sarò. Mandami una boccettina d'egnatia; ho i nervi scordati come un pianoforte di collegio. È mezzanotte e non possiamo dormire né io né il lago che se
aveva mai portati i piedi: ch'era un'altra scomunicata come la Matta del Palazzo, quella di una volta. Quando era giunta a chetare i nervi con la
, e che adesso, per una ragione o per l'altra, se ne sia liberata: non ammette Lei che dei nervi tanto turbati, quantunque rimessi a posto, vibrino
Nassau, aveva cercato di ricordare il timbro esatto, la cara voce paterna le correva dentro per tutti i nervi, le riempiva il petto, le riportava
nervosamente alla branca. Suonato il campanello si sentì chetare i nervi, si meravigliò seco stesso d'essersi lasciato tanto turbare dalla fantasia
conte lo faceva soffrire, gli metteva i nervi sosso pra. "La prego" gli disse Silla, interrompendone le chiacchiere "sa Lei perché il signor conte mi
esser torturato nel cervello e nei nervi dall'aspettazione febbrile; non altro. Forse l'incontro di Steinegge?... No, non voleva pensare a quel nome. Si
sforzo, mi ripugna. Ma tuttavia vi è veramente una commozione fisica in me, specialmente nel petto. Vi è un reale movimento nel sangue o nei nervi, che
odore oleoso con una punta di forte che ributta la gente volgare e stuzzica piacevolmente i nervi olfattóri dello studioso. L'inaspettata convivenza
vibrazione dei nervi. Fino a che, approssimandosi al castello, il celeste fantasma cessava di sorridere, ed una malinconia si effondeva dal volto gentile