Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: nostra

Numero di risultati: 70 in 2 pagine

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Ricordi d'un viaggio in Sicilia

168900
De Amicis, Edmondo 1 occorrenze
  • 1908
  • Giannotta
  • Catania
  • Paraletteratura - Divulgazione
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benedetti della nostra nuova vita! L'immagine delle grandi strade affollate di Palermo m'accompagnò per tutto il viaggio che feci da Palermo a Catania

Le buone maniere

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Caterina Pigorini-Beri 15 occorrenze
  • 1908
  • Torino
  • F. Casanova e C.ia, Editori Librai di S. M. il re d'Italia
  • paraletteratura-galateo
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tradotte nella lingua nostra in prosa come insegnamento morale, perchè possano essere comprese in quelle scuole, in cui l'insegnamento della lingua francese

difficile, nel collettivismo delle nostre forze, della nostra volontà e delle nostre esperienze, di potere rendere meno amara negli infelici la povertà e

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macchia del Bellerofonte. Nessuno potrebbe venire a stabilirsi in casa nostra per una giornata, per una settimana, per un mese, se noi non l'avessimo

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abbiamo tutti a nostra disposizione dell'acqua fresca, un ago e un ditale. Si può fare a meno dei cosmetici e della cipria, ma non del sapone e del

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ispirare i padri, affinchè al desco sfavillasse il favo più dolce, e nella coppa spumeggiasse il vino più generoso. La Strena divenne la strenna nostra

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Questi nomi scritti in una lingua che non è la nostra, con una ortografia cosi ostrogota, con alcune lettere che non si pronunciano, con altre che si

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razza umana, mentre egli è colla nostra sensibilità morale che abbiamo potuto scoprire le leggi fisiche; con questo soltanto non avremmo mai al certo

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occhi di coloro che hanno educata la mente all'ideale della nostra vecchia arte paesana. La casa d'una signora anche non ricca, ma laboriosa e ingegnosa

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Operare, del nostro agire, delle nostre resistenze, del nostro coraggio, della nostra pietà, della nostra ammirazione per le cose belle. E questo

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chiede: e una stretta di mano calda in un momento di gioia o di dolore è insieme una promessa e un augurio: e la mano di nostro padre o di nostra madre

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misura minore, sono quelli che regolano la nostra vita esteriore cogli uguali. Bisogna ricordare prima di tutto che senza elevare ad assioma l'antico

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Esser padroni di casa in casa propria è ancora, per fortuna, una delle basi della nostra civiltà moderna e che non accenna per ora a scomparire.

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apparente semplicità: Le mosche si prendono col miele e non coll' aceto. Se le buone maniere non fossero uno degli elementi costitutivi della nostra

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veramente è tale, ha molte cose da pensare e potrebbe credersi senza nostra offesa dispensato dal rispondere.- Ora il nostro amor proprio ne soffre una

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. Un po' d'ardore giovanile fa bene alla vita e rappresenta la forza motrice dell'anima nostra; solamente, come bisogna non mandare la macchina a tutto

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Passa l'amore. Novelle

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Luigi Capuana 5 occorrenze
  • 1908
  • Fratelli Treves editori
  • Milano
  • verismo
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Il Fascio dei Reduci.... Capisci? Il notaio Pitarra e gli altri applaudirono. - Sì, un Fascio tutto cosa nostra, come sono del partito avverso il

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' per deliberata elezione. La filosofia, riguardo a certi bisogni civili, è un magnifico sopprimente; elimina della nostra vita la donna, la gran

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nostra la buona fortuna. Domani comprerò un altro bue; avremo due aratri. Prenderò un'altra mezzadria. - E la bella tela? E la chioccia coi pulcini? E

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che non siano tutti d'accordo, padre, matrigna e figlia, per abusare della nostra bontà, della nostra carità? voscenza, nel fare il bene, non

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potrete portarvela nell'altro mondo. Là vi andiamo nudi e crudi, come ne siamo venuti. - Avanti la nostra morte quei quattro sassi chi sa in quali

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L'adunanza femminile pro università

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Alcide de Gasperi 2 occorrenze

quanto al ridicolo di cui vorrebbero favorirci gli insipienti, serve a nostra consolazione il constatare che ogni cosa nuova ebbe in esso un avversario da

intendono. In secondo luogo la partecipazione della donna è richiesta dalla nostra causa nazionale. Non si tratta di politica nel senso triste di lotte

Comizio elettorale

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Sturzo, Luigi 6 occorrenze
  • 1908
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 322-328.
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d'autorità, soli con il nostro programma con la fiducia della nostra attività; e quel che più, con una lista senza precedenti, staccando tutto il passato da

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nostri nomi la sua piena adesione, nel febbraio, nel luglio e nel dicembre, sforzando la nostra posizione di partito nascente e obbligandoci a

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Anche oggi noi, forti della nostra vita protestiamo contro la corruzione elettorale e domandiamo al paese che tale protesta suoni vigorosa.

