prendendo la mente ora come subiettiva, ora come l' | obietto | stesso, è costretto a dare di essa una doppia definizione, |
in relazione con una classe de' suoi atti, ma intende un | obietto | , appunto un lume. Allo stesso modo avea detto che l' uomo |
essere in potenza, perocchè egli, come già vedemmo, dell' | obietto | e del subietto pensante fa una cosa, e quando sono uniti |
e specifici. Che l' essere dunque sia il lume ossia l' | obietto | essenziale della mente, è manifesto. Il che si conferma |
maggiore, e si distingue colla sua subiettività dal suo | obietto | essenziale, che le serve di strumento agli altri suoi atti. |
C' è dunque l' Essere primo singolare, ma preso questo per | obietto | dalla mente umana ed applicato alla natura diventa |