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a fare il proprio ritratto. Chi vuol disegnarlo a penna  o  a lapis, avanti, ci si provi! Ma credo che ognuno di voi
un ritrattino a parole. Non importa avere gli occhi azzurri  o  bruni, avere i capelli biondi o castani; importa essere più
avere gli occhi azzurri o bruni, avere i capelli biondi  o  castani; importa essere più o meno buoni, più o meno bravi.
bruni, avere i capelli biondi o castani; importa essere più  o  meno buoni, più o meno bravi. Fate dunque il ritrattino dei
biondi o castani; importa essere più o meno buoni, più  o  meno bravi. Fate dunque il ritrattino dei vostri difetti e
aratri. 1. Oggidì si fabbricano aratri di varie forme, con  o  senza carretto, od avantreno, fig.8; ad orecchio semplice,
senza carretto, od avantreno, fig.8; ad orecchio semplice,  o  doppio, o senza orecchio; per terre compatte, o leggere;
od avantreno, fig.8; ad orecchio semplice, o doppio,  o  senza orecchio; per terre compatte, o leggere; per lavori
semplice, o doppio, o senza orecchio; per terre compatte,  o  leggere; per lavori profondi, o superficiali. Quindi il
per terre compatte, o leggere; per lavori profondi,  o  superficiali. Quindi il coltivatore può scegliere l'aratro
miglior lavoro della vanga; e ciò accade in terre pietrose,  o  troppo compatte, o ingombre di radici, e perciò difficili a
vanga; e ciò accade in terre pietrose, o troppo compatte,  o  ingombre di radici, e perciò difficili a vangarsi. Allora
alberi piantati alla rinfusa; nei terreni molto declivi,  o  assai compatti, o ciottolosi, o frastagliati, e divisi in
alla rinfusa; nei terreni molto declivi, o assai compatti,  o  ciottolosi, o frastagliati, e divisi in pezze piccole, ed
nei terreni molto declivi, o assai compatti, o ciottolosi,  o  frastagliati, e divisi in pezze piccole, ed irregolari. In
ed irregolari. In questi luoghi il lavoro di vanga,  o  di zappa, è quasi il solo praticabile. DOMANDE: 1. Con
guadagno di forza, di salute, e di lavoro. Ascolta dunque,  o  giovinetta, i miei consigli. Con sola polenta, solo riso, o
o giovinetta, i miei consigli. Con sola polenta, solo riso,  o  sole patate, non si è nutriti abbastanza: questi cibi
mangiare un po' meno di tali cibi, e aggiungervi latticini,  o  una minestra di legumi, castagne, o pane, e, una o due
aggiungervi latticini, o una minestra di legumi, castagne,  o  pane, e, una o due volte la settimana, un po' di carne. Non
o una minestra di legumi, castagne, o pane, e, una  o  due volte la settimana, un po' di carne. Non è quel che si
non mangiare pane ammuffito, carne che puzza, frutta acerba  o  mezza, legumi mal cotti, patate o rape colpite dal gelo, o
che puzza, frutta acerba o mezza, legumi mal cotti, patate  o  rape colpite dal gelo, o in via di germinazione, castagne
o mezza, legumi mal cotti, patate o rape colpite dal gelo,  o  in via di germinazione, castagne crude, o infortite, vino
colpite dal gelo, o in via di germinazione, castagne crude,  o  infortite, vino torbido o guasto, funghi sospetti. Bevi
di germinazione, castagne crude, o infortite, vino torbido  o  guasto, funghi sospetti. Bevi poco. Un po' di vino fa bene,
 o  miracolo! la formichina gli risponde:
avvelenati. E quante volte ciò accade! Cercando funghi,  o  per mangiarli, o per venderli, impara almeno a distinguere
quante volte ciò accade! Cercando funghi, o per mangiarli,  o  per venderli, impara almeno a distinguere con sicurezza i
impara almeno a distinguere con sicurezza i buoni,  o  mangerecci, che sono pochi, dai cattivi, o velenosi, i
i buoni, o mangerecci, che sono pochi, dai cattivi,  o  velenosi, i quali sono moltissimi, e dai sospetti, ossia da
da quelli che or sì, or no fan male, secondo che hanno  o  poco, o tanto di veleno. La tua ignoranza nel distinguerli
quelli che or sì, or no fan male, secondo che hanno o poco,  o  tanto di veleno. La tua ignoranza nel distinguerli farebbe
nel distinguerli farebbe pagare crudelmente a te stesso,  o  ad altri, il peccato di gola. Se nella scuola, sovra una
Se nella scuola, sovra una carta murale, fossero disegnate,  o  colorate al vero, tutte le specie e varietà di funghi, tu
un senso di stringimento alla gola; la polpa fibrosa,  o  molliccia, acquosa, che si scompone facilmente; che
infraciditi. «Rigetta i funghi troppo pesanti, duri,  o  spugnosi, che nascono sopra l'olivo, l'olmo, il fico, e in
hanno sapor di nocciole, non acerbo, nè astringente,  o  acidissimo; presentano una polpa di mediocre consistenza
superficie untuosa, vischiosa, nè colori troppo sbiaditi,  o  troppo vivi».
