porterete fra un'ora per darmi il tempo di farmi toelette. Ah, com' è bello trovarsi in casa nostra! E Matù come mai non è qui a darmi il buon giorno
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essere una bambina è stata coraggiosa a venire per il tetto. - È nostra figlia, - risponde con dlgnità Francesco, come se per questo ne avesse acquisito
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nostra ferrovia.... - I libri.... - Francesco scuote la testa. - Il tuo bastimento non è divertente senza poterlo mettere nell'acqua.... Il treno fa
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merenda, Maurizio? E tu? - Noi abbiamo già fatto merenda, stai tranquilla: abbiamo avuto ognuno la nostra fetta di pane con la marmellata, e Maria non si
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- spiega Alano - quando Maurizio era ancora piccino, e suo fratello maggiore, lo zio Fil, è venuto in casa nostra per tener compagnia alla mamma. - Perchè
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Francesco. - Capisci, Nicoletta, la mattina Maria sta dietro a noi ancora come se fossimo piccini, perchè è molto tempo che è in casa nostra: è stata
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sapere quello che ci facciamo; e se venisse a cercarci, la nostra Nicoletta sarebbe scoperta.
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. Francesco scuote la testa. - La nostra Nicoletta è coraggiosa, - risponde. - E con Matù i topi non escono dai loro nidi. - Ma farai davvero il mio
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anche lei è stata una bambina. - Via, - conclude Leonia - sono idee da ragazzi viziati. Avrei voluto vedere, in casa nostra, dov'eravamo sei bambine e
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nostra figlia: bisogna che le facciamo la sua casa. - E tutti e tre si accingono a metterle su casa. Una vecchia granata fuori d'uso serve a spazzare
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