Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: o

Numero di risultati: 530 in 11 pagine

  • Pagina 1 di 11

Il successo nella vita. Galateo moderno.

173865
Brelich dall'Asta, Mario 50 occorrenze
  • 1931
  • Palladis
  • Milano
  • Paraletteratura - Galatei
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Se viene servito ancora un dolce o frutta o formaggio, la cameriera porterà via le posate e i piatti sempre dalla parte sinistra e sostituirà gli

Paraletteratura - Galatei

Pagina 130

prendono volentieri un tè o un caffè al latte con alcuni biscottini, o paste. D'estate, naturalmente, si prende piuttosto una bibita rinfrescante o un

Paraletteratura - Galatei

Pagina 144

. Non gettate mai nulla a terra. Si eviti anche di deporre la cenere o i mozziconi su piatti, sottocoppe, vetri ecc. Se volete deporre per un momento

Paraletteratura - Galatei

Pagina 148

passa correndo avanti al naso e non ci si ferma alla soglia di porte, o di passaggi stretti, ma si rimane piuttosto modestamente indietro per evitare

Paraletteratura - Galatei

Pagina 17

il più cauto viaggiatore può esser sicuro di non venir derubato o di non perdere il portafogli durante il viaggio, perciò è consigliabile di munirsi

Paraletteratura - Galatei

Pagina 178

Se vogliamo offrire a qualcuno un oggetto gli diciamo p. e. « Mi permette di prendere la Sua valigetta? » o « che io Le offra il mio ombrello? ». La

Paraletteratura - Galatei

Pagina 18

Il ritiro dei biglietti avviene o da parte del conduttore del treno o alla stazione di arrivo. Se un viaggiatore non vuol consegnare il biglietto

Paraletteratura - Galatei

Pagina 188

Le commozioni cerebrali vengono provocate da cadute violenti, urti o colpi, che non è necessario che agiscano direttamente sul cranio, ma possono

Paraletteratura - Galatei

Pagina 209

perdita delle dita o di tutta la mano, e persino la morte. Stare attenti! Non toccare, non succhiare le ferite, non lavarle con acqua comune e neppure

Paraletteratura - Galatei

Pagina 210

bambini o con la servitù. Discorrendo dobbiamo sempre badare di non accompagnare od appoggiare le nostre parole con amichevoli gomitate o colpettini di

Paraletteratura - Galatei

Pagina 22

qualcuno, non lo facciamo con gesti, gridi, rumori troppo alti. Si può e si deve far passare anche lo stimolo dello sternuto; passando due o tre

Paraletteratura - Galatei

Pagina 22

o nel cortile, ecc. ecc. Per evitare rumori superflui colla porta, si tiene la maniglia in mano sinchè essa è ben chiusa. Non sta bene di aprire

Paraletteratura - Galatei

Pagina 24

Gli ingredienti per il bagno possono avere tre specie di effetto. O rendono l'acqua dura più molle, o mitigano la irritazione della pelle, o servono

Paraletteratura - Galatei

Pagina 243

Se spremendo una pustola, questa viene infettata da dita o strumenti non puliti, può formarsi al suo posto un più grande tumore purulento, un

Paraletteratura - Galatei

Pagina 248

sull'oggetto che egli deve trovare o su l'azione che deve fare, ad es. dare un bacio ad un dato signore o signora, farsi dare la scatoletta delle

Paraletteratura - Galatei

Pagina 285

può prestarsi anche ad un gioco di società, specialmente per gente colta o fra studenti. L'organizzatore, dopo aver distribuito carta e matita

Paraletteratura - Galatei

Pagina 293

cancellate sono fatte con sbarre di ferro rotonde o quadrate? Se hanno la punta in alto? quanti gradini ha la fontana? e via di seguito. Quindi anche

Paraletteratura - Galatei

Pagina 294

risposta che più gli aggrada; ma se uno degli interrogati rispondesse: - T'insegnerei a baciarmi, o ad accarezzarmi, o a salutarmi, ecc. Il penitente

Paraletteratura - Galatei

Pagina 297

La penitenza dello specchio consiste nel riprodurre, o meglio nel ripetere tutte le mosse e gli atteggiamenti che prendono coloro che davanti allo

Paraletteratura - Galatei

Pagina 299

Ogni diritto ha il suo rovescio (Ogni D ritto; A; IL su o rovescio). Relazioni di spostamento. - Sono quelle decise dalle parole su, giù, sotto

Paraletteratura - Galatei

Pagina 308

Giovani, che siedono su di una panca in un giardino pubblico, se vedono passare un conoscente più vecchio o una signora, per salutarli s'alzano e

Paraletteratura - Galatei

Pagina 33

Se signori vedono avvicinarsi un conoscente o una signora, con cui vogliono attaccare discorso si alzano, si scoprono il capo ed attendono in piedi

Paraletteratura - Galatei

Pagina 33

cinque all'altro. Egli distribuisce per tre e due, o due e tre, a piacere, incominciando dall'avversario. Scopre la undicesima, e posa alla sua

Paraletteratura - Galatei

Pagina 354

8. Della rinuncia o sottoforza. Rinunciare vuol dire: non giuocare nel colore, domandato, pur avendo carte da rispondere. Sottoforzare, invece, è