la diligenza necessaria per aver buon latte, buona crema  o  fiore, e buon burro. Perciò non tornano inutili i seguenti
non è troppa, ma assolutamente necessaria. Un po' di latte,  o  di fiore, che resti sul fondo, o nella commessura dei
Un po' di latte, o di fiore, che resti sul fondo,  o  nella commessura dei recipienti, inacidisce e guasta il
commessura dei recipienti, inacidisce e guasta il latte,  o  il fiore che vi riponi. Se vuoi conservare il fior di latte
conservare il fior di latte alcuni giorni, per venderlo,  o  farne burro, non ripònilo, come fai, entro scodelle, o
o farne burro, non ripònilo, come fai, entro scodelle,  o  recipienti a bocca larga: Mèttilo invece in bottiglie, o
o recipienti a bocca larga: Mèttilo invece in bottiglie,  o  vasi a collo stretto. Al troppo contatto dell'aria la crema
la rinfrescherai tuffandola in una tinozza d'acqua fredda,  o  ripiegandole in giro una pezzuola bagnata. La bontà del
bagnata. La bontà del burro non sta nel colore: giallo  o  bianco, sarà buono, se il fior di latte è fresco. Importa
tutti i giorni. Se lo vuoi conservare per settimane,  o  mesi, lo sali, o lo fai fondere.
Se lo vuoi conservare per settimane, o mesi, lo sali,  o  lo fai fondere.
MARIA Salve,  o  Maria, di grazia, piena! Teco è il Signor O benedetta tu
MARIA Salve, o Maria, di grazia, piena! Teco è il Signor  O  benedetta tu fra le donne, tu madre eletta, del Redentor.
Spianamento. Colmata. 1. Un terreno ingombro di ciottoli,  o  sassi, è malagevole ai lavori, e produce poco. Si migliora
e produce poco. Si migliora levando le pietre a mano,  o  spezzandole col piccone, o facendole saltare, se molto
levando le pietre a mano, o spezzandole col piccone,  o  facendole saltare, se molto grosse, con la polvere da mine.
maniera più utile, si rassodano le vie interne del fondo,  o  si fa un muro a secco di chiusura attorno alla terra da cui
colmano con lo sterro dei rialzi. Si spiana con l'aratro,  o  con la vanga; e il trasporto della terra si fa a braccia
il trasporto della terra si fa a braccia con la carriuola,  o  a tiro con carri. I lavori di sterro sono sempre costosi;
supera di molto la spesa. 3. Per riempiere estese bassure,  o  ragguagliarne la superficie diseguale, in vicinanza di
la superficie diseguale, in vicinanza di fiumi  o  torrenti, si ricorre con vantaggio alle colmate. Si
trascinano con sè. Queste si chiamano colmate ordinarie,  o  di pianura. Si fanno altresì le colmate di monte, per
per colmare con la materia tolta a questi le forre,  o  i burroni adiacenti; e per convertire ripide balze,
La tua casa non abbonda di arredi: tutt'altro. Ma, pochi  o  molti, è tuo dovere il conservarli lucenti, e puliti.
