essere gentili e non infastidire chi condivide con noi il passaggio su questa terra. Tanto più gradite in quanto non obbligatorie. Dunque, non regole
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l'abilità manuale di ognuno di noi, richiedendo sforzi di eleganza spesso poco coerenti con la praticità, è più facile cadere davanti a un piatto che in
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Anche se da noi non è un sacro rito di ogni famiglia come in Inghilterra o più ancora in Giappone - o forse proprio per questo - l'appuntamento per
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strettamente privata di ognuno di noi. Allo stesso tempo è necessario far presente che non si può far finta di non sapere leggere il metalinguaggio
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ricordare che il nome è una specie di passaporto, una presentazione che ognuno di noi porta con sé per tutta la vita. Chiamare un figlio in un modo
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solare. Eppure evoca qualcosa di speciale, quella piccola parte superstiziosa che alberga in ognuno di noi, di cui un poco ci vergogniamo ma che ci
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paese, non cerchiamo di parlare la sua, se non quando si trova proprio in difficoltà. Consentiamogli piuttosto di esercitarsi con noi, non mancando di
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a mamma sua, ma non necessariamente agli altri. Ciò che a noi giustamente appare prodigioso, con tutta probabilità viene fatto anche da tutti gli
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stabiliti. Ma anche noi abbiamo naturalmente obblighi di rispetto e cura nei loro confronti. ✓ Innanzitutto il contratto: mettere in regola i collaboratori
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tutte utili per una più corretta e meno pericolosa fruizione dell'automobile, ma è altrettanto vero che in realtà ognuno di noi ricorda solo le norme
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possono avere urgenza di muoversi. ✓ I principianti. Si sa, le macchine dell'autoscuola fanno al massimo i quindici all'ora. Ognuno di noi ne è
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"non correre, pensa a noi" sono provvidenzialmente scomparsi come i film nazional popolari dell'epoca a cui appartengono, mentre vanno ancora
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La presentazione, di noi stessi piuttosto che di due persone che non si conoscono e che mettiamo noi in contatto tra loro per la prima volta, è un
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Forse in questo gli americani sono più bravi di noi. Nei telefilm più popolari, i vicini di casa sono solitamente simpatici e disponibili ad aiutare
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Migrata dai cruscotti delle automobili, la grande moda degli allarmi è ora approdata agli appartamenti. Ne esistono di vario tipo, ma noi prenderemo
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la testa da destra a sinistra e viceversa, il modo che noi usiamo per il no, è qui l'esatto contrario, un segno di assenso. Se si è ospiti, non
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noi, aggravate dalle umane ancorché spiacevoli rivalità professionali. Eppure spesso si tratta di malintesi, di insicurezze private che proiettano
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guardando le figure di un libro. Non siamo noi a dover fare le diagnosi, ma loro, sulla base dei sintomi che esporremo in modo chiaro e sintetico
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tortura estrema, come sublime momento di sofferenza forgiante che, coniugato a diete devastanti, ha fatto di noi superfisici muscolosi ma comunque
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critico. Ricordandosi che la vita sta fuori dal video e che probabilmente anche se luccica meno è più bella. O almeno dipende da noi renderla tale, e non
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ancora abbastanza per tutti. Si auspica per ognuno di noi l'esercizio quotidiano di una sana via di mezzo. Tra la algida spocchia e la altrettanto
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carestia. Se desideriamo un po' di riservatezza mentre parliamo al cellulare, siamo noi a dover uscire dal locale, non tutto il resto della clientela
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preoccupazioni quali la diffusione del DDT ai poli - molti di noi sono ormai abituati a scegliere bene quello che mangiano. Ma leggere le etichette e saper
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Nel nostro paese, la mancia non è un dovere, come invece capita per esempio negli Stati Uniti. Da noi, si tratta di un segno di cortesia nei
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assumere un atteggiamento fisicamente minaccioso non è semplicemente inelegante ma soprattutto incivile. L'aggressività con cui tutti noi dobbiamo
