sono quelli di un sistema agroalimentare destinato ad occupare nicchie di produzione e di mercato ed ontologicamente impossibilitato a sostituirsi alle
corruzione che può danneggiare la concorrenza; ancora, la tendenza ad occupare lo spazio della discrezionalità delle stazioni appaltanti e ad invadere il
hanno portata amministrativa. Esso, tuttavia, ha un futuro radioso perché viene ad occupare un ruolo centrale nell'ambito degli ordini giuridici
dovuta occupare la S.C. di cassazione che, con la sent. n. 3416, ha respinto il ricorso del datore di lavoro, incentrando la motivazione sul difetto di