Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: non

Numero di risultati: 29 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Cipí

206563
Lodi, Mario 29 occorrenze
  • 1995
  • Edizioni E. Elle
  • Trieste
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Cipí

spiava. I passeri, guidati da Cipí, si allinearono sopra il muro del cortile. — Io dico che là dentro c'è del buono! - disse Beccodolce che non ne poteva

Cipí

degli artigli che ci sono e non ci sono». E con un voletto si posò sul ramo piú lungo del fico, che penzolava proprio sopra l'animale. Appena

Cipí

per dare l'esempio. Ma i passeri non lo seguirono. Rimasero incantati davanti a quel grosso boccone e dicevano: — E se invece è buono? Ad un tratto

Cipí

e tirandosi dietro il fuoco sbatté con la testa contro la terra che sobbalzò. A Cipí si rizzarono le piume sul capo. Le nuvole non cedettero, si

Cipí

fosse troppo stretto per lui. I fratellini facevano: cip, cip, cip, con garbo, lui invece gridava: cipí, cipí e non smetteva mai. — Ecco, lo chiameremo

Cipí

dei passeretti! Palla di fuoco stette un po' sopra pensiero poi disse: — Il signore della notte? Ne ho sentito parlare, ma io non l'ho mai visto perché

Pagina 104

Cipí

fare per tenere sgombro il cielo da centinaia di nuvolette bianche e di nuvoloni che vengono lí a godersi il sole, tuttavia non si dimenticò della

Pagina 107

Cipí

c'è giù! — È troppo presto, non hai ancora le piume, e sei piccolo e debole! — Io voglio vedere... cipí, cipí,... io voglio andare fuori da questo

Pagina 11

Cipí

piú buono... il piú grande dei miei nati! — Anche se t'ho fatto tanto arrabbiare? Mamí a questa domanda non rispose perché le mamme non ricordano i

Pagina 112

Cipí

Una mattina che mamma passera non c'era, Cipí scappò fuori dal nido e saltò in cima al camino e vide un buco fondo fondo e nero come il carbone. E

Pagina 15

Cipí

papà. E Cipí intanto soffriva: a momenti non ricordava piú nulla e chiudeva gli occhi come se stesse per morire. La sua mamma, intanto, volava

Pagina 18

Cipí

Mentre si pettinava, Cipí udí una vocina: — Ih, ih! che buffo ciuffetto hai! Si voltò di scatto, ma lí vicino non c'era che una timida margheritina

Pagina 24

Cipí

andarono in fondo al campo. — Dove andate? — disse Cipí, guardandosi attorno incuriosito. I passeri non si vedevano piú, ora: ma si vedeva avanzare in mezzo

Pagina 32

Cipí

La passeretta dall'ala spezzata si rannicchiò tremante in fondo al cespuglio: — Cipí... oh che male... non posso piú volare, che farò? — Zitta

Pagina 35

Cipí

Avanti e indietro dalla campagna al cespuglio, Cipí trascorse giorni di sacrificio, ma non gli rincresceva, anzi era piú allegro perché ogni giorno

Pagina 38

Cipí

accoppia! Qualche volta, a sera, ansanti s'accorgevano... di non aver mangiato. — Che importa? — gridava Cipí. — Mangeremo domani! — sospirava Passerí

Pagina 41

Cipí

dentro! — gli raccomandò Passerí, — e stiamo quieti. Ma cosa fanno? — Litigano, non senti? — Ma perché? — Non lo so. Ora si udiva, confuso ai sibili

Pagina 44

Cipí

, gridò la sua felicità: — Tre! — diceva. — Tre! Sono tre! Non gli uscivano altre parole, ma gli uccelli capivano cos'era accaduto. Fatto il giro del

Pagina 50

Cipí

anziane fu quella di Beccodolce, che aveva il nido ai piedi della torre fumante; anche lei disse che passerotti cosí belli e vispi non ne aveva visti mai

Pagina 54

Cipí

al cielo. Qualche foglia, molto affezionata al ramo, non voleva staccarsene e faceva sberleffi al vento. — Via! Via! — gridava il vento scopando i rami

Pagina 56

Cipí

, — cominciò una nuvoletta ai margini del gregge, — non sentite in voi qualche cosa di strano? — È vero...! — gridarono le altre, — le nostre gocciolane si

Pagina 62

Cipí

per lanciarsi, quando Cipí gridò: — Un momento! Noi abbiamo fame, non possiamo aspettare! — gli risposero. — Anch'io ho fame, — gridò Cipí, — ma non

Pagina 65

Cipí

sorelle che scherzavano felici nell'aria, ignare della tragedia degli uccelli. Per quanto tentassero di scavare, la terra ormai non si toccava piú e

Pagina 75

Cipí

'! Si dà tante arie e non sa nulla! — disse ridendo Passerí. — Il vecchio saggio vive là da tanto tempo, dicono che sia sempre stato là dentro. La mamma

Pagina 81

Cipí

vecchio passero. — Non temere per questo, — consigliò il vecchio passero, — vivi felice con la tua passeretta e lascialo in pace: è un tipo strano che

Pagina 84

Cipí

fine. Non abbiate paura delle ombre... fissate la nostra luce e venite... fissate la nostra luce e venite... venite... Cipí, che sino a quel momento era

Pagina 88

Cipí

dalle tegole e commentavano sottovoce: — Poveretta è il settimo che l'abbandona. — Dove si sarà ficcato? — Chi lo sa! — Su questo tetto non c'è mai pace

Pagina 92

Cipí

e di Cippicippi che, ormai incantati dalle parole, andavano verso le luci. Volevamo avvertirli ma non ne avemmo il tempo perché i due uccelli

Pagina 96

Cipí

l'abbiamo visto, ma gli altri che cosa hanno visto? Niente! Fin che non avranno prove, non crederanno! — Ma gliel'ho detto io che l'ho visto! - brontolò

Pagina 99

Cerca

Modifica ricerca