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, perché essi, imitando i tedeschi, fanno l'albero di Natale e non fanno il presepe, mentre da noi, nelle provincie meridionali, il presepio gode assai più
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pensieri alle loro belle: ed è per questo che noi non possiamo guardarli senza una certa emozione, nelle vetrine dei cartolai, questi messaggi di affetto
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gli amici e le amiche noi amiamo, in modo da volerci ricordare ad esse, così! Ebbene, un regime misto, allora, è consigliabile: cioè sbrigarsi di
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stretto; sei di mezzo lutto (questa è la consuetudine francese, un po' esagerata; da noi, è meno) e, in tutto, ventun mesi. Per figli, generi, nuore
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scienza non può dare: e se, fra noi, troppo ci vorrebbe, troppo costerebbe, troppo sarebbe difficile, di fondare multi di questi ginnasi e di questi
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azzurro cupo, mai di colori vistosi, come si usa fra noi: porta sempre una mantellina o, preferibilmente, una giacchetta dal bel taglio, e non va in vitino
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, diciamo così, sfuggono a ogni influenza, che non sia quella dell'amore. Noi possiamo indurre a qualche cosa, solo quando essi, vinta la lontananza, vinte
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alla sposa: da noi è un costume assolutamente di provincia remota meridionale e, diciamolo, alquanto cafonesco. Del resto, ciò si va smettendo
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donne, invece degli uomini? È da tempo che nelle cronache mondane di Francia, noi vediamo, spesso, spessissimo, una zia, una cugina, una cognata o magari
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? Noi lo vedremo, lo discuteremo, lo decideremo.
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centrale, e sovra tutto, come si giunge nella gran region meridionale, questo uso così bello e simpatico si viene dileguando, sparisce. Fra noi, a Napoli
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, fra noi, cominciamo per vedere che cosa fa l'altra gente elegante, quella estera, che è, mi duole il dirlo, alquanto più elegante, nella mondanità, che
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comandare agli altri è mestieri saper fare noi; e a vivere in ozio s'impara presto. Onde Marina rifaceva il suo lettuccio, spolverava i mobili e rimetteva
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; per il resto era molto indulgente. Nessuno è senza difetti, diceva, e più n'ha chi meno è educato; e con che giudizio potremo noi esigere tante
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' nostri ordini. Ne' viaggi, ad esempio, come si fa? E quando s'è in casa d'altri s' ha a scomodar tutti per noi? E la signora Bianca aveva per massima di
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, come ne’ campi, è il peso del suo pugno" " Si dirà che ritrarre la donna dai rozzi lavori della terra, sarebbe un mandar a rovina i campagnoli. Noi
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Conclusione. Noi abbiam seguito Marina nelle principali vicende della vita, e sempre abbiam trovato la gentilezza del tratto non mai disgiunta dalla
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la tua maestra? Dille che non esca dall'abbicì... — Ma che? noi facciam quarta e ne sappiam più della tua maestra, che insegna solo terza... e via su
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meno bene noi, e si spiegasse in un desiderio di riuscir migliori, in una forte risoluzione di raddoppiar di fatica per ottenere anche noi una lode, un
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dell'egoismo e dell'amor proprio; l'amore non dimanda nulla per sè, ma tutto per altrui; quando s' ama davvero, la nostra vita passa fuori di noi e si riversa
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dato noia noi, che ci hai l'aria di venirci a garrire? Vien qua, vieni a sederti, via; a te, prendi un bacio e sta buono, per questa volta ti perdono
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di trovar le montagne di Bengodi nella carica di maestra, che eserciterà vostra figlia. Ragioniamo un poco tra noi alla buona, diceva essa al suo
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. Ecco come l'appreso diventa scienza, e resta in noi come fatto nostro, nostra proprietà, e ne disponiamo come e quando ci viene il destro, senza essere
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aveva questa massima, se la nostra visita fa noia, questa si toglie presto; se poi dà piacere, si lascia maggior desiderio di noi. La madre di Marina
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Accademia della crusca
