invitati, è consigliabile alle intervenute di non ripetere l'aneddoto narrato da una spiritosa francese, Madame de Boigne, nelle sue memorie, a proposito
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Tale argomento, a prima vista, parrebbe che entrasse nelle regole della cortesia come i cavoli a merenda. Ma non è vero. Anche nel modo di vestirsi
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sono insiti nelle persone di buona nascita come un secondo carattere. La manìa di sfoggiare abiti eccessivamente ricchi ed eccentrici col bel pretesto
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liberamente a contatto; l'amore può nascere e sbocciare senza paura di trovarsi eccessivamente impigliato nelle difficoltà. Giovani e fanciulle si
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I matrimoni combinati hanno sempre bisogno di un piano strategico di non indifferente abilità, onde non degenerare nelle proporzioni di un
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oramai come un figliuolo — colui che dovrà amare, guidare e proteggere la loro cara nelle non facili contingenze della vita. Devono dimostrargli il
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dovere. E sopratutto occorre difendere le piccole anime dalla tabe della gelosia. Troppe volte nelle famiglie si dimostra più tenerezza per l'uno che per
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il giovane sia ospitato da qualche casa amica, allorquando non si trova nelle vicinanze nessun albergo e non vi è possibilità che il fidanzato possa
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legno di cui permane ancora qualche esemplare nelle case coloniche dell'Umbria e specialmente della Toscana Ma ai nostri tempi tutto ciò ha il sapore
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profonda reciproca stima. Nulla si perdona così malvolentieri come l'inganno premeditato; perciò nelle piccole come nelle grandi cose della vita, non si
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madre. Lo sposo, coi propri parenti, seguirà nella seconda vettura; nelle altre prenderanno posto i testimoni e gli invitati intimi; salendo lo scalone
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ripetute mille volte, e nelle quali non si cambia che il nome di coloro a cui sono indirizzate — eccezioni fatta di qualche discorso pronunciato da un
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All'escire della chiesa gli sposi prendono posto soli nella propria vettura o automobile; i loro genitori seguono immediatamente, e nelle altre
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non ancor frequentati da signorina. Nelle visite serali, invece, i due sposi dovranno essere sempre insieme. La precedenza di tali visite spetta a
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vigore delle loro forze, e se nei loro capelli v'è un lieve biancheggiar di fili argentei, nelle persone v'è pur sempre un persistente vigore di
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ma più tranquilla di quella usata nelle nozze d'argento per non affaticare nè commuovere troppo i festeggiati, alla cui tarda età bisogna usare ogni
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aiutare nelle faccende domestiche, invece di indossare vecchi abiti i quali dando pur sempre l'idea del disordine, si facciano dei capaci grembiuli di
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preziosi, sempre troppo pericolanti nelle mani frettolose ed incuranti dei servi; tocca perciò alla padrona averne cura personale, spolverarli
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coraggiose; e quegli uomini che incanutirono sui libri e nelle fatiche per dare a voi un'istruzione fondata, abbiano ogni vostro rispetto. Il dolore e il
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nuovi padroni, mettendo in piazza cose che dovrebbero rimanere segrete. La leggenda degli antichi servi fedeli che invecchiavano nelle famiglie
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casa. Nelle famiglie cospicue, nei giorni di ricevimento, un servo è adibito all'anticamera, un altro accompagna i signori dall'anticamera fino al
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Ma in generale anche nelle case assai ricche si cerca di ridurre allo stretto necessario le persone di servizio; prima poichè i salari che richiedono
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nelle nostre casette minuscole — di fronte agli antichi palazzi, e perdono la ragione del loro essere. Le attuali sale da pranzo devono essere chiare
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d'argento sbalzato nelle mensole apposite, ma anche di questi basteranno due o tre — e qualche bronzo. Non parlo poi di quegli orribili quadri di "natura
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primissima qualità, servite in larghi piatti quadrati o rotondi lasciando quelli ovali ed oblunghi per il pesce contornato di verzura e di fiori. Nelle
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. Specialmente nelle famiglie che non dispongono di troppi domestici è la padrona stessa che si occupa di tutti i particolari della tavola e della cucina e
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quanto può concederle il lusso, trova modo di sfoggiare gli enormi guanti da ballo anche nelle serate intime, non denudando che la mano per fare
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poi la signora siede in poltrona eviterà perfino di voltarsi anche sapendo che nelle file dietro a lei vi sono persone amiche. È bene che una dama
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eccola venuta alla luce la creaturina benedetta che porta nelle sue minuscole dita tutto un avvenire e non ne sente il peso perchè la madre vigila e il
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necessariamente che anche la donna non è più nelle condizioni di una volta, allorchè nemmeno a una sposina novella era permesso di andar fuori sola. Non parlo
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vedovine che sgonnellano nelle vie più frequentate della città, con delle sottanine riparanti poco più del ginocchio, e del grandi veli appuntati
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seguissero nelle escursioni mattinali fra i boschi e i giardini profumati delle Tuileries e di Versailles. Naturalmente furono aboliti gli ingombranti
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. Nelle splendide sale ove conveniva il fior flore dell'Isola di Francia non v'erano nè canapè nè panchetti nè seggiole. Soltanto il Re si sedeva e le
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offese per così poco. Se nelle case ove è di fresco ricevuta vi sono altre giovinette, la signorina dovrà fare in modo di accaparrarsene la simpatia e
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allo stato di automi. No. I tempi sono mutati e nelle consuetudini d'oggi v'è una libertà che le nostre madri giovinette non si sognavano neppure, e di
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poco lusinghieri per coloro che dipendono da noi. Certo: gli aurei tempi in cui i domestici invecchiavano nelle case, pur serbando verso i padroni
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qualora l'avversario rincrudisse nelle accuse e negli apprezzamenti poco simpatici, è facile troncare la questione con una frase: — Che volete? Io le
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una parola, ma interrompere non è lecito, specialmente se chi ci parla è superiore a noi di posizione e di età. Anche nelle discussioni, qualunque
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calamità. Una mamma di buon senso non dovrebbe mai tirarsi dietro, nelle sue visite, i propri bambini, anche se questi — cosa poco comune — fossero educati
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lascio immaginare che cosa avviene! È indispensabile, quindi, nelle cose tanto grandi che piccole della vita avere il coraggio di "anatomizzarsi„ la
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gli altri inquilini nelle ore inoltrate della notte e di semplicizzare anche le toilettes delle signore alle quali sarà permesso di recarsi alla festa
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In queste riunioni l'etichetta è molto meno rigida di quanto sia nelle feste serali. In generale le signorine stesse servono il thè, nel tempo in cui
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ove l'etichetta viene osservata con maggior scrupolo. Fra amiche e in una casa amica è permessa quell'allegra confidenza non consigliabile nelle serate
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Accademia della crusca