costo. Renderai lucenti, come nuovi, gli oggetti in rame,  o  in ferro, fregandoli con una manata di erba acetosa, o, in
e sul caminetto, cuoprendoli subito di cenere calda,  o  di carboni ardenti. Pulirai i vetri, fregandoli prima con
di certe massaie quella di fare il bucato due volte sole,  o  tre all'anno; ed è anche una malintesa economia. La
La biancheria sporca, lasciata lungo tempo nei cassoni,  o  su corde nel granaio, ingiallisce e deteriora; le macchie e
In ciò si mostra la tua abilità. Qui manca un bottone,  o  una fettuccia; là un occhiello va rifatto. Siano pochi, o
o una fettuccia; là un occhiello va rifatto. Siano pochi,  o  molti, i rammendi a farsi, non dire: «Li riparerò poi».
un giubbetto, uno strappo in una camicia: e con due punti,  o  una toppa, rendi quella roba come nuova. Al contrario, se
brandelli, e diventa inservibile. Dunque, prima di stirare,  o  piegare la roba, e riporla nei cassoni, abbi cura di
1. Tra le piante utili si coltivano: Pel frutto i grani,  o  cereali (frumento, segale, granturco, ecc.), i legumi
frutteti, boschi. I campi son terreni lavorati coll'aratro,  o  colla vanga, destinati specialmente alle colture cereali. I
bestiame. I vigneti son terreni occupati, esclusivamente  o  quasi, dalla vite. I giardini, od orti sono appezzamenti
dati alla coltivazione di piante-radici, di legumi  o  civaie, e di fiori. I frutteti son terreni riservati agli
son terreni riservati agli alberi da frutto. I boschi,  o  foreste son terre popolate di piante destinate a produrre
popolate di piante destinate a produrre legno da ardere  o  da lavorare. DOMANDE: 1. Quali piante si coltivano pel
Ammendamenti. 1. Si chiamano ammendamenti,  o  correttivi, i miscugli, le aggiunte, o le sottrazioni, che
ammendamenti, o correttivi, i miscugli, le aggiunte,  o  le sottrazioni, che si fanno in un terreno, per correggerne
Ma i terreni, nei quali prevalga troppo l'argilla,  o  la sabbia, o il calcare, ha le cattive qualità della
terreni, nei quali prevalga troppo l'argilla, o la sabbia,  o  il calcare, ha le cattive qualità della sostanza che vi
ciottoli. Al contrario supponi un terreno troppo sabbioso,  o  troppo calcare: si corregge con argilla. Ma, per entrambi i
si incontrano le gravi difficoltà: 1° Di trovare sul posto,  o  in vicinanza, il correttivo che fa bisogno; 2° Di poterlo
queste superassero il guadagno, si ricorre ad altri mezzi,  o  si coltiva il terreno, com'è. DOMANDE: 1. Che sono gli
farlo. Se peccano per sovrabbondanza di argilla, di sabbia,  o  di calcare, si aggiunge quella sostanza terrosa che, per la
se ingombri di ciottoli; si ragguagliano con sterri,  o  per mezzo di colmate, se hanno superficie irregolare. Un
in conseguenza della composizione sua, e del sottosuolo,  o  della giacitura, è troppo umido, o troppo secco: difetti
sua, e del sottosuolo, o della giacitura, è troppo umido,  o  troppo secco: difetti opposti, ed ugualmente contrari alla
dell'acqua. Ai fossi aperti son preferibili i coperti,  o  fogne. Il drenaggio, benchè costoso, è sempre economico
Suolo e sottosuolo. 1. Lo spessore del terreno,  o  suolo coltivabile, varia da pochi centimetri soltanto nelle
ad un metro e più nelle terre buone. Si dice superficiale,  o  sottile un terreno di 10 a 13 centimetri di spessore;
