. — Se c'è da lottare, eccomi pronto insieme a voi! — disse Cipí. — Promettiamolo! — gridò Passeri. — Alla fine tornerà Palla di fuoco e la nostra vita
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? — La nostra strada, — rispose la mamma. — E il nastro d'argento? — È lo specchio dove ammirerai le tue belle piume, quando le avrai. — E le piume, Mamí
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buco. — Questo buco è la nostra casa. Quando avrai le piume andremo insieme a vedere tutto: la palla di fuoco, il nastro d'argento, la pianta... Uno dei
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battito dei due cuori pareva un battito solo. Un giorno però decisero: — Adesso basta giocare, ci mettiamo al lavoro e facciamo la nostra casetta
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fine. Non abbiate paura delle ombre... fissate la nostra luce e venite... fissate la nostra luce e venite... venite... Cipí, che sino a quel momento era
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Tu ami la lingua del tuo paese, non è vero? L'amiamo tutti. È inseparabilmente congiunto l'amore della nostra lingua col sentimento d'amirazione e di
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piccole lacune della nostra cultura, le quali non confesseremmo neppure a un amico, aggiustare i conti della nostra coscienza letteraria, di nascosto
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male è come una bella musica sciupata da un cattivo sonatore. Che vale che la nostra sia una lingua ammirabilmente musicale se noi in mille modi ne
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Anche sul mare la fortuna non arrise all'Italia. La nostra armata subì perdite dolorose di navi e di vite umane davanti all'isola di Lissa, dov'era
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L'ITALIA DI CENTO ANNI FA ED IL RISORGIMENTO ITALIANO. Oggi la nostra Italia è unita, libera, indipendente; ha per Capo un Re italiano; è governata
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indifferente. Uniamo la nostra voce al ringraziamento di tutte le altre creature e lodiamo il Signore con anima lieta. Ogni creatura prega. Dicono i
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giustamente pensava che la nostra Patria, oltre che di agricoltura, di grano, e di cereali, ha bisogno delle vie marittime. Circondata com'è l'Italia da
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sogno tutto questo? - Sì, rispose con gravità il vecchio pastore, forse è un sogno, come è un sogno tutta la nostra vita. I ragazzi, dopo aver
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LA CONCILIAZIONE. La Città del Vaticano. Poi un giorno la nostra comitiva fu guidata alla città del Vaticano. Si vide San Pietro con la sua cupola
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LA TRINITÀ. La Religione cattolica contiene molti misteri, cioè verità superiori ma non contrarie alla nostra ragione, e che noi non possiamo quaggiù
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Ma liberaci dal male; e così sia. E giusto che noi preghiamo il Signore che liberi noi e la nostra cara famiglia dalle malattie, dalla miseria, dalle
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Lo stivale. Quando i tre ragazzi furono calmi e dissetati il signor Goffredo disse: - Una volta capitò questo fatto. Voi sapete bene che la nostra
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che da allora la bandiera del Regno fosse il tricolore, con lo scudo crociato di Casa Savoia, che è ancor oggi la gloriosa bandiera della nostra
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nella nostra concordia, confidiamo nel valore dei soldati italiani, nell'alleanza della nobile nazione francese, confidiamo nella giustizia della
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. Le grandi potenze europee avevano già molte e ricche colonie. La nostra Italia invece non ne possedeva alcuna. Eppure essa era già salita al livello
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Guardate su la carta geografica la nostra Italia: non sembra un ponte gigantesco lanciato nel mare Mediterraneo verso l'Africa? Su questo mare
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preferendo starsene rifugiata in porti ben muniti di formidabili fortificazioni. Tuttavia la nostra marina si coperse ugualmente di gloria. Difese le
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nostra ultima guerra; in quella dura scuola di ardimento e di disciplina il nostro popolo si è mostrato degno degli antichi padri romani, dominatori del
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salutato da noi come uno dei fattori decisivi della nostra guerra e della nostra vittoria. Ma egli doveva essere il salvatore d'Italia, anche nel
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quando suonano le campane di mezzodì e vedere da che parte sono dirette le ombre, la nostra, quella delle piante. Da quella parte è il nord, e allora il
