Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: occhio

Numero di risultati: 23 in 1 pagine

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Il letto vuoto

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Bertoni, Alberto 1 occorrenze

Fa un caldo terribile, la stanza diventa una pozza sanguinosa, la bolla che si era formata all 'occhio destro occupa adesso tutta l'aria, inonda la

poesia

Il letto vuoto

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Pecora, Elio 1 occorrenze

un mondo spiato, intravisto da un occhio corto.

poesia

Dai Canti Orfici

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Campana, Dino 1 occorrenze

sculturale barbaramente decorata dall'occhio liquido come da una gemma nera dagli sfaccettamenti bizzarri sedeva, agitata da grazie infantili che

poesia

Poesie - La morte di Tantalo

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Corazzini, Sergio 2 occorrenze

stecchite, le idee d'una volta. Mai più, mai più! su le terrene cose l'occhio non sosta, l'occhio si dispera, come un'ala ferita ai cieli tende. Io

poesia

Non rammento. Io la vidi aperta sul mare, come un occhio a guardare, coronata di nidi. Ma non so né dove, né quando, mi apparve; tenebrosa come il

poesia

La Bufera ed altro

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Montale, Eugenio 1 occorrenze

. Intorno, a distesa d' occhio, l' iniquità degli oggetti persiste intangibile. La grotta incrostata di conchiglie dev' essere rimasta la stessa nel

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POESIE

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MICHELSTAEDTER, Carlo 4 occorrenze

passione e la faccia raccolta che la fiamma nel tempo stesso vela e manifesta. Ma se l'occhio distolgo dalla strada arida e sola che percorro oscura e alla

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umane e le tante speranze vane e l'ansia che stringe il core. Ma nel fondo dell'occhio nero pur viveva il lontano dolore e parlava la voce del mistero per

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con l'occhio fiso vedeva pur la notte senza stelle. - Come il tuo corpo che il sole accarezza gode ed accoglie avido la luce perché non anche l'animo

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nuovi confini sotto nuove stelle fingere all'occhio fisso all'orizzonte, dove per tramontar pur sorga il sole. Al mio sole, al mio mar per queste

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Penombre

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Praga, Emilio 7 occorrenze

, la donna ha l'occhio languido e profondo, il focolare è una chiesetta d'oro. Mentre il suo raggio acuto e rubicondo cresce e svanisce, lottando col

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a migliaia i giovinetti su cui proietti, passando, un occhio d'angelo e di sfinge, occhio che pinge e monti e mari d'inudite ebbrezze! O donna piena

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profumo dei fiori e dei vini; le gonne di seta, nell'ombra compresse, con lunghi bisbigli ridevano anch'esse. E Lisa, una pallida dall'occhio di foco

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. Quella che, mi sovvien, spesso hai guardato come si guarda un morto, non già coll'occhio di chi pensi al fato di un Dio risorto! Povera croce!... e ne

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guarda fisso, e l'ignoto Signor nel tuo lo vede occhio pieno di morte, e pien di fede. Elemosina a lei, la poverella che un dì fu bionda, giovinetta e

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Perchè sei pallido o mio bambino? Perchè il tuo lucido occhio azzurrino, su cui di un dubbio non scese il velo, infaticabile s'affisa in cielo? Non

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dall'occhio sdegnoso, allenta la foga dell'agile piè; e a qualche vicino cantuccio nascoso, se vuoi ch'io ti ascolti, cammina con me - Passava un

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TAVOLOZZA

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Praga, Emilio 4 occorrenze

d'amore. Metti, se non puoi l'oro, almen l'orpello sul tuo pennello - amico dipintore, perché quel cielo rilucente e bello l'occhio abbarbagli dello

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sempre uguale della scuola, che fin gli toglie il ricrearsi ai rai del sole agli ultimi anni. Indi guardando con occhio d'amore la stanza piena di

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langue vengo fidente a te! - - Ma tu cardinale dal viso paffuto, dall'occhio bestiale, tu pur se' vissuto? Sù dimmi, al tuo secolo fiorìa la bottega

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, mia musa, già di pallor suffusa, getta la luce sua fra queste sete, fra tante gemme in tanto oro sì liete; spingi l'occhio sagace, e tenta i cori, e

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Trasparenze

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Praga, Emilio 2 occorrenze

amor! l'ultimo... eterno, se un inganno non è l'occhio di Dio che nelle tombe io scerno. Siam da tempo compagni! e fu la bella allegria dei fanciulli il

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; né quel dì che un primo fischio mi trafisse a parte a parte, per scoprirmi all'occhio attonito le voragini dell'Arte; Musa altera - oh! dillo

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