Nel terreno coltivabile profondo si distinguono due parti,  o  strati: 1° Lo strato attivo, o superficiale, smosso ogni
si distinguono due parti, o strati: 1° Lo strato attivo,  o  superficiale, smosso ogni anno dai lavori, più ricco di
si spandono le radici delle piante. 2° Lo strato inerte,  o  vergine, sottostante al primo, e della sua stessa natura,
permeabile, se è formato di uno strato sabbioso, calcare,  o  ciottoloso; sarà impenetrabile all'acqua, se formato di
sarà impenetrabile all'acqua, se formato di argilla,  o  di roccia compatta. DOMANDE: 1. Come varia lo spessore del
alti e scuri. Tutti portano qualcosa ai loro morti,  o  corone di crisantemi e semprevivi, o ceri da accendere
ai loro morti, o corone di crisantemi e semprevivi,  o  ceri da accendere sulla cara fossa, o marzzi di fiori còlti
e semprevivi, o ceri da accendere sulla cara fossa,  o  marzzi di fiori còlti nei giardini. I bambini più piccoli
fig.14, è un gruppo di tre,  o  cinque, e fino a sette vomeri triangolari, a doppio taglio,
a doppio taglio, saldamente fissati in un telaio di legno,  o  di ferro. Lo scarificatore si distingue dallo estirpatore
giacca corta celeste pallido, calze bianche, scarpe basse  o  stivaletti di cuoio di colore fulvo. MYTYL: Costume di
scintillanti che formano dei raggi, ecc. Stile neo-greco  o  anglo-greco, alla Walter Crane, oppure più o meno Impero. -
neo-greco o anglo-greco, alla Walter Crane, oppure più  o  meno Impero. - Statura alta, braccia nude, ecc.— -
ecc.— - Acconciatura dei capelli: una specie di diadema  o  di leggera corona. LA FATA BERILUNA, E LA VICINA DI CASA,
IL TEMPO: Costume classico del Tempo: grande mantello nero  o  azzurro cupo, barba bianca fluente, falce, clessidra.
enormi, ecc. Dopo la trasformazione: maglia color caffè  o  color cioccolata che dà loro l'aspetto di fantocci di
IL PANE: Ricco costume di Pascià. Ampio vestito di seta  o  di velluto cremisi, ricamato in oro. Grande turbante.
tempo nel racconto della Pelle d'Asino, cioè azzurrognolo  o  glauco, dai riflessi trasparenti, con effetti di veli
effetti di veli grondanti; anch'esso nello stile neo-greco  o  anglo-greco, ma più ampio, fluttuante. Acconciatura del
oppure di foglie di bambù. GLI ANIMALI: Costumi popolari  o  contadineschi. GLI ALBERI: Vesti nelle varie sfumature del
GLI ALBERI: Vesti nelle varie sfumature del verde  o  del colore dei tronchi d'albero. Come segni particolari di
d'albero. Come segni particolari di riconoscimento, foglie  o  rami.
diseguale: il buon coltivatore vi fa passare un rullo,  o  cilindro di legno, di pietra, o di ferro (fig.10), che
vi fa passare un rullo, o cilindro di legno, di pietra,  o  di ferro (fig.10), che schiaccia le zolle, sminuzza il
rinettamento del terreno si fa a mano con una piccola marra  o  zappino, fig. 11, e col sarchiello, fig.12, specie di
11, e col sarchiello, fig.12, specie di zappino con uno  o  due denti. Nelle grandi tenute, e in seminati a righe, si
Se il bruciore continua, mèttivi polpa di patate crude,  o  un po' d'olio d'oliva. Se fa vescica, pungila con uno
e l'applicazione di pannilini inzuppati d'acqua semplice,  o  meglio con aceto, od arnica, e cambiati con frequenza. Se è
con decotto di malva e farina linosa. Storcimento di piede,  o  di mano. Non stiracchiare la parte offesa, non comprimerla.
