(Azione penale contro persone delle forze armate nemiche).
Degli atti illeciti contro persone private nemiche o a danno di beni nemici.
Il militare delle forze armate nemiche o qualsiasi altra persona al servizio dello Stato nemico, che s'introduce travestito in alcuno dei luoghi
In Valle di Ledro insolita attività delle artiglierie nemiche; qualche colpo cadde su Bezzecca.
Nostri velivoli bombardarono posizioni e colonne nemiche a sud di Galliano in Valle Adige e nella Valle d'Assa. Ritornarono incolumi.
L'ardita avanzata di una colonna autocarrata - Il combattimento al guado di Malca Guba segna il crollo delle ultime resistenze nemiche - La magnifica
76° fanteria, alla testa della propria centuria attaccò le trincee nemiche con slancio e sangue freddo ammirevoli (Tucruf)
Sull’altipiano di Lavarone la nostra artiglieria ha disturbato, con fuoco intenso ed efficace, truppe nemiche intente a lavori di rafforzamento.
Pagina 71
La sera del 1 settembre [1915] ingenti nuclei di truppe nemiche, con l’aiuto di riflettori, tentarono l’attacco delle perdute posizioni, ma furono
Pagina 71
Sul Carso nella zona dei Sei Busi l’abile manovra d’un nostro reparto ci fruttò l’occupazione quasi senza contrasto di alcune trincee nemiche.
Pagina 71
truppe nemiche che l’occupavano.
Pagina 73
Altre forze nemiche tentarono di appiccare l’incendio al bosco sul costone occidentale di Monte Piana valle di Rienz per disturbare le nostre
Pagina 75
Durante la stessa notte, forze nemiche pronunciarono due attacchi contro le nostre linee nell’alta valle della Rienz, ma furono entrambe le volte
Pagina 76
Nella conca di Plezzo, la sera del 10, truppe nemiche col favore delle tenebre tentarono un improvviso attacco contro le nostre posizioni ad oriente
Pagina 76
Offensive nemiche siffatte sono state segnalate in valle Popena Ansiei e lungo la cresta delle Alpi Carniche, dall’alto Degano alla testata del
Pagina 78
Sono confermate le notizie di gravi danni arrecati dalla nostra scorreria del 14 contro le opere di difesa nemiche sulle posizioni dominanti la conca
Pagina 78
Anche sul Carso colonne nemiche di truppe e carriaggi furono efficacemente battute dalla nostra artiglieria.
Pagina 79
Nel mattino successivo nostre truppe attaccarono e dispersero forze nemiche a Monte Valpiana nella valle del torrente Maso Brenta. Altro nostro
Pagina 79
È segnalata la slealtà di truppe nemiche, che simulando la resa, riuscirono a trarre in agguato un nostro piccolo reparto e ad infliggergli forti
Pagina 80
In Carnia e nella conca di Plezzo frequenti piccole azioni nelle quali sono state fatte prigioniere alcune pattuglie nemiche.
Pagina 85
Continuano sulla fronte Tridentina insistenti azioni delle artiglierie nemiche. Nella giornata di ieri queste furono particolarmente attive contro
Pagina 251
Sulla fronte Tridentina, maggior attività delle artiglierie nemiche e piccoli vani attacchi contro le nostre posizioni di Malga Zugna (Vallarsa
Pagina 254
Sul Carso le nostre fanterie proseguirono gli attacchi contro le linee nemiche ad oriente del Vallone.
Pagina 257
Sulla fronte Giulia intense ed efficaci azioni delle nostre artiglierie e bombarde contro le linee nemiche ad est di Gorizia sul Carso.
Pagina 257
irruzioni contro le posizioni nemiche del Rombon, nello Javorcek e nel Vrsic (Monte Nero).
Pagina 258
Sono segnalati incursioni aeree nemiche sull’Altipiano di Asiago, su Caoria (Vanoi–Cismon), nelle Valli Bois e Cordevole.
Pagina 259
Le nostre artiglierie bombardarono le posizioni nemiche a nord est del Cauriol (Valle di Fiemme) nel Vallone di Travenanzes (Boite) e colpirono più
Pagina 259
Sul Garda nostri battelli armati furono fatti segno al tiro delle artiglierie nemiche, senza alcun nostro danno.
Pagina 260
Sulla fronte tridentina maggiore attività delle artiglierie nemiche, energicamente controbattute dalle nostre; qualche colpo cadde su Ala (Valle
Pagina 262
Nella Valle dell’Astico, la notte sul 26, intensa azione delle artiglierie nemiche contro le nostre linee, fatta cessare dall’efficace intervento
Pagina 263
Quelle nemiche furono particolarmente attive nella zona di Gorizia e sul Carso.
Pagina 264
Insistenti azioni delle artiglierie nemiche contro Limone sul Garda e nella zona tra Avisio e Vanoi–Cismon.
Pagina 264
Alla testata del torrente Vanoi (Cismon–Brenta), nel pomeriggio di ieri, forze nemiche, col favore di fitta nebbia, tentarono un violento attacco di
Pagina 264
Nostri aerei hanno efficacemente bombardato il rovescio delle posizioni nemiche di monte San Gabriele.
Pagina 397
261 nostri velivoli hanno partecipato ai combattimenti bersagliando le truppe e le retrovie nemiche.
Pagina 399
Sulle batterie nemiche del bosco di Panovizza e della Selva di Ternova e sulle retrovie del Carso i nostri velivoli hanno ripetutamente portato la
Pagina 399
Nella Valle di Bazza (Tolmino) ad oriente del Vallone di Chiapovano, nella regione di Voiscizza e sui rovesci dell’Hermada, batterie e truppe nemiche
Pagina 399
In Val di Concei, ad occidente del Garda, puntate nemiche contro due nostri posti avanzati, vennero respinte.
Pagina 400
retrovie nemiche.
Pagina 400
Sul Carso le retrovie nemiche vennero colpite dai nostri aviatori con circa tre tonnellate di bombe.
Pagina 402
In direzione di Carzano (Val Sugana) un nostro riparto riusciva a spingersi oltre le linee nemiche del torrente Maso e vi catturava circa 200
Pagina 403
poterono penetrare in 2 posizioni avanzate nemiche e vi si affermarono.
Pagina 404
Durante la giornata le prime linee nemiche furono ripetutamente attaccate con successo da aviatori nostri e alleati.
Pagina 551
A sud di Rovereto, in conca Asiago e in Val Brentale nostre artiglierie furono particolarmente attive contro le retrovie nemiche.
Pagina 551
Sulla fronte montana efficaci concentramenti di fuoco delle nostre artiglierie sulle prime linee e sulle retrovie nemiche.
Pagina 552
A sud–est di Berat nella giornata di ieri si ebbero vivaci scontri tra forze nemiche e nostre bande albanesi in occupazione avanzata.
Pagina 554
verso nord, impadronendosi delle prime posizioni nemiche.
Pagina 560
Nella regione di Mori e a cima di Val Bella tentativi di pattuglie nemiche fallirono per la pronta ed efficace reazione della nostra difesa.
Pagina 563
: ma alla condizione che le flotte possano tenere testa in mare alle flotte nemiche.
Pagina 2573
può essere la prima esposta alle nemiche offese.
Pagina 9293