Sull’altipiano a nord–ovest di Arsiero l’artiglieria avversaria si accanì invano contro le nostre posizioni del Monte Maronia, le quali restano
storia
Pagina 73
Lenzumo al nord di Bezzecca, distruggendole entrambe.
storia
Pagina 73
Drappelli nemici avvicinatisi di nottetempo ai reticolati delle nostre posizioni di Monte Maronia sull’altipiano a nord–ovest di Arsiero, con l
storia
Pagina 75
Sull’altipiano a nord–ovest di Arsiero l’artiglieria nemica insiste nel bersagliare le nostre posizioni di Monte Maronia, contro le quali fece fuoco
storia
Pagina 76
Nella notte sul 17, dopo intensa preparazione di fuoco, il nemico attaccò le nostre posizioni di Monte Coston a nord–ovest di Arsiero, ma fu respinto
storia
Pagina 79
Ardite e ben combinate operazioni di guerra di montagna sono state svolte dalle nostre truppe nella zona montuosa a nord–ovest e a nord–est di
storia
Pagina 81
Sull’altipiano a nord–ovest di Arsiero la forte posizione di Monte Coston è stata espugnata dalle nostre truppe. Già con abile manovra avvolgente i
storia
Pagina 82
Lungo la fronte dell’Isonzo ieri durante un violento temporale, il nemico tentò un attacco contro le nostre posizioni ad est di Gorizia e a nord di
storia
Pagina 250
Nella zona della Valle Adige respingemmo piccoli attacchi contro le nostre posizioni di Monte Giove e a nord–est di Serravalle.
storia
Pagina 253
Furono anche compiuti progressi sul terreno a nord della vetta, del Pasubio e nell’Alto Posina, sulle pendici meridionali di Corno del Coston.
storia
Pagina 255
A nord di Falzarego (Rio Costeana—Boite) i nostri alpini si impadronirono di una posizione a dominio della Forcella di Travenanzes, intercettando le
storia
Pagina 255
Fra la testata del torrente Vanoi e la Valle di Fiemme, i nostri attacchi tendenti ad ampliare il possesso della cresta a nord–est del Cauriol
storia
Pagina 256
Le nostre artiglierie bombardarono le posizioni nemiche a nord est del Cauriol (Valle di Fiemme) nel Vallone di Travenanzes (Boite) e colpirono più
storia
Pagina 259
Sul Carso nella notte sul 18 respingemmo un violento attacco nemico contro le posizioni da noi conquistate sull’altura di quota 144 a nord—est di
storia
Pagina 259
All’alba il nemico rinnovava gli sforzi contro le stesse posizioni e lanciava contemporaneamente un attacco contro l’altura di Quota 144 a nord–est
storia
Pagina 261
In Valle di Ledro il giorno 22 respingemmo un nucleo nemico a nord–est di Lenzuno.
storia
Pagina 262
Alla testata del Vanoi l’artiglieria avversaria continuò ieri nell’intenso bombardamento delle nostre posizioni a nord–est del Cauriol senza riuscire
storia
Pagina 263
A nord–est della conca di Laghi (torrente Zara–Posina) un nostro riparto, con ardita azione di sorpresa, occupò un’elevata posizione tra Menari e
storia
Pagina 263
sorpresa contro una nostra posizione avanzata a nord del Gardinal: furono nettamente respinte.
storia
Pagina 264
Lotta assai vivace sulle pendici nord del Monte San Gabriele e ad oriente di Gorizia dove il nemico, con ripetuti e violenti contrattacchi, tentò
storia
Pagina 396
Bainsizza, sulle pendici nord di Monte San Gabriele, e a nord‒ovest di Tivoli (est di Gorizia).
storia
Pagina 397
A nord–est di Gorizia ferve la battaglia.
storia
Pagina 398
Sul Carso, dopo violentissimo bombardamento, il nemico lanciò le proprie masse di fanteria contro le nostre posizioni a nord tra Castagnevizza al
storia
Pagina 398
A nord–est di Gorizia la lotta continua.
storia
Pagina 399
A nord–est di Gorizia, il nemico sottoposto da più giorni a perdite ingenti oppone disperata resistenza alla nostra pressione che continua decisa.
