Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: o

Numero di risultati: 54 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Angiola Maria

207423
Carcano, Giulio 50 occorrenze
  • 1874
  • Paolo Carrara
  • Milano
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

sorriso, le creazioni della poesia saranno indifferenti o vane; chè l'arte non è solamente figlia dell' inspirazione, ma anche della sapienza. E

Paraletteratura - Ragazzi

cuore del villaggio, condotto dallo spasso, dal non saper che fare, o dall' abitudine, fra que' meschini ragionari di grandi cose, fra quella gara di

Paraletteratura - Ragazzi

dolori, e piangere la prima volta! O nostra patria! - Ecco il sole che, nella pienezza della sua luce suscita l' allegrezza nel cielo, sparge la

Paraletteratura - Ragazzi

vostre parole fanno la mia vita... Ah voi, adesso, o Carlo, siete per me padre, fratello, e tutto! » Il fratello la guardò con tenerezza, ma non seppe

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 108

della riva, o facevano una corsa su la montagna, e Arnoldo veniva con esse in compagnia. Era un alternar di risa schiette e d'allegri modi, un dolce

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 113

poteva dirsi se il canto fosse venuto dalla terra o dal cielo. Avresti pensato che ciascuna delle due sorelle volesse all'accento confidare il segreto

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 114

meditabonda come Elisa; quando, con quella sua pura voce, gli cercava l' anima dolcemente, o lo rapiva con la magia d' una canzone montanina, allora le fosche

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 115

che bene spesso vince della mano la Verità; la Malizia, ospite vecchia del nostro mondo, fu sempre, per quanto si faccia o si dica, la regina delle

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 117

O terra solitaria e ridente, che il lago da ambo i lati abbraccia col suo limpido specchio, o paesello che siedi su la china del promontorio

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 129

: sono pochi, forse inutili per noi, e furono sepolti dai secoli, o dispersi dagli uomini. Non aprire i volumi della storia, che adesso non è il tempo

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 140

rammarico le si quietavano nel cuore, quando Elisa o Vittorina corresse a scuoterla da' suoi mesti pensieri con l' ingenuo bacio d' una sorella, quando

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 145

parola, e domani, quest' oggi ancora.... » « No, no! per carità, non si prenda cosi amaro gioco di me. Io non so che cosa lei voglia dirmi!... « O

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 161

non avesse animo di parlarne con Maria; la quale intanto languiva, e si teneva per sè tutto il suo dolore. In quelle due o tre notti, che sogni, che

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 161

di più. Il giovine ha bisogno della gloria e della felicità, o ne vuole almeno la sembianza! Quel giorno era una domenica. - Dalle sponde, e per le

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 17

disperazione degli uomini e la coscienza di Dio, la sua energia, la sua volontà di bene non s'eran logorate o scemate; ma bensì rivolte al santissimo

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 171

severo, egli che sapeva d' avere a dar ragione a un fratello così sdegnoso e audace.... È impossibile! O fu un giuoco da parte sua, o una strana seduzione

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 177

farlo, non ardì aprirgli l' animo, o temè forse il giudizio del semplice ed austero vecchio. Intanto il dì della partenza venne. Tutto quello ch'egli

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 183

queste comari, com'è naturale, ne sapeva niente; e quando le avevano risposto con un: - Oh!... bontà divina!... - o che so altro, avevano finito. La

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 197

e io così m'innamorava d'una poesia, la quale doveva aver la sua ragione nel profondo sentimento di ciò ch'è giusto e buono. Quindi, poco o nulla

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 2

certezza; e quantunque fosse riuscito vano il poco che avevano potuto tentare a fine di rivedere il loro Carlo, o di sapere almeno qualche cosa di lui

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 209

sprimacciato, su' gonfi guanciali, protetto dal baldacchino di velo frangiato, dopo avere aperta una scuola, o fondato un ospedale, pensando già di

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 214

amorosa, o le avesse chiesto mai il perché della sua tristezza. Anche la signora Giuditta, da prima così premurosa, così affannosa', pareva averla di

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 225

attende a foggiare il merletto d'una cuffia, o il bizzarro galano dell'ultimo cappello, leggiadra creazione delle sue cesoie, non perde però d'occhio l

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 232

, raccontare cammin fa- cendo i suoi gelosi misteri d'amore; e quella dare una scrollatina di spalle, o raddoppiare i passi, se avveniva che qualche

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 241

misurava co' passi; e, tutto in pensieri, lasciavasi sfuggir di bocca ora un lamento, ora una parola di dispetto, secondo che lo vincesse impazienza o

