Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: notte

Numero di risultati: 64 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Ricordi d'un viaggio in Sicilia

169017
De Amicis, Edmondo 1 occorrenze
  • 1908
  • Giannotta
  • Catania
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fresco di giorno, e di notte i contrasti delle ombre e dei raggi di luna; sopra una delle rocce che vi si innalzano in mezzo è stato fatto un piccolo

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Pagina 132

La fatica

169868
Mosso, Angelo 18 occorrenze
  • 1892
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
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fanno cento chilometri di seguito; alcuni si ubbriacano per un bicchiere di vino, ed una tazza di caffè o di thè non li lascia dormire tutta la notte. Le

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Pagina 123

catarro cronico del naso. Tre anni fa, dopo aver dormito male la notte, si accorse nel giorno successivo che non poteva più pensare. Tale sensazione

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Pagina 128

improvvisamente la notte mentre dormiamo. Di solito si producono in seguito ad una contrazione dei muscoli, ma nelle persone molto nervose succedono anche

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notte, impassibile fino a che dura il carbone che lo alimenta, noi rimaniamo sbalorditi della potenza di queste macchine. Non solo nella forza e nella

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di notte ascoltiamo i battiti di un orologio, o il rumore di una cascata, riesce a molti di accorgersi che vi sono dei periodi nei quali si rinforza

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latitudine, presso le sponde del Jenissei per essere la pronto sul luogo ad aspettare le Charadriidee appena fosse cessata la lunga notte dell' inverno

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minuti sotto l'orizzonte, alla fine di agosto, si preparano alla partenza. In ottobre cessa la vita nelle regioni polari e per due mesi vi regna notte

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poesia drammatica, mi raccontava che spesso dovendo lavorare fino ad ora inoltrata della notte si accorgeva di essere stanco dalla crescente difficoltà

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guardare il sole e poi di chiudere gli occhi, oppure quando è notte di fissare la fiamma di una candela o di un cerino. Tutti ci siamo accorti che

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l'occhio dal telescopio, vede sempre nelle tenebre le stelle che ha osservato, e nella notte gli tornano a brillare nel campo visivo e non lo lasciano

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che quando doveva far lezione il mattino, la notte che precedeva la lezione non dormiva così bene come le altre volte, e si svegliava spontaneamente di

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inappetenza, e gli davano molestia delle vampe continue alla faccia. Dopo peggiorò per modo che ebbe delle vere allucinazioni nella notte, le quali

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Pagina 279

bisogno di strumenti. La forza muscolare del dottor Maggiora, in seguito agli esami andò rapidamente diminuendo. Il riposo della notte non bastava

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spesso che al mattino deve stracciare ciò che ha scritto la notte perchè gli sembra arido e freddo. I nevrastenici in generale stanno peggio il mattino, e

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Pagina 311

Alcuni credono che le condizioni mutate della società moderna inducano molti scrittori a lavorare di notte. Noi troviamo pensò leggendo le biografie

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m' annoiava ? lo sentiva continuamente giorno e notte intronato il capo da una romba insistente, noiosissima; e quel che è peggio, i suoni, i rumori

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commissioni. Questo è uno dei sintomi più gravi dello strapazzo intellettuale. Quando uno di notte è perseguitato nei sogni dalle preoccupazioni del giorno

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Pagina 345

identiche. Il regime, il riposo della notte, le emozioni, la fatica intellettuale esercitano una influenza evidentissima sulla curva della fatica. Basta che

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Fisiologia del piacere

170239
Mantegazza, Paolo 4 occorrenze
  • 1954
  • Bietti
  • Milano
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supporre a chi viene a trovarlo che ha vegliato nella notte e ha sudato le lunghe ore sopra una catasta di libri, che stanno tutti aperti l'uno

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Pagina 133

comincia ad aprir gli occhi alla luce, e le immagini degli oggetti che lo circondano, confondendosi cogli ultimi fantasmi della notte, formano mille

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Pagina 24

segue il primo risvegliarsi, al mattino. Nella notte la vita dell'intelletto e del sentimento riposa quasi interamente a vantaggio della nutrizione in

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Pagina 40

Kamtschatka inghiotte frammento di fungo (Amanita muscaria), passa una notte di delirio, e il dì appresso beve la propria orina narcotizzata per prolungare

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Pagina 94

Sull'Oceano

171693
De Amicis, Edmondo 27 occorrenze
  • 1890
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
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Il mare non si godeva che sul far della notte, dopo che i passeggieri avevano sgombrato, tranne due o tre solitari. A quell'ora, quando sul cielo

