Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: nostra

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X Legislatura – Tornata del 23 maggio 1870

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Biancheri 4 occorrenze
  • 1870
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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dell'amministrazione della nostra finanza, di queste 980,000 lire ne furono imputate 500,000 al capitolo 190 bis se non erro il numero d'ordine

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nell'altro posso dichiarare all'onorevole Bianchi, che quest'argomento ha già attirato, fin dai primordi della formazione del Ministero, tutta la nostra

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abbiamo avvertito ripetutamente nella nostra relazione, che pure l'onorevole ministro delle finanze avrà letta.

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La Commissione del bilancio è partita da questo criterio che, oltre all'indole stessa della spesa, la quale, come diciamo nella nostra relazione, pel

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X legislatura – Tornata del 7 aprile 1870

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Biancheri 2 occorrenze
  • 1870
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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farla, anche a nome dell'onorevole mio collega, a fine di evitare uno sciupo di tempo, come accadrebbe se si dovesse poi, per la nostra rinunzia dopo

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Io non credo che le disposizioni del Governo napoletano siano in opposizione colla nuova nostra legge comunale e provinciale; io credo che anche oggi

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X Legislatura – Tornata del 6 luglio 1870

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Biancheri 12 occorrenze
  • 1870
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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in massima buon viso alla nostra proposta, ne modificava la formola, volendone modificare con restrizioni il senso e la portata.

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Nel concetto della nostra proposta, quanto ai benefizi pei quali sia già seguita la liquidazione definitiva della rendita, ai benefizi cioè pei quali

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E noi dicevamo anche: la nostra proposta è di tale importanza, di tanta urgenza da meritare l'attenzione della Camera; ed in ciò la Commissione ci

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lo perdoni l'onorevole mio amico Sanguinetti,. per mandare, come suol dirsi, a monte e la proposta nostra e quella della Commissione.

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Ciò, secondo me, è importantissimo di fare, tanto più che la nostra proposta nulla toglie all'erario; anzi riserva a favore del medesimo gran parte

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di fare, a quella parte che è forse mitigata dall'altra dell'onorevole Sartoretti alla quale noi potremmo unirci nel caso che la nostra fosse respinta

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Ciò non solo è necessario per riparare agli sconci avvenuti, ma anche perchè si dimostri la disapprovazione nostra circa il modo con cui sia operata

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Bembo. Ha detto che la nostra proposta è poco ragionevole.

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Mentre noi aggraviamo la nostra mano, mentre applichiamo misure fiscali ai cittadini di un culto, è giusto ed opportuno che vengano applicate le

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Come va che, dietro le proposizioni della Commissione, noi abbiamo receduto dalla proposta nostra ed acconsentito a togliere dal nostro programma la

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, quale scopo essa abbia. Quindi, senza altre spiegazioni, ci conceda l'onorevole Nicotera che per parte nostra si respinga attualmente la proposta che si

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, la massa dei beni convertibili, i quali, posti così a disposizione del Governo, possano contribuire a migliorare la nostra situazione finanziaria.

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Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

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Garibaldi, Giuseppe 31 occorrenze
  • 1870
  • Fratelli Rechiedei
  • prosa letteraria
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Il sito adunque ove Marco Lucullo edificò il suo castello era lo stesso in cui noi lasciammo la nostra Clelia coi compagni e forse alcuna fra le

peggiori impossessarsi della città nostra; si vedeva l’Italia prostrata ai cenni di un devoto assassino rinnegare Roma e le sue glorie per compiacergli

suo costume è di andare per le corte spacciando in un sol colpo i più arrabbiati. Quanti gliene capitano nelle mani costringe a professare la nostra