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E noi leviamo la nostra bandiera pura di moralità e torniamo anche oggi a gridare che non vogliamo corruttela elettorale, camarille amministrative

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C'è oggi qualche cosa di diverso: c'è da una parte il concreto della nostra attività, c'è dall'altra parte una voluta educazione del corpo elettorale

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paese, c'è la parte che non è elettore, che partecipa con passione alla nostra attività.

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Di un partito e un programma radicali in Italia

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Murri, Romolo 3 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari–Società Naz. di Cultura, 1908, 192-206.
  • Politica
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Questo libro merita la nostra attenzione per le poche sicure linee di un programma di politica radicale che l'autore trae da una critica efficace

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una più diretta efficacia sulla nostra vita pubblica ed un più grande valore politico, se una democrazia industriale potesse formarsi a democrazia di

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potessero da sé medesime giudicare, ed una più alta cultura le mettesse in grado di entrare, elementi giovani e sani, nella circolazione della nostra attività

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I primi cattolici in Parlamento

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Murri, Romolo 5 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari– Società Naz. di Cultura, 1908, 86-107.
  • Politica
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morali di nostra gente possano essere utilizzate, è necessario combattere questa tenace sopravvivenza di cultura e di costumi feudali in molta parte

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Eppure è evidente che, in ultima istanza, anche l'andamento della nostra vita pubblica si deciderà qui, nel campo della cultura e dell'educazione

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, di agire come meccanismo compensatore per la normalità di procedimento della nostra vita pubblica, affrettandoli se vanno a rilento, rallentandoli se

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quale ha già fatto enormi danni al paese: quello di credere che, nella nostra vita pubblica, parlamento e governo debbano essere tutto, o quasi. I

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La seconda di queste caratteristiche costituisce una differenza profonda fra l'Italia nostra e la Francia, dove il clericalismo politico fu, sino al

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Teogonie clericali

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Murri, Romolo 3 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari–Società Naz. di Cultura, 1908, 108-137.
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programmi e di caratteri, c'è un cattivo ge¬nio dell'azione nostra — è la medaglietta? è altro? — al quale anche i migliori non sanno sottrarsi.

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Comunque, non questo importa, ma il valore oggettivo delle cose che noi diciamo. Ed è stupido pensare che una rivista di studio, come la nostra

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essenziali del cattolicismo sia le esigenze pratiche e presenti della nostra vita pubblica, o nascondersi dietro ai moderati e fare con essi, non già

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La nuova politica ecclesiastica

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Murri, Romolo 1 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari–Società Naz. di Cultura, 1908, 149-165.
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Quella il cui atteggiamento richiama prima la nostra curiosità, è la Santa Sede. Uno studio coscienzioso dovrebbe cominciare dal ricordare qui la

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Introduzione

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Murri, Romolo 2 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R. La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari– Società Naz. di Cultura, 1908, 16-29.
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Questi cattolici, in senso politico, esistono: nessuno dirà che noi li andiamo inventando ora, per comodo della nostra tesi. Esaminando bene si

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della nostra vita spirituale, dove essa sì è fusa con l'altra tradizione della romanità classica, perché di qui si estenda per il mondo e lo agiti e lo

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Prefazione

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Murri, Romolo 1 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R. La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari–Società Naz. di Cultura, 1908, 7-14.
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religiosità e di quella religione politica che da tanti secoli la nostra, nella vita morale e sociale del nostro popolo, sia anche — come apparisce nei saggi

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CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?

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Capuana, Luigi 1 occorrenze

sparita. - Ah, maritino mio! Questa è la nostra fortuna. Hai sentito? Figliola o figlioletto. Costei era una Maga o una Fata. - O una pazza - soggiunse

IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO

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Salgari, Emilio 5 occorrenze

delle gigantesche frittate. Non ne avremmo il tempo, - rispose il bucaniere. - Gli spagnuoli si sono accorti della nostra ritirata e scommetterei che

Moro. - Gli è che la nostra casa è un po' lontana, - disse il guascone. - Ho la zampa lunga io. - Si trova fuori dalla città, verso le coste del Pacifico

, - sentenziò gravemente don Barrejo. - E poi qui la riconoscenza è un mito, e S. E. potrebbe ricompensare la nostra onestà con della corda, e di quella io non

di lamentarvi - disse Mendoza. - Sono troppo furbi i vostri marinai. Se sulla nostra barca vi fossero degli spagnuoli, scommetto che a quest'ora le

minacciosamente una specie di misericordia. - Interroghiamo quest'uomo, signor conte, - disse don Barrejo. È una vecchia nostra conoscenza. - Dov'è il