storia
Pagina 399
A nord–est di Gorizia la lotta delle artiglierie prosegue incessante.
storia
Pagina 400
A nord–est di Gorizia la nostra pressione continua. Tre tentativi avversari di alleggerirla in contrattacchi di fanteria vennero immediatamente
storia
Pagina 400
Nella giornata di ieri continuammo nella energica nostra pressione a nord–est di Gorizia, tenendo sotto intenso fuoco di interdizione le linee e le
storia
Pagina 400
A nord–est di Gorizia il nemico, impegnando unità di recente fatte affluire alla nostra fronte, ha rinnovato ieri con più grande accanimento e
storia
Pagina 401
In azioni di pattuglia a nord—est di Gorizia venne catturato qualche prigioniero.
storia
Pagina 404
La battaglia aerea fu assai viva su tutta la fronte Giulia. Le nostre squadriglie bombardarono ieri i depositi nemici di Berje (nord–ovest di
storia
Pagina 408
Più a nord, favorito dalla nebbia, il nemico riuscì ad occupare due posti di osservazione sulla cresta Monte Mantello ‒ Punta San Matteo.
storia
Pagina 551
Nel pomeriggio di ieri, a nord della testata di Valle della Noce forti colonne avversarie, dopo larga preparazione di fuoco, attaccarono le nostre
storia
Pagina 551
A nord del Monfenera un forte tentativo di irruzione nelle nostre linee avanzate venne arrestato dal presidio che, con successivo contrattacco, mise
storia
Pagina 552
Nella regione nord‒occidentale del Grappa numerosi nuclei esploranti nemici vennero respinti a fucilate.
storia
Pagina 553
Nella regione di Dosso Casina a nord del monte Altissimo, ripetuti tentativi di attacco nemici fallirono sotto il nostro fuoco: l’avversario subì
storia
Pagina 553
In Val Lagarina, nella regione a nord del Monte Grappa, e sul medio Piave opposte artiglierie ed elementi esploranti spiegarono particolare attività
storia
Pagina 553
Riparti che tentavano avvicinarsi alle nostre posizioni ad oriente del Lago di Ledro e a nord dell’Altissimo, vennero prontamente annientati e
storia
Pagina 554
In Val Lagarina, nella regione nord-orientale del Grappa, e sulla sinistra del Medio Piave nostri nuclei con arditi colpi di mano inflissero perdite
storia
Pagina 555
Stamane nella regione nord e nord-occidentale del Grappa nostri riparti di fanteria col valido appoggio d’intenso ed aggiustato fuoco d’artiglieria
storia
Pagina 556
A nord del Grappa, nella giornata di ieri, il nemico tentò con 5 contrattacchi di ritoglierci i vantaggi di terreno conseguiti alla testata della Val
storia
Pagina 556
Albania: Nella zona a nord di Pojani (tra Fjeri e il mare) nostre pattuglie in ricognizione sostennero piccoli scontri del nemico, facendo qualche
storia
Pagina 558
Alla testata di Val Seren (nord del Grappa) il nemico tentò invano l’attacco contro nostri posti avanzati: venne respinto con perdite e lasciò nelle
storia
Pagina 558
Tentativi di riparti di assalto avversari fallirono dinanzi alle nostre linee a sud di Mori, a Monte Corno (Vallarsa) a nord del Grappa e ad oriente
storia
Pagina 559
Una piccola guardia nemica venne annientata sulle pendici nord del Monte Tomba. Catturammo qualche prigioniero.
storia
Pagina 560
Un piccolo reparto inglese riportò prigionieri da ardita irruzione nelle linee avversarie a nord di Asiago.
storia
Pagina 560
verso nord, impadronendosi delle prime posizioni nemiche.
storia
Pagina 560
A nord di Quota 703 di Dosso Alto respingemmo un riparto nemico che tentava avvicinarsi ad un nostro posto avanzato.
storia
Pagina 561
incalzato le truppe bulgare ritirantesi in disordine e sono giunte ad occupare le alture a nord di Topolciani.
storia
Pagina 561
Raggiunta la strada Monastir-Kicevo (Krcova), a nord di Demirhisar, esse proseguono ora instancabili la marcia verso i loro ulteriori obiettivi.
storia
Pagina 563