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contadino che ci viveva come un eremita. Solo di tanto in tanto egli veniva su in paese, a casa nostra, con un cestino di canna, ricoperto di foglie
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calduccio del letto. Ma una volta vestiti, lavati e pettinati, e bene avvolti nei cappottini che la nostra nonna aveva cura di abbottonarci sul petto, si
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di Balilla è stato quello della disperazione. I balilla di oggi non debbono disperarsi, perchè la nostra patria è grande e da un capo all'altro è tutta
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SI FA buio, ormai. Sai cosa facciamo? Gettiamo nel canale la nostra macchina e tutto l'armamentario tecnico e ce ne andiamo nel vecchio capannone del
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SIGNOR cappellano, vedrà che meraviglia! Quando al derby la nostra Freccia d'argento taglierà il traguardo per prima, saremo ormai a cavallo. Questa
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disputata... Sulla via del ritorno, Cosino chiede preoccupato: - Non sarebbe bene, stanotte, cosare la nostra cosina? - Che si dovrebbe fare? - Io penso
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2. Iddio creatore. Nella nostra coscienza è scritto a grandi caratteri il santo nome di Dio. E perchè? Perchè a Dio siamo debitori della vita e di
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immagine del paradiso. Nella chiesa ci sembra di essere più vicini a Dio; la nostra fede in lui è più viva; e più fervorosa è la preghiera. Là
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dei popoli barbari, e vi comandarono da padroni. Cacciati quei là, ne vennero molti altri più tardi; ed alcuni, con nostra vergogna, chiamati dagli
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vennero i guai. Le scarpe abbandonate sotto la seggiola, ai piedi del letto, la consolano: - La tua sorte è migliore della nostra. Il vitello cui
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«Dante Alighieri» - commenta Nino. - E bravo Dante Alighieri che ci ha insegnato ad amare l'Italia, ed è stato il padre della nostra lingua
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la fa viaggiare sul Mediterraneo. Bisogna che appartenga all'Italia, questo mare. Guarda come ci si distende e ci si adagia la nostra penisola! Le
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LA PREGHIERA Fanciulli, lodate il Signore Lodiamo il nome del Signore con la preghiera! Nella preghiera la nostra mente si innalza contenta e
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santa Croce è la prima cosa che impara a fare il fanciulletto cristiano. Nessun altro segno nella nostra vita è o sarà più grande del segno della
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male. Dio ascolterà la nostra preghiera, ci aiuterà a vincerle. Dopo aver pregato ci sentiremo sempre più buoni.
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L'Ave Maria L'Ave Maria è la preghiera più bella alla Madonna. La Madonna è la madre del Salvatore divino Gesù, ed è anche la madre nostra. E le
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sesto ci comanda d'essere puri negli sguardi nelle parole, nel contegno, così che la nostra vita sia sempre degna di Dio e dell'Angelo invisibile che
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. - Che cos'è il paradiso? Il paradiso è il godimento eterno di Dio, nostra felicità, e, in Lui, di ogni bene senza alcun male. - Che cos'è l'inferno
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grazia santificante adornava la nostra anima con una bella veste divina, e ci rendeva amici di Dio, figli di Dio, fratelli di Gesù Cristo, eredi del
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Comunione. Il giorno della prima Comunione sarà e rimarrà il più bello della nostra vita di fanciulli. Le disposizioni che bisogna avere per ricevere la
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. Giungemmo noi e il greco fuggì. La bambola rimase fedele alla consegna. Colpita al petto e alla gamba dalla nostra mitraglia, tutto sopportò senza
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, partirò io! È la nostra. cattiva sorte! — Ma, saputo che quella recava l'unguento da far sparire le gobbe, le andò incontro col Re e con tutta la corte
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mia! - Credi anche tu che Nostra Signora della Vittoria farà il miracolo? - La devozione in onore della Vergine sotto il nome di Nostra Signora della
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Aziz è molto agile. Sembra fatto apposta per arrampicarsi sugli alberi o per camminare sui muriccioli. Quando viene a casa nostra va dritto filato in
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Vicino casa nostra abita una signora magra con gli occhiali, la signora Nasochiuso. È così magra che le zanzare la mancano. I cattivi odori la fanno
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