Paraletteratura - Galatei

Pagina 356

Se, dovendo dichiarare un colore, si hanno in mano quattro onori maggiori con altre tre o quattro carte e un bel giuoco negli altri colori, semprechè

Paraletteratura - Galatei

Pagina 359

mancante sia dato o da una Dama dopo il Re, o da un Re dopo l'Asso, o da un Fante dopo la Dama. Allora si può dichiarare il senza atout. Nel dichiarare

Paraletteratura - Galatei

Pagina 359

onore o dalla mano o dal morto, gli avversari di destra o di sinistra in omaggio alla massima « onore su onore » devono sempre superare l'onore

Paraletteratura - Galatei

Pagina 360

necessario conoscere i termini speciali (tutt'altro che italiani) che qui riepilogo, di ciascuna combinazione delle carte, in mano degli avversari, o

Paraletteratura - Galatei

Pagina 361

carta a ogni giuocatore. Le figure e i dieci non contano; l'asso vale un punto, ma per vincere ci vogliono 9 punti, o avvicinarsi più che sia possibile

Paraletteratura - Galatei

Pagina 364

rischi e vantaggi. Però ciascun giuocatore, a turno, da destra a sinistra, funge da banchiere. Fissata la posta o scommessa, il banchiere getta i dadi

Paraletteratura - Galatei

Pagina 365

Il dado è un piccolo cubo di osso, d'avorio o di legno a sei facce, ciascuna delle quali porta segnata uno o più punti, dall' uno al sei.

Paraletteratura - Galatei

Pagina 365

Il girlo altro non è che un dado a trottola, fatto di osso, di avorio o di legno, dello spessore di un centimetro circa e del diametro di due a tre

Paraletteratura - Galatei

Pagina 366

Le battaglie con gli scacchi, il re de' giuochi, si combattono sullo scacchiere, o damiere, o tavoliere, eguale, preciso a quello sul quale si giuoca

Paraletteratura - Galatei

Pagina 367

ritirarlo o di cambiar la mossa. 2) Se per errore o per qualsiasi motivo un giuocatore fa una mossa falsa, non è lecito di rimediare al fallo dopo che

Paraletteratura - Galatei

Pagina 369

1. Quando un giuocatore può mangiare e non lo fa, perde la pedina o la dama con la quale doveva mangiare. 2. Se da una parte una pedina o una dama

Paraletteratura - Galatei

Pagina 370

nelle occorrenze ordinarie della vita, ma fuor di lì o ne fa poco, o non ne fa punto. A. Graf. Il romantic. di Manzoni.

Paraletteratura - Galatei

Pagina 401

Parini Il piacere è sempre o passato o futuro, e non mai presente. Leopardi, Dialoghi di T. Tasso

Paraletteratura - Galatei

Pagina 413

o vicino, è indecente di tossire o sternutare liberamente. La pulizia delle unghie ed altre « cure del corpo » non si fanno nel tram. Se pure

Paraletteratura - Galatei

Pagina 43

O. Obstupui, steteruntque comae, et vox faucibus haesit. Stupii, e mi si rizzarono i capelli, e la voce mi si fermò in gola. Virgilio, Eneide

Paraletteratura - Galatei

Pagina 438

attenti che il fumo non lo importuni o smettiamo di fumare sino a tanto che mangia. Specialmente trattandosi di signore, si dovrebbe aver sempre la

Paraletteratura - Galatei

Pagina 49

di essere colpevole o se lo nega, ed espone poi i fatti, documentandoli con prove o con testimonianze.

Paraletteratura - Galatei

Pagina 64

; il petto della camicia è confezionato a pieghe ed è lievemente inamidato. Le camicie devono essere di tela fine o di « piquet » e il colletto bianco

Paraletteratura - Galatei

Pagina 72

Il vestito da giorno può così combinarsi: giacca e panciotto neri, calzoni striati alla moda, in lana pettinata. Esso è adatto per il « five o' clok

Paraletteratura - Galatei

Pagina 73

Chine » o « georgette » nero, con una piccola scollatura, guarnito eventualmente con pochi diamanti artificiali « strass » o con ricami d'oro o

Paraletteratura - Galatei

Pagina 79

Con vestito « trotteur » si portano borsette grandi e comode, fatte di pelle di coccodrillo, di vitello, di capra o di foca: colore nero, grigio

Paraletteratura - Galatei

Pagina 81

chiaro, scarpe gialle, grigie e di camoscio. Abito da tennis o da spiaggia: scarpe di tela bianca o fantasia di cuoio marron, con tomaie di tela bianche

Paraletteratura - Galatei

Pagina 84

Il saluto è una consuetudine antichissima, che significa amicizia o rispetto. I popoli primitivi adottarono già questo mezzo d'espressione, nelle più

Paraletteratura - Galatei

Pagina 89

trovi a fianco una signora o si abbia una mano occupata. L'ombrello, il bastone, la borsa o altri ingombri del genere non devono mai occupare tutte e

Paraletteratura - Galatei

Pagina 92

Il bacio, come saluto, è comune soltanto tra parenti, tra sposi o fidanzati e si usa nel congedarsi o nell'arrivare dal viaggio. I parenti si baciano

Paraletteratura - Galatei

Pagina 95

» o col « voi », la forma indiretta; per esempio, invece di dire: « signor direttore La chiamano al telefono » oppure « permette, signora, che

Paraletteratura - Galatei

Pagina 98

Cerca

Modifica ricerca