d'ammoniaca; quindi bagni ripetutamente d'acqua salata,  o  acetata. Se il dolore continua forte, o le punture son
d'acqua salata, o acetata. Se il dolore continua forte,  o  le punture son molte, vi metterai un impiastro di pane e
molte, vi metterai un impiastro di pane e latte, di malva,  o  di linosa. Perdita di sangue dal naso. Poco sangue dal naso
a lavorare secondo la propria forza. Il tuo dovere,  o  giovinetta, è ora quello di attendere alla scuola, di
per esempio, quando si allevano i bachi da seta,  o  si falciano i prati, o si miete il frumento, o si
quando si allevano i bachi da seta, o si falciano i prati,  o  si miete il frumento, o si vendemmiano le uve. Allora niuno
da seta, o si falciano i prati, o si miete il frumento,  o  si vendemmiano le uve. Allora niuno risparmia la pelle;
quando hai adempito con diligenza i tuoi doveri,  o  fatta una buona azione, non provi tu una contentezza nel
te un rimprovero, un rimorso? Oh sì! Prima che i genitori,  o  la maestra, ti lodino, se ti regolasti bene, oppure ti
guida delle tue azioni: essa ti fa conoscere ciò che è bene  o  male; ciò che è vizio, o virtù; ciò che è giusto, od
ti fa conoscere ciò che è bene o male; ciò che è vizio,  o  virtù; ciò che è giusto, od ingiusto. Essa ti insegna a
mette radici, e fa nuova pianta. Così piantando un ramo,  o  piantone, di salcio, di pioppo, si ottiene un altro salcio,
altro pioppo. Parimenti con un pezzo di tralcio dell'anno,  o  magliòlo di vite, si ottiene un altro ceppo di vite. La
di vite, si ottiene un altro ceppo di vite. La tàlea,  o  si mette subito al posto ove ha da restare la nuova pianta,
nuova pianta, oppure le si fa mettere radice in posticcio,  o  vivaio; poi si trapianta. Questa tàlea con radici si chiama
a terra un tralcio per riempiere qualche vuoto nei filari,  o  si abbassa l'intero ceppo per ringiovanirlo. Si fa anche
Così si chiamano i rampolli che sorgono dalle radici,  o  dal ceppo, per esempio, del castagno, del pruno, del
per radici, ecc. Quando si vuole ingentilire una pianta,  o  addomesticarla, si ricorre all'innesto. L'innesto è un
si ricorre all'innesto. L'innesto è un bottone,  o  germoglio, con gemme che, staccato da una pianta, ed
su un'altra, vi fa presa, e crea sulla pianta innestata,  o  soggetto, una pianta nuova, come farebbe, se vivesse da sè
Escrementi umani. 1. L'ingrasso umano,  o  cessino, ha un'azione molto energica; ed è il migliore dei
dalle fogne; stemprato nell'acqua; ridotto in polvere;  o  impastato con l'argilla. 2. Ma quasi da per tutto si
col vetriolo. Basta disciogliere in un litro d'acqua due  o  tre chilogr. di vetriolo, che costano pochi centesimi, e
volte tanto di acqua, e si spande in giornata umida,  o  piovosa. DOMANDE: 1. È utile il cessino? - Come si adopera?
capriccioso del vento. Or leggero, or furioso; porta caldo  o  freddo, siccità o pioggia; attira la grandine, o la sperde;
Or leggero, or furioso; porta caldo o freddo, siccità  o  pioggia; attira la grandine, o la sperde; dà luogo alla
caldo o freddo, siccità o pioggia; attira la grandine,  o  la sperde; dà luogo alla brina, o la impedisce. Quindi
attira la grandine, o la sperde; dà luogo alla brina,  o  la impedisce. Quindi giova, o fa danno. Il vento porta
sperde; dà luogo alla brina, o la impedisce. Quindi giova,  o  fa danno. Il vento porta anche semi di piante cattive, e
1. Che cosa porta con sè il vento? - Il vento fa bene,  o  male alle piante? - Quando giova? - Quando fa danno? 2. Che
i seminati, e mandano a male il raccolto, se con zappino,  o  sarchiello, o zappa a cavallo, o estirpatore, o
e mandano a male il raccolto, se con zappino, o sarchiello,  o  zappa a cavallo, o estirpatore, o scarificatore, non si
raccolto, se con zappino, o sarchiello, o zappa a cavallo,  o  estirpatore, o scarificatore, non si rinetta il terreno.
