, mentre l'acqua lo invadeva per trascinarlo nei profondi abissi del mare. I suoi fianchi, squarciati dalle granate e dagli obici perforanti della poderosa
obici, si era inclinato su un fianco, imbarcando acqua per lo squarcio che doveva essere stato gravissimo. I suoi uomini, dopo d'aver scaricato i loro
tutte le parti. Le ultime tigri di Mompracem sono ben risolute a far pagar cara la vittoria allo strapotente nemico. I suoi grossi obici battono in