d'aspettarsi di essere ben visto, gradito, apprezzato. Chi, seguendo le norme da noi sin qui indicate, cerca di procurar agli altri tutto il piacere
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parole, ma nel non sentire quello che esprimono. Poichè si dovrebbe sempre essere contenti di conoscere una creatura di Dio simile a noi... - Egli aveva
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assai più che da noi anche nella gente modesta, e non solo nei ceti abbienti. Studenti ed operai dei paesi nordici si sottopongono volentieri a
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onoratissimi gentiluomini; noi non abbiamo più bisogno di dirlo se non ai contadini, e talvolta anche essi, per un istintivo pudore o per una
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noi, e mi par meglio, l'uomo suol essere il primo: e infatti, se il saluto è segno di ossequio, la cavalleria vuole che l'uomo sia pronto a porgerlo
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chiusa. Sarà sempre più cortese però, affidandola a persona che non sia inferiore a noi, consegnargliela aperta, ed essa ha l'obbligo, ricevendola, di
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Ab Jove principium, dicevano i nostri antichi, e anche noi cominceremo col tracciare le linee di quel, galateo che, se deve sempre osservarsi dinanzi
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lavoro fisso e regolarmente retribuito, a preferenza del lavoro domestico. E così noi vediamo spesso anche delle giovanissime fanciulle, sbalestrate qua
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ossequiosa presso chi sta sopra di noi, e di cui desideriamo la stima; tutte cose che compensano del lieve sacrificio che pur è necessario. E qualche volta s'è
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chi ha lavorato per noi. E' questione di diritto, ma quante signore, che pure hanno la borsa aperta per mille capricci, tralasciano il pagamento della
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dovrebbe impedire questo inganno, che da noi alligna purtroppo ma di cui si vergognerebbe un ragazzo inglese o americano. Chi comincia a ingannare nella
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care, e non guastarle nè per noi, nè per gli altri. Se dopo adempiuti questi doveri, avanza un po' di tempo, si potrà leggere qualche buon libro, o
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cantava il Prati fra noi, interprete del rinnovato entusiasmo con cui la scuola romantica, in Italia, e fuori, tributava cavalleresco omaggio
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colla devozione. In tali casi è più che mai necessario il debito riguardo ai diritti altrui, che sono pur quelli di vedere e sentire come noi, e il
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: da noi sarà meglio rinunziarvi o serbarlo alle pareti domestiche. Ultima triste nota, il funerale. Qui la parte è tutta del clero; gli astanti non
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il suo saluto. In America, si usa solo toccare il cappello: noi non ammettiamo questa forma frettolosa se non in gran confidenza tra eguali, e vogliamo
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dato, compagno dell'anima e suo strumento nell'operare. Noi dobbiamo rispettar ancor più la nostra personalità morale. O poche o molte sian le doti che
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Noi invece, fortunatamente, abbiamo cambiato opinione, e il pubblico giustamente s'inquieta quando, a metà del primo atto o più oltre ancora ode
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noi potremo dire che ormai basta che uno sappia o creda di saper mettere insieme quattro idee sopra un argomento perchè subito si senta il prurito di
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che pur hanno anch'esse tanta importanza nella tranquillità della vita. Ci piace che gli altri siano con noi riguardosi, gentili, previdenti? Ebbene
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Ricevere in casa propria un amico che giunge nella nostra città o viene a passare qualche giorno in campagna con noi, è uno dei piaceri più vivi
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sempre meno del criterio di opportunità che noi ci possiamo formare, conoscendo la persona a cui vogliamo offrire il dono, e indagando, con un po' di
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dirsi con parola non prettamente italiana, ma espressiva; una posa per attirar su di noi gli sguardi, per atteggiarsi a vittime del destino o di
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assai più che... l'abate. Egli dice che è naturale cercar ciò che può esser gradevole a noi e agli altri, e perciò anche le belle vesti. Aggiunge che
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può fare da noi, non però mai servendosene dopo, se pur non fosse un frutto a guscio. Il pane e il vino - si dice in Toscana - si possono chiedere
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Così satireggiava gli usi ipocriti e affettati di quel tempo. Ma noi che viviamo in tempi di maggior naturalezza e libertà, useremo dei piaceri della
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giudizio che gli altri faranno di noi sentendoci parlare. Ognuno sa di quel filosofo che proclamò la lingua la migliore e la peggior cosa che vi sia
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Ma in tutto il Poema, e in generale presso tutti i grandi scrittori, noi troveremo modelli squisiti di insinuanti e opportunissime espressioni
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Invece, l'ufficio dell'educatore è quello di togliergli a poco a poco queste brillanti illusioni. E non è veramente ufficio gradito! Se noi
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