zappino, o sarchiello, o zappa a cavallo, o estirpatore,  o  scarificatore, non si rinetta il terreno. Talora queste
via le piante parassite, e si ricorre al maggese pieno,  o  parziale.
di andare a prendere un oggetto , di recarsi in questo  o  in quell'altro posto, di andare da una o dall' altra
recarsi in questo o in quell'altro posto, di andare da una  o  dall' altra persona, aveva sempre pronto il solito ho
del buio, di andar soli da una stanza all'altra, di questa  o  di quell'altra cosa! Essi meriterebbero di essere, come
i terreni si dicono argillosi. In altri prevale la sabbia,  o  il calcare, o il terriccio, e si hanno i terreni sabbiosi,
dicono argillosi. In altri prevale la sabbia, o il calcare,  o  il terriccio, e si hanno i terreni sabbiosi, calcari,
forti, altre in leggeri; alcune vogliono terre calcari,  o  marnose; altre amano le terre fresche, ecc. Quindi il
le terre fresche, ecc. Quindi il coltivatore avveduto,  o  coltiva le piante più adatte al terreno, o modifica questo,
avveduto, o coltiva le piante più adatte al terreno,  o  modifica questo, se può, per adattarlo alle piante che
il terreno come stanza delle piante. Esso le alloggia bene,  o  male, secondo che è più o meno sciolto e leggero, o tenace
piante. Esso le alloggia bene, o male, secondo che è più  o  meno sciolto e leggero, o tenace e compatto, o asciutto, od
bene, o male, secondo che è più o meno sciolto e leggero,  o  tenace e compatto, o asciutto, od umido. Queste buone, o
che è più o meno sciolto e leggero, o tenace e compatto,  o  asciutto, od umido. Queste buone, o cattive qualità, il
o tenace e compatto, o asciutto, od umido. Queste buone,  o  cattive qualità, il terreno le riceve dalle materie che lo
conosci, ha qualità opposte a quelle dell'argilla. Secca,  o  umida, non s'impasta mai, è sempre sciolta e disgregata,
in generale non si fa bene. Sia di pura farina di frumento,  o  vi si mescoli cruschello, o farina di segala, di
Sia di pura farina di frumento, o vi si mescoli cruschello,  o  farina di segala, di formentone, di castagne, o di patate,
cruschello, o farina di segala, di formentone, di castagne,  o  di patate, bisogna impastarlo bene — poi lasciar fermentare
applicare due sistemi: di fossi aperti, e di fossi coperti,  o  fogne. Il primo è il più comunemente usato; e riesce bene,
riempiono fino a un terzo circa dell'altezza, con ciottoli,  o  con pietrisco o rottami di sassi, o con fascine, od altre
un terzo circa dell'altezza, con ciottoli, o con pietrisco  o  rottami di sassi, o con fascine, od altre materie che diano
con ciottoli, o con pietrisco o rottami di sassi,  o  con fascine, od altre materie che diano passo all'acqua,
chiamasi fognatura. 3. Dicesi fognatura tubulare,  o  drenaggio, se, invece di fascine, o ciottoli, si adoperano
fognatura tubulare, o drenaggio, se, invece di fascine,  o  ciottoli, si adoperano tubi in terra cotta. Il drenaggio,
per l'irrigazione si deriva da fiumi per mezzo di chiuse,  o  traverse; da canali per mezzo di bocche, o partitori. Si
mezzo di chiuse, o traverse; da canali per mezzo di bocche,  o  partitori. Si ricava da polle sotterranee per mezzo di
la superficie del terreno sia bene ragguagliata, e ridotta  o  ad un solo piano uniforme, e leggermente inclinato; o a più
o ad un solo piano uniforme, e leggermente inclinato;  o  a più spianate, succedentisi l'una all'altra, e con lieve
l'una all'altra, e con lieve pendìo; oppure ad ale,  o  versanti, concorrenti, due a due, in un colmo a guisa di
le macchie, indi il resto. A levare le macchie d'olio,  o  di grasso, puoi adoperare la saponaria, come ti ho detto, o