Quando si pensa all’unificazione di questa nostra Italia ed a coloro che l’ebbero a reggere sulla spinosa via che ella percorse, e che percorre

furore papale: e scavando la terra, puoi trovar le ceneri dei difensori del popolo antico, miste a quelle dei martiri che all’età nostra in nome di Dio e

nelle mani per lasciar andar l’àncora quando un grido della nostra eroina fece sospendere l’opera incominciata. Un primo soffio di Libeccio avea

perdono dell’oltraggio! a noi! così oltraggiati da tutti! a noi cui è vietato di passeggiare sulla nostra terra!? di fregiarci delle nostre glorie!? A

morte. Non v’era tempo da perdere: l’alba dovea essere vicina e molte misure dovevano concertarsi nel convento per assicurare la nostra cattura

nome. Porto capace soltanto di piccoli legni ed in questo stava ancorato l’elegante Yacht della nostra Giulia pronto a’ suoi ordini. L’arrivo di Giulia

della bandiera! ciò mi ricorda la velleità di certa nostra vicina Repubblica, che dopo aver violato infamemente il nostro territorio, impadronitasi

bevo, - egli disse -, alla grande nostra fortuna, d’aver incontrato finalmente dei nemici degni di noi in questo paese». Orazio rispose: «Io bevo alla

- il Solitario impaziente chiese a Giulia: «Ebbene, quali nuove dalla nostra Roma? Sono gli stranieri fuori? Ed i preti quando lasceranno respirare

condizioni, davansi poca briga di allontanarsi. A noi però, durante questa sosta, converrà tornare ad alcuni personaggi principali e cari della nostra storia

nostra eroina cedendo alla vivacità dell’età sua ed avendo scoperto che il praticello era variopinto di fiorellini alzossi e si mise a raccoglierne un

occupazioni, mi sentiva attratta verso gli studi seri e d’indole più grave che alle donne forse non si convenga. Quando venni allo studio della nostra Roma me

tempo della Repubblica ed allora noi potemmo vederlo. Il principe C...., fratello della nostra Irene, avea per i racconti de’ pastori avuto sentore d

, per paura che ci castighi, passeggiare per casa nostra, dire al mondo che siamo padroni di noi, strapparci dal fianco il dardo che perfidamente ci

due soldati stranieri avvinazzati assalirono la nostra gentile inglese nella Lungara quando soletta tornavasene dallo studio di Manlio ed a forza

Curia romana una sentenza di morte, era stata pronunziata contro il principe T., fratello della nostra Irene, e Cencio con otto sicari della santa sede

accompagnarci e testimoniare all’E. V. ch’ella sin da fanciulla conosce la nostra famiglia e può giurare non esserci noi frammischiati mai in cose

’abbassamento presente della nostra gloria militare, io sovente insuperbisco tra me stesso, pensando che pochi italiani (ispirati da falso principio è vero

splendido suo casato, il principe ne troncava colla sua morte la prosapia; e questa idea, sono certo, non mancava di martellare il cervello della nostra bella

forte di noi questa nostra debole natura umana. Lo stupore dei viaggiatori si accrebbe ancora quando il brigante uscito dalla sua posizione contemplativa

, ch’egli teneramente amava. Allora cambiò concetto. E tutte le suddette considerazioni militarono in favore della nostra Irene quando, riconosciuto

con una voce che fe’ rimescolare ancor più la nostra buona Silvia tanto essa era dolce e filiale - Signora! il giorno non deve trovarci in queste

nostra, proprio delle tue bande. - E Marzio come non fosse in presenza del suo Capitano ma nella Campagna Romana si lisciava con la destra i nerissimi

purgare la nostra città da questo immondo pretume» ed un lampo di sospetto per la sua Clelia, forse in procinto di cadere fra gli artigli delle belve

di voi e noi non potremmo accogliervi in nostra compagnia». «Delitti! - rispose altiero il bandito. - Io non ho altro delitto che di aver purgato la

ciascuno di voi guidata il giorno della battaglia che non sarà lontana, il giorno in cui verranno infranti i ceppi della nostra Roma e risorgerà questo

agile e svelto al pari di lei. Invano egli la supplicò, adoperando tutte le lusinghe di cui era capace. Sempre più fieramente le rispondeva la nostra

, tutti gli occhi si rivolsero su lei con ammirazione ed era veramente ammirabile in quella sera la nostra Giulia, perocché la nuova venuta era lei

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