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Pagina 112

sul tavolino da notte: Dante, il Fausto e.... - La prima volta disse la Bibbia; ma poi se ne scordò, e un altro giorno disse invece: I misteri del

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Pagina 157

dal levar del sole fino a notte. Il buffone della brigata era un contadino del Monferrato, quello stesso che aveva fatto la supposizione scandalosa sul

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Pagina 176

fastidi; principalissimo dei quali era il dormitorio delle donne, in cui doveva scendere molto sovente, di giorno e di notte, per ristabilire il buon ordine

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Pagina 186

viaggio gliel'aveva messo insieme la figliuola, centesimo per centesimo, vendendo tutte le sue bricciche, assistendo di notte una signora tedesca malata

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Pagina 193

Ma la gioia senza causa di quella folla, su quel confine d'un nuovo mondo, in quella solitudine, di notte, mi fece più pietà che non me n'avesse mai

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Pagina 220

scuotere Ruy Blas; il quale, guardandomi con un occhio pesto che voleva far indovinare una notte di dissolutezza aristocratica, mi diede una buona

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Pagina 222

l'altra di bazzicare coi marinai la notte, l'altra accusava lei d'andar a dormire coi signori di prima. - Voi tutto il bastimento vi conosce! - E voi

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Pagina 243

intorno parecchi, per prendersi spasso di quella battisóffiola morbosa, che la notte calante aggravava. Ma la conversazione fu troncata

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Pagina 252

Quella notte, però, io credetti d'essere sul punto di scoprire il mistero. La brezza era quasi cessata, e il mare dormiva, in modo che la sera tardi

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Pagina 275

Fu una pessima notte. Eran vicine le dodici, e la maggior parte vegliavano ancora. L'afa opprimeva tutti. E per giunta pareva che quella notte il

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Pagina 281

circolava una notizia: nella notte era morto il vecchio contadino piemontese, malato di polmonite: l'atto di morte era stato steso e firmato da due

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Pagina 285

Andai a prua. V'era agitazione che si vede la mattina in una piazza, dove sia stato commesso un delitto la notte: un aggrupparsi e un chiacchierar

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Pagina 287

altri pareva che gittasse un'ombra di tristezza il pensiero di quel morto che s'aveva a bordo, e che si doveva buttare in mare la notte; e tutti gli

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. Intanto ordinava un'inchiesta. Di più, il Commissario gli riferiva che durante la notte non si sapeva quali passeggiere di terza avevan tagliuzzato

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Pagina 310

Salii sul cassero, dov'eran quasi tutti i passeggieri: tutti visi di gente che avessero passato la notte sui pettini di lino. Le antipatie reciproche

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Pagina 311

notte! - A notte! - Il castello di prua era il campo chiuso prescelto solitamente dai cavalieri. Tre o quattro volte, per altro, se le diedero subito e di

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Pagina 321

Dove andare? Sei ore eterne dovevano passare prima di notte. Rientrai nel salone, e cominciai a sfogliare l'album di bordo, in cui varii passeggieri

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Pagina 324

sera e la notte fossero una disperazione; per lui, s'intende, e per quella certa ragione. La notte scorsa, per esempio, gli sarebbe stata contata lasciù

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Pagina 329

si buttarono sui divani. Alcune signore piangevano. Lo strepito del bastimento e del mare copriva le voci. Pareva quasi notte. Mi sembravan mutati il

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Pagina 338

la borsa e partiti, trovavan poi dei deserti di sabbia, un'aria miasmatica, gli indiani a poche miglia, i leoni in volta la notte, e dei serpenti di

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Pagina 364

spiegazioni al prete sulla costellazione dell'Orione. Era una notte incantevole, un ridentissimo augurio per il buon termine del viaggio. A occidente

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Pagina 380

passati a notte fitta davanti alle isole Canarie e a quelle del Capo Verde, e per la stessa ragione non s'era vista nemmeno quella piccola isola di

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Pagina 383

marino pregodesse una notte beata. Fui tentato di ripetergli il suo ritornello: - Porcaie a bordo.... Ma egli mi prevenne domandandomi col viso serio

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Pagina 401

notte. Ancora famiglie dietro famiglie, ragazzi dietro ragazzi, faccie di città e di campagna, dell'alta e della bassa Italia, figure di buona gente, di

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Pagina 406

estetico della persona, che potesse toccare un cuore femminile. Questo piccolo gobbo canuto, che doveva separare i due sessi la sera, e badare la notte che

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Pagina 54

aveva ammazzato una vacca. E allora, buona notte. Aveva venduto tutto, voleva un po' vedere se in America ci fosse modo di strappar la vita. Buona volontà

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Pagina 95

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