o di grasso, puoi adoperare la saponaria, come ti ho detto,  o  il tuorlo d'uovo ben sbattuto, o il fiele di bue stemperato
come ti ho detto, o il tuorlo d'uovo ben sbattuto,  o  il fiele di bue stemperato in acqua tiepida. Con l'una, o
o il fiele di bue stemperato in acqua tiepida. Con l'una,  o  l'altra di queste sostanze, freghi la macchia, servendoti
il suo clima. 1. Se vai in paese alquanto lontano dal tuo,  o  più caldo, o più freddo, o più umido, trovi coltivazioni
1. Se vai in paese alquanto lontano dal tuo, o più caldo,  o  più freddo, o più umido, trovi coltivazioni dominanti
paese alquanto lontano dal tuo, o più caldo, o più freddo,  o  più umido, trovi coltivazioni dominanti diverse da quelle
ogni luogo ha un clima suo proprio, ossia stagioni più  o  meno calde, serene, o nebbiose, asciutte, o umide, soggette
clima suo proprio, ossia stagioni più o meno calde, serene,  o  nebbiose, asciutte, o umide, soggette ai venti, alla brina,
stagioni più o meno calde, serene, o nebbiose, asciutte,  o  umide, soggette ai venti, alla brina, ecc. Parimenti ogni
tu volessi adattare qualunque pianta a qualsivoglia clima,  o  coltivare una pianta in un clima contrario ai suoi bisogni,
Raramente i terreni coltivabili sono formati per intiero,  o  quasi, di argilla, o di sabbia, o di calcare. Se fossero
coltivabili sono formati per intiero, o quasi, di argilla,  o  di sabbia, o di calcare. Se fossero così, tu a coltivarli
sono formati per intiero, o quasi, di argilla, o di sabbia,  o  di calcare. Se fossero così, tu a coltivarli non
giardino, note per la loro fertilità. Questi terreni misti,  o  neri (così detti in grazia del colore piuttosto scuro) li
per qual ragione nei luoghi bassi, purchè non troppo umidi  o  paludosi, il terreno è sempre migliore, che sulle montagne;
con ingrassi portati su dal piano, e con argini, ripari,  o  piantamenti, non impedisce i danni delle acque. DOMANDE: 1.
le pioggie sono frequenti, e in quale tempo; se cade molta  o  poca neve, quando viene, e quanto sta sul terreno; se la
per cercarvi se la luna ha le corna, se è gobba,  o  tonda. Credi tu proprio che piova di più nel primo quarto
conoscenze devi avere del clima? 2. Il clima si indovina,  o  si osserva? È vero che la luna gobba, o tonda ti predice il
clima si indovina, o si osserva? È vero che la luna gobba,  o  tonda ti predice il tempo bello, o brutto? - È proprio
vero che la luna gobba, o tonda ti predice il tempo bello,  o  brutto? - È proprio necessario guardar la luna per
andate via le rondini. I nidi che stan sotto le gronde,  o  sotto i porticati delle stalle, o presso le piccionaie, son
che stan sotto le gronde, o sotto i porticati delle stalle,  o  presso le piccionaie, son rimasti vuoti. Passano i
Moltissime piante sono utili all'uomo; altre inutili,  o  nocive. È ancora lo stesso negli animali. 2. L'uomo imparò
a distinguere tra gli animali quali gli fossero amici,  o  giovevoli, e quali nemici. A questi ultimi fece e fa
addomesticò quelli che lo potevano aiutare ne' lavori,  o  provvedergli cibo con la loro carne. Fece lo stesso con le
e giocano a palline coi noccioli di ciliegia, d'albicocco  o  di pèsca. Gli uomini sono andati al borgo vicino o si
o di pèsca. Gli uomini sono andati al borgo vicino  o  si riposano sotto qualche pergola. Le donne stanno in casa
Appena appena qualche gallina esce sull'aia a becchettare  o  a razzolare; appena appena dalle stalle giungono i soffi
li ripone in luogo asciutto, entro scatole di legno,  o  in sacchi di tela fitta. Quando abbisogna, con essi prepara
