si trovava un coniglio o una lepre, neppure a pagarla a peso d' oro. Gli accadde anche peggio. Non potendo più fare il solito esercizio della caccia
paraletteratura-ragazzi
Pagina 101
Cecina, o guai a te! — Maestà, son venuta a posta coi miei dottori. — E i suoi dottori erano due uccellacci più grossi di un tacchino, con un becco
paraletteratura-ragazzi
Pagina 104
gobbina! No, mai! — Perdonatemi, Reginotta; e rendetemi gli occhi! - La Reginotta dalla finestra rispondeva: — Spellarla, lessarla, O arrosto mangiarla
paraletteratura-ragazzi
Pagina 111
giù. Se ti dirà di darli in giù, e tu dàlli in su; altrimenti m' ammazzeresti. Alla stregaccia poi bisognerà spiccarle la testa con un sol colpo, o
paraletteratura-ragazzi
Pagina 120
sorella: Sto bene sotto terra. Male occulto o mal palese, Vo' la nuova avanti un mese! — Resta lì, donnaccia infame! —
paraletteratura-ragazzi
Pagina 136
, che conduceva un gran carro con su un cavallo di bronzo, che pareva proprio vivo. — O quell'uomo, dove lo portate cotesto cavallo di bronzo? — Lo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 181
grossa grossa, il Reuccio sentì accapponarsi la pelle. — Brav' uomo, non vi conosco; io sono il Reuccio. — Reuccio o non Reuccio, prendi quella scure e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 19
guscio. Venne fuori un pulcino bianco eh' era una bellezza. — Maestà, Maestà! fatemi la zuppa col vino. - E pigolava. — Sei galletto o pollastra
paraletteratura-ragazzi
Pagina 192
avea l' anello. Dopo che la Regina ebbe comprato parecchie cose, domandò alla figliuola: — O tu, non vuoi nulla ? — Non c' è niente di bello, — rispose
paraletteratura-ragazzi
Pagina 210
chiamasse la zingara: — Dimmi la ventura di Serpentina. — Buona o cattiva, Maestà?
paraletteratura-ragazzi
Pagina 228
— Buona o cattiva. — Maestà, Serpentina corre pericolo di morte: E se muore Serpentina, Tutto il regno va in rovina. — Che pericolo può correre nelle
paraletteratura-ragazzi
Pagina 231
sperava sempre che, un giorno o l'altro, il cielo l'avrebbe consolata. In quel tempo il Re ebbe il capriccio di comprarsi un magnifico cavallo. Conchiuso
paraletteratura-ragazzi
Pagina 241
commettere questa crudeltà: — Mostro o non mostro, è una creatura di Dio. — Talchè la Regina giurò di disfarsene in segreto. E che pensò? Pensò di dar ad
paraletteratura-ragazzi
Pagina 272
; quello che oggi compravano, domani era bell'e rosicchiato. Centinaia di gatti, intanto, passeggiavano su e giù per le stanze, miagolando, o si
paraletteratura-ragazzi
Pagina 294
fatica sprecata. — Non importa; proverò. —- Tornò addietro e andò dalla Bella addormentata nel bosco: O Bella addormentata, vi prego, venite con me
paraletteratura-ragazzi
Pagina 308
eran più! Allora fece un bando per tutti i suoi Stati: Chi gli portasse, vivo o morto, quel cardellino, riceverebbe per mancia una mula carica d' oro
paraletteratura-ragazzi
Pagina 31
cardellino non tornò. Una volta il Re domandò alla Reginotta: — O il cardellino non canta più? È un bel pezzo che non lo sento. — Maestà, è sulla muta. - Il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 35
i piedi e la calò in un pozzo: — Di' di sì, o ti faccio affogare! - E la Reginotta zitta. Il Re la calò fino a metà. — Di' di sì, o ti faccio affogare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 40
reale. Aspetta, aspetta, la vecchia non compariva. La figlia del Re era a una finestra, che si pettinava. Lo riconobbe e gli domandò, per canzonatura: — O
paraletteratura-ragazzi
Pagina 48
— Maestà, — dissero, all' ultimo; — qui ci vuol Ranocchino, o la Reginotta è spacciata. - Il Re si disperava: — Dove prenderlo quel maledetto
paraletteratura-ragazzi
Pagina 54
Ma ecco, in un punto, un pesce grossissimo; con tanto di bocca spalancata, che voleva ingoiarli: — Pagateli pedaggio, o di qui non si passa. — La
paraletteratura-ragazzi
Pagina 71
Serpentina in pericolo, o la Reginotta che mi moriva di languore per Ranocchino, o il Re che faceva la terza prova di star sette anni alla pioggia e al sole
paraletteratura-ragazzi
Pagina Prefazione
. — Perciò il Re messe fuori un decreto: — Pena la vita a chi non teneva uno o più gatti, secondo che avesse casa o palazzo. Chi ammazzava cento topi
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
. — Buona o cattiva, Maestà? — Buona o cattiva. — La zingara prese in Mano la coda di Serpentina e si messe ad osservarla attentamente. Scrol- lava la
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
' inverno, passava.... Ma d'estate, quando tutto il vicinato si godeva il fresco e il lume di luna? O che eran matte, mamma e figliuola, a starsene tappate
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
voleva acconsentire: — Dove sarebbe andata, così sola e inesperta? Era impossibile! — Lasciatemi andare, o m' ammazzo! — A questa minaccia disperata, il
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
disse — non vi arrischiate più a dire così, o guai a voi! - La povera donna, dalla paura, non disse più nulla. Però quel figliolino, ora che la sua mamma
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
padre pensò d' andarsene in una pianura e chiamare la Sorte: — Sorte, o Sorte! - Gli apparve una vecchia, colla conocchia e col fuso: — Perchè mi hai
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
, le tende, ogni cosa disparve; e quel povero diavolo si trovò solo in mezzo al bosco, e non sapeva se fosse stato sveglio o pure avesse sognato. Cammina
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo