e talvolta superbiosa e crudele. Comandava, e voleva essere subito obbedita; esprimeva un desiderio e pretendeva che fosse immediatamente soddisfatto
prosa letteraria
negli ultimi tempi non l’avevo più obbedita, pensavo adesso, ahimè troppo tardi, che scriverle continuamente, che aprirle ogni ora l’animo mio era ciò che
prosa letteraria
di Dio e degli uomini a un bene individuale, a un fine di perfezione propria e di premio. Sentiva dolore di avere così obbedita solamente a parole la
prosa letteraria
conoscere sperimentalmente la legge amorosa e terribile che lo ha creato per esserne obbedita per una perpetua gioia e per un perpetuo dolore. E rea la
prosa letteraria