sopra una tazza d'acqua bollente. Dopo un quarto d'ora,  o  venti minuti, cola il liquido, e, se occorre, lo dolcifica
cola il liquido, e, se occorre, lo dolcifica con zuccaro,  o  con miele. Prepara i decotti, facendo bollire, per dieci a
bollire, per dieci a trenta minuti, con acqua, i fiori,  o  le foglie di piante medicinali. Fa pure decotti con orzo,
Castelli la gente si riunisce a veglia in casa degli amici  o  dei parenti. Gli uomini siedono intorno alla tavola e
ai camino e fanno cuocere le castagne sotto la cenere  o  ascoltano le novelle. Nonna Giuditta sa le storie più belle
degli indizi, risponde. Se il cielo è rosso, egli prevede  o  vento o acqua. Se vede la nebbia sopra i campi non
indizi, risponde. Se il cielo è rosso, egli prevede o vento  o  acqua. Se vede la nebbia sopra i campi non sollevarsi, nè
acqua vicina. - Se qualche incredulo domanda al nonno:  o  nonnino, chi vi ha insegnato tutte queste cose? Gli anni,
il cielo, e l'altro nel terreno. Il fusto, nell'allungarsi,  o  si mantiene semplice, o si ramifica, e fa chioma. Se resta
terreno. Il fusto, nell'allungarsi, o si mantiene semplice,  o  si ramifica, e fa chioma. Se resta verde, e tenero, forma
si converte in legno, forma le piante legnose. 2. Le gemme,  o  bottoni, escono lungo i rami, o alla loro estremità. Si
legnose. 2. Le gemme, o bottoni, escono lungo i rami,  o  alla loro estremità. Si svolgono in rami, in foglie, in
galletti e colombi fanno festa e beccano a più non posso. -  O  Pietrino! Ti finiscono iI granturco... - Pietrino corre,
Ti finiscono iI granturco... - Pietrino corre, tira due  o  tre tutoli agli... intrusi, grida: «Sciò, sciò, via!» e poi
premendola all'intorno. Poi brùciala con ferro rovente,  o  cauterizzala coll'ammoniaca; sovrapponvi pezzuole inzuppate
aggiungi subito l'interna, con bevanda ammoniacale (cinque  o  dieci goccie d'ammoniaca in un cucchiaio d'acqua ogni ora,
un asfissiato da vapori di fermentazione del vino,  o  di carboni accesi, si espone tosto all'aria aperta; si
penna; s'introduce in bocca qualche goccia d'acquavite,  o  di vino generoso; si fa passare rapidamente, e a più
facilmente vomitare. Si guardi bene dal metterlo boccone,  o  con la testa in giù, perchè lo si ammazzerebbe davvero. Si
vomito, solleticando l'ùgola con un fuscellino di paglia,  o  premendo con due dita sulla base della lingua. Intanto si
dal freddo, e a trasportarla in letti riscaldati,  o  nel letame caldo, come talvolta fanno i contadini! È farla
Al contrario bisogna stropicciarne tutto il corpo con neve,  o  con pezzuole bagnate d'acqua fredda. Solo dopo mezz'ora
- Quanti anni hai ? - Che lo so? -  O  il babbo dov'è? - Che lo so? - Perchè ti hanno messo nome
Dopo poco la vedi che fa «coccù» dietro il pozzo  o  sotto il carro del Ceccarirni.
serve a produrre, ossia a dare quel prodotto di latte,  o  di carne, o di lavoro, ecc., che si vuole dagli animali
produrre, ossia a dare quel prodotto di latte, o di carne,  o  di lavoro, ecc., che si vuole dagli animali domestici. La
troppa erba mangiata sola, specialmente il trifoglio,  o  la medica, potrebbe cagionare al bestiame il gonfiamento
potrebbe cagionare al bestiame il gonfiamento del ventre,  o  meteorismo, e quindi la morte quasi immediata, se non si fa
La zappa,  o  marra, fig.4, 5, non capovolge le zolle, le rivolta
fortissima. E così ora deve stare a letto, e,  o  per amore o per forza, prendere l'olio di ricino. Ai
fortissima. E così ora deve stare a letto, e, o per amore  o  per forza, prendere l'olio di ricino. Ai bambini golosi

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