scintillanti ai raggi del sole. Quale vaghezza! Dal bianco ammanto di neve, che si stende su quanto abbraccia l'occhio, ai tappeti di verzura, smaltati di
tenerli d'occhio; e al ritorno loro dà una ripassatina, guai se trova qualche strappo negli abiti; se arrivan tardi, vuol saper per filo e per segno
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. È cosa che stringe il cuore, quando si mette l'occhio sulle statistiche criminali, lì si vede un numero sterminato di miserabili, che poltriscono
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alla scuola comunale; e come se ne doleva, e con che occhio d'invidia guardava i ragazzetti, che passavan sulla via colla taschetta de' libri a tracolla
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una speculazione del pollame, teneva d'occhio le bestie nella stalla, aveva cura del latte, del burro, del cacio; badava all'orto, e faceva essa
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naturale, che coloro che non vogliono filar dritto, tutti i cattivi soggetti insomma, non possano veder di buon occhio la legge e chi debbe farla
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un occhio manco! A giorni, allegro, chiassone; certi altri è nero, cupo, parla aspro che sembra in collera. Favellando, alita nel viso; sbadigliando
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10h Tempo medio. — Amplificazione 130°. — L’aspetto è intieramente cangiato. C’è la coda. Ad occhio nudo sembra avere da 4° in 5° di lunghezza
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(Tav. I). Coda bifida. A partir dalla metà l’intervallo fra i due rami nel cannocchiale da teatro pare del tutto oscuro, non così ad occhio nudo. Il
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Il lume della testa ad occhio nudo uguaglia ε e η dell’Orsa maggiore (secondo Argelander ε = η = 2m, 0: tale è dunque la stima dello splendore
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essendo stimate in Argelander della grandezza 2, 0, questa sarebbe pure la grandezza della cometa. Però è da avvertire che al mio occhio miope β Ursae
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Oggi la cometa passa al perielio. Cielo bellissimo. Il lume della testa ad occhio nudo continua ad esser fra β Ursae minoris e η Ursae majoris (2m, 2
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Bode la sua distanza dal ramo di mezzo non deve superar un grado. Il ramo di mezzo ha la posizione giusta per 10h 30m. Ad occhio nudo la direzione
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mi sono accertato frapponendo una riga fra l'occhio e il profilo australe della Cometa. La direzione iniziale dell’asse della coda alla radice (dove
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completa sembra bianca od anzi giallastra. Coll’aiuto di una riga interposta fra l’occhio e la cometa non è stato possibile riconoscere alcuna
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nucleo. Ma ad occhio nudo la direzione iniziale va dal nucleo alla stella 10 Herculis. Essa rade col lato meridionale la stella π Herculis (erroneamente
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La coda è larga, ma poco splendente; ad occhio nudo la direzione iniziale accenna a ζ Herculis (Tav. III): mentre nel cannocchiale questa direzione
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questo splendore intrinseco non crebbe che nel rapporto di uno a cinque fra il tempo in cui la Cometa cominciò a diventar visibile ad occhio nudo e il
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disporle in serie in forma abbreviata onde abbracciare d’un colpo d’occhio le sue mutazioni:
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Il 14 non si poteva seguirla che per 2° ed era debole. Fino a questo giorno non si accenna che la coda fosse divenuta visibile all’occhio nudo.
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Col 17 agosto comincia la serie dei disegni fatti ad occhio nudo sulle carte d’Argelander amplificate, disegni riprodotti in scala minore nelle Tav
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, con V quelle fatte all’occhio nudo e ricavate direttamente dai disegni originali della coda. Con I, II, III s’indicheranno le 3 code di cui sopra s’è
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nel campo del cannocchiale di Plössl; e il periodo dei disegni ad occhio nudo, in cui, la Cometa essendo tanto cresciuta di dimensioni apparenti
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’occhio ogni volta fu descritta sulle carte. Tutte queste coordinate naturalmente sono riferite all’equinozio del 1840.
