio discendevano i due
oggetto. E nell' uno e nell' altro modo c' è un bene  od  un male morale. Così, a modo d' esempio, la volontà dei
nessun uomo può lecitamente fare che l' esser egli giusto  od  ingiusto, innocente o peccatore, dipenda da un atto di un
nelle scuole, e da Platone stesso, mi pare, usata,  od  accettata, quella cioè che chiamava la materia il
La confusione di questi due concetti, atto e specie  od  oggetto , si confermò nella mente di Aristotele, o si
la materia propria di ciascuna, o si prende pel subietto,  od  anche è tale; il subietto d' una forma estrasoggettiva non
ciascuno, onde lo stesso Aristotele la chiama «autoekaston»  od  «auto en ekaston», od «en kata pollon» (1), e con altri
Aristotele la chiama «autoekaston» od «auto en ekaston»,  od  «en kata pollon» (1), e con altri simili nomi. Se dunque
due modi, ne' quali rimane identico, sotto l' uno è essere  od  essenza reale, sotto l' altro è essere od essenza ideale: e
l' uno è essere od essenza reale, sotto l' altro è essere  od  essenza ideale: e che il secondo di questi due modi, cioè
Il mondo reale poi è quest' animale stesso nella sua copia  od  effigie [...OMISSIS...] . Dal che si vede che il mondo
; se si esercita intorno alle cose mutabili, come i corpi  od  i sentimenti, e si esercita nel debito modo, nasce l'
dicendo che sono di quelle cose che possono essere presenti  od  assenti (1) all' anima, non c' impedisce di credere che la
fratello, che sento questa voce in tutti i miei casi buoni  od  avversi, in tutti gl' incontri, in tutti i discorsi che mi
nostro, sia in dignità, sia in bassezza, sia conosciuto,  od  ignoto, verso lui però con eguale fervore, con eguale
loro comandano sia piacevole o sia spiacevole, sia glorioso  od  ignominioso, « per infamiam et per bonam famam ». Riguardo
chi domandasse: quid faciam ? abbia a vedere se in questa  od  in altra è chiamato ». Appunto, non per altro fine ho
noi di proprio moto assumiamo qualche incarico, dignità,  od  altro, se non forzati dall' ubbidienza, o certo dal timore
o anche de' semplici fedeli bramano qualche servigio  od  opera di carità, essi si rivolgono ai Superiori dell'
quegli incarichi senza riflesso a vantaggi temporali  od  altra considerazione umana. In caso contrario però, cioè
però, cioè non avendo in pronto i soggetti adattati,  od  essendo questi precedentemente aggravati d' altre opere,
. E perciò nessuno di essi possono essere sostanze prime,  od  enti primi, quando l' ente primo, come Aristotele stesso, e
certamente. Di qualche materia o potenza, di qualche specie  od  atto? In tal caso si supporrebbe che prima dell' essere ci
è l' intelligibile » », [...OMISSIS...] . Avendo dunque  od  essendo l' intelligibile in atto, ella ha la potenza di
acquistano l' unità da un nuovo atto sostanziale, specie  od  essenza specifica: e gli elementi hanno ragione di materia.
sono d' accordo nell' ammettere immortale la mente fattrice  od  agente: basta dunque per noi provare che sia immortale
ci vuole un' unica causa che spieghi questa comunanza  od  universalità: convenendo ricorrere al primo uno, per
formano, non ha nulla di simile colle sensazioni de' suoni  od  altre da lui sofferite; poichè per intendere questo gli
la grazia per sè considerata non è già una virtù  od  un vizio particolare, ma bensì il principio e la radice di
dovevano di natural conseguenza esserci anche questi doni  od  effetti spirituali, di cui parliamo. E certo l' aver gli
ma il dica qualsivoglia protestante o cattolico, greco  od  arabo, ch' io lascio al comune senso deciderlo. Solo di far
devozione dal nostro professore, è ella un' autorità,  od  una ragione? Se si considera come autorità , ella è già
modo che si contempla il sole d' infra un vetro appannato  od  infra i vapori nell' aria diffusi. In tal maniera Dio si
esercitava su tutto l' universo, e quanto egli voleva  od  occultamente od in manifesto modo operava. Questa sua
su tutto l' universo, e quanto egli voleva od occultamente  od  in manifesto modo operava. Questa sua sensibile e quasi
la loro intellettiva attenzione di preferenza in Dio,  od  essere ingiusto preferendo di contemplare i pregi di altra
dicendo che egli è pari a quel grado di forza che può avere  od  acquistare nei diversi uomini l' amore della giustizia. Or
egli poi si manifesta o come oggetto divino rivelato,  od  anche come persona, muove colla sua efficacia noi stessi,
eccetto la sussistenza, ogni ordine, determinazione  od  ordine della sussistenza, ha un modo ideale di essere, è
perchè è proprio del Figliuolo il somministrarne l' oggetto  od  il termine il quale è egli medesimo. Il sentimento
dell' essere, col quale ragiona sulle cose sensibili  od  astratte e quelle razionalmente appetisce. L' uomo nuovo
Si concepiva così che un solo cibo diventasse comune a Dio,  od  agli Dei, ed agli uomini, e per tal modo gli uomini
dall' ideale, come da una sua causa, cioè dal suo tipo  od  esemplare, senza del quale il reale, almeno il reale
può essere o sì audace o sì stolto da proibire ai presenti  od  ai posteri d' aggiungere altre ed altre cognizioni, altre
l' Ente necessario non ha radice, nè io so che i filosofi  od  i teologi abbiano mai fin qui parlato della radice dell'