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 245

cose dell' Italia, ma non pensavo che fosse così bella! » « Bada prima, o sorella, a servire il tè! e poi farai le tue contemplazioni alla buon'ora

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 25

' abbia maledetto.... Oh Dio! No, no, io non lo crederò mai; e tu, o Signore, non consenti che un padre maledica il figliuol suo!... Il vero è ch' io

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 257

l'una e l' altra mezzina, il conto degl' interessi de' suoi capitali, all'uno o al due per cento il mese. Quand'egli attraversava la piazzetta, per

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 259

povero Michele non faceva più il viso arcigno, quando se lo chiamava innanzi per saldar i conti, o comandar il desinare. Ond' era, che que' di casa e i

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 266

breve, ma pur tediosa, era appena ingannata dalle poche faccende di casa, e da qualche rara visita d'una comare del vicinato o d'alcuna delle amiche

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 273

briglie di corda che teneva fra le mani, e col mozzicone della frusta punzecchiava le anche del paziente ronzino, o co' più strani versacci l'aizzava a

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 279

soffrire, e voi perdonate a me! e perdonatemi ancora, o Signore, la mia preghiera per lui! Solo vi prego che vogliate aprirgli gli occhi dell'anima

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 289

le sessioni parlamentarie in casa dello speziale, di scrollare il capo, fregarsi le mani, andar traendo sospironi, o sogghignar fra sè e sè; il qual

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 305

, confondersi le cose d' intorno, e la sua voce non seppe formare che un debole sospiro. O Maria! mio angelo tutelare; » diceva Arnoldo con supplichevole

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 321

una piccola casa, che non era a più d'un miglio di quella villa; abbastanza contento, se gli avvenisse d'incontrare le sue buone sorelle o sul lago, o

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 33

ogni anno, dobbiamo andarne a cercare un po' di sorte alla Bassa, e dopo tagliati i boschi de' nostri monti, girare laggiù facendo il manovale, o

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 331

non mandava d'una lucciola estiva. « Oh Madonna santissima!» disse la vecchia, « siete voi?» « O caro il mio nonno! » soggiunse la fanciulla, che

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 335

angosce e il cumulo delle recenti sciagure. Qui troverò, lo spero, creature schiette e buone come voi, o miei parenti! Qui non ire, non invidie, non

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 344

O mio lago, o splendida gemma della Lombardia! tu fosti mio primo amore. Oh! perché non nacqui più povero ancora di quel che sono? Se mio padre

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 348

novembre Ho riveduto il solo amico che mi rimase della mia giovinezza, l'uomo che amo e onoro come padre e fratello, quell'amico a cui la sorte, o per

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 353

. « Fors' egli va errando su per la montagna, » soggiunse la sorella. « O forse.... non è più qui! » « Oh non lo credere! » E poi, come colpita da

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 36

vecchio padre sta molto male, e che desidera vedermi ancora una volta prima di morire. O Signore! fa ch'io arrivi in tempo fa ch'io possa, compiere

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 376

lavoro d' ago o di spola; o si piaceva, sullo medesimo scrittoio della contessa, di sgorbiar de' fogli copiando e ricopiando il nome della buona signora e

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 43

, una o due volte l'anno, egli veniva nel seno de' suoi cari, veniva a spargere di letizia le tranquille abitudini di quella domestica esistenza. Ma il

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 49

lento lento il giovine vicecurato, e arrestavasi talora, sollevando distrattamente gli occhi al cielo, o fissandoli con una cupa. immobilità sul

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 56

mai messo piede, fuori delle sue figliuole e d' un antico famigliare, favorito del padrone, come lo sono più o manco que' vecchi che contano i lor

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 74

disperazione, o l'ebbrezza di fortuna non l'acciechi col suo delirio. Arnoldo aveva cuore schietto e ardente. Non era creato per lasciarsi vincere dalle

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 83

dite, quel riposo, quella rassegnazione, incredibile virtù, per cui la fede divien coscienza in voi? » « O amico » rispose l' altro, « fin adesso noi

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 94

malinconia e la meditazione, ma ha bisogno d' un affetto più potente che l' aiuti, e gli faccia sentire il fremito della vita; sia l'amore o l'ambizione, la

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 96

; senza dir di coloro che avviliti o stanchi s'accosciarono, o, peggio, tradirono la giovine forza della ragione! Pure la ricordanza di tutti mi vien

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina Dedica

Cerca

Modifica ricerca