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La prima cosa, che qui cade in considerazione, è la direzione iniziale della coda estimata all’occhio nudo in quella parte più prossima alla testa
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legge tale, da presentarsi al nostro occhio (che considerava tal deviazione sotto uno scorcio considerevole) sotto un valore press’a poco costante
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fenomeno identico, considerato in due stadj diversi, cioè nel suo principio ed in una fase ulteriore. Sebbene constatata ad occhio nudo soltanto a
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Dalle cinque tavole che seguono, le tre prime comprendenti i disegni generali della Cometa come si presentava all’occhio nudo furono disegnate ed
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e tutte le altre di tal natura, debbo dire, che al mio occhio, molto miope, le stelle appajono diffuse come dischi rotondi di
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stella di 6.a grandezza, ed era già diventata visibile (con qualche fatica però) all’occhio nudo. Una coda dritta e sottile si estendeva per circa un
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risultò da 3 misure di 304°, 6. Ad occhio nudo lo splendore totale della cometa fu giudicato equivalere ad una stella di grandezza 5, 5.
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. Angolo di posizione della coda 308°, 2 da tre misure. Il capo della cometa, visto ad occhio nudo, è 3 gradi minore della vicina stella 43 Camelopardi.
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10h. — Il nucleo è ancora cresciuto di splendore e tutta la cometa, vista ad occhio nudo, equivale perfettamente ad una stella di 5.a grandezza. La
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bianchissima. Del resto la Cometa si vede con tutta facilità all’occhio nudo, onde si può stimare che la sua grandezza sia 5, 8. Da tre misure risultò l
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Ad occhio nudo la testa della cometa è precisamente uguale a Piazzi VI 201, o forse un grado di più (dunque 4m, 7). Nel cannocchiale da teatro la
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11h 12m. — Ad occhio nudo la testa della Cometa pare perfettamente uguale alla 43 Camelopardi od anzi alla vicina Piazzi VI 201 (Secondo Argelander
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occhio nudo pare alquanto più luminosa della stella Piazzi VI 201, forse 3 gradi di più (dunque 4", 5).
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Lo splendore della testa ad occhio nudo eguaglia appunto la quinta grandezza. Nel Plössl la coda è bellissima, tuttavia col cannocchiale da teatro
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11h 45m. — Cielo bellissimo. Cometa ad occhio nudo perfettamente uguale alla stella Piazzi VI 201 (onde la grandezza 4, 8). Nel cannocchiale da
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Malgrado la Luna, la Cometa è visibile all’occhio nudo: a 9h stimai fosse eguale a ζ Ursae Minoris. Nel cannocchiale da teatro si vedono tracce
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14h 50m, tramontata la Luna. — Ad occhio nudo la testa della Cometa pare superi di circa mezza grandezza Piazzi VI 201 (dunque 4m, 3). Nel
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Il cattivo tempo impedisce le osservazioni da parecchi giorni. Oggi a 14h 1/2 la testa ad occhio nudo appare di 4.a grandezza, ed è visibilissima
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10h tempo medio. — La Cometa si vede benissimo ad occhio nudo. L’ho osservata al rifrattore, ma l’agitazione delle immagini non lascia vedere nulla
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Considerata ad occhio nudo la Cometa nel crepuscolo finiente parve eguale a γ Cephei (dunque della grandezza 3m, 3). Nel cannocchiale da teatro si
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posizione della coda. Ad occhio nudo uguaglia γ di Cefeo (dunque 3m, 3). Quasi finito il crepuscolo e non nata ancora la Luna cercai la coda col
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La testa ad occhio nudo sembra perfettamente uguale a γ Ursae Minoris (3m, 0 secondo Argelander).
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Ad occhio nudo (Tav. I) la direzione iniziale della coda presso la radice passa a 2/5 da ζ e a 3/5 da ε dell’Orsa Minore. Il lato australe rade la
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, gettando semplicemente un occhio sulla cifra che figura in bilancio, come essa sia imponente e grave.
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Se non che l'onorevole Mancini diceva: non è a questo punto della legge che dovete soffermarvi per esaminarla, dovreste tener d'occhio piuttosto le
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quella regina che passava, e l'arlecchino la seguiva sempre, come un cane allampanato colla coda attaccata al ventre e l'occhio bramoso intento al
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