Il fabbricante, il commerciante di armi e chi esercita l'industria della riparazione delle armi è obbligato a tenere un registro delle operazioni
sicurezza, è punito con l'arresto da tre mesi a un'anno e con l'ammenda da lire cinquecento a cinquemila ed è obbligato a ridurre le cose in pristino.
delicatezza. Quando s'intavolano discussioni senza competenza il brio della conversazione è finito. Ognuno crede di essere obbligato di dichiarare la sua
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servizi ad un signore poco conosciuto, tranne i casi eccezionali. Viceversa un signore è sempre obbligato alla massima cortesia verso una signora. Se
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rispettivamente da pochi signori, il che è naturale, poichè la maggior parte dei signori non si può dedicare alla danza a quell'ora. Un signore non è obbligato
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non regalare troppo e troppo spesso, perchè si potrebbe porre in una situazione penosa colui che riceve il regalo; sentendosi obbligato ad un ricambio
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valore nella donna. Se dal matrimonio nascono dei bambini, il marito è obbligato verso sua moglie, che è madre dei suoi figli, a un trattamento
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cane e questi allora è obbligato ad abbandonare la preda per rincorrere la lepre che gli ha tagliato la pista.
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un signore accompagna una signora, In genere: signore non si lasciano aspettare in strada. Se un signore o una signora è obbligato di attendere
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cancellarli, ed è obbligato a giuocare subito una delle briscole calcolate erroneamente.
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21 è obbligato a dire: - Sballato, e paga la posta al banchiere. Dopo aver dato a tutti i giuocatori le carte domandate, il banchiere fa il suo giuoco
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, avendone, sarai obbligato a pagare ai compagni la partita semplice, eccettochè le carte siano ancora in tavola da coprire; ed in tal caso chi ha
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obbligato a giuocare, come si dice, da fuori; cioè tutte le sue carte firme senza più tirarne alcun partito sulle inferiori; quindi, dovendo perderle, le
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quale è obbligato di giuocare. Se l'ultimo avendo lasciate alcune carte, le avesse mischiate con quelle del suo scarto, il primo è in diritto di vedere
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giuocare e non rifare le carte, lo può; ma deve scartarne una, essendo obbligato di lasciare all'ultimo le sue tre carte. Invece, se il distributore ne
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, dice cuori e getta fiori, o qualsiasi altro colore, è obbligato, se il suo avversario lo esige, di riprendere la carta, e di giuocare il colore
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. Il giuocatore che guarda il proprio scarto è obbligato di giuocare a carte scoperte. Quando, dopo la prima distribuzione, chi ha la mano propone, e
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avversario, è obbligato a finire la giuocata a carte scoperte. Ogni carta sfuggita ad un giuocatore o caduta sul tappeto non si ritiene giuocata finchè non
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, il giuocatore è obbligato di portare la sua quota al doppio di quella dello straddler. Se un altro giuocatore desidera andare, egli può o raddoppiare
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1) Quando un giuocatore tocca un pezzo è obbligato a fare la mossa con quello; e se lo posa sopra una nuova casella, non gli è più lecito di
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casella contigua. Il giuocatore, però, può muovere e spostare una pedina o una dama, senza essere obbligato a giuocarla, qualora prevenga l'avversario
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, dovere dei giovani. Un signore deve in ogni caso cedere suo posto ad una signora conoscente. Verso sconosciute non è obbligato a questa cortesia, però
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obligatur. Nessuno può esser obbligato oltre alla possibilità. Celsio, cca. 180 d. Cristo. Undique ad inferos tantundem viae est. Da qualsiasi luogo la via
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o al concerto, è obbligato anche di curarsene durante tutta la sera. Egli provvede a tutto: prende il biglietto, la aiuta nel guardaroba, procura il
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, se i posti furono venduti a parte, di cedere quelli davanti anche a signore estranee: naturalmente nessun signore è obbligato a fare ciò, specialmente
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l'appello non è obbligato di conoscere personalmente le persone interessate e si potrebbe correre il rischio di essere considerati come assenti. Durante
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