conclusione è inaspettata: - Allora non sono ancora tanto vecchia! Il Maurizio doppio, il calzerotto e i piatti che ritornavano nella credenza quando
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 117
aria d' importanza - la mattina abbiamo da fare i compiti delle vacanze. - E se Maria non ci vedesse nella nostra stanza a lavorare - dice Francesco
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 32
frugare nella cesta di Maria. È una cesta leggendaria in cui si trova tutto ciò che si vuole: così dice, con un po' d' ironia, la mamma. Maurizio vi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 47
bambini e la stanza da studio. Francesco è tutto contento di far vedere a « sua figlia» i libri, i balocchi, il posto dove lavorano. Poi vanno nella
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 95
chiamano zappa a cavallo, estirpatore, e scarificatore. Questi strumenti si rassomigliano tutti nella struttura e nella forma.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 101
seme. L'inviluppo è talora carnoso, o polposo, come nella mela, nella pesca, ecc., con dentro un nòcciolo, o granelli; è secco, come il baccello del
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 12
successivi raccolti gli tolgono. Perchè la restituzione fosse completa, bisognerebbe che tutte le materie, succhiate dalle piante nella terra, fossero a
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 127
, niun'erba cresce, niun seme germoglia. 2. Quando vuoi che entri l'aria nella casa, tu apri porte, e finestre. Altrettanto hai da fare con la terra; tu devi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 75
addentra tanto nella terra. Il suo lavoro pertanto è men buono che quello della vanga: onde si dice che la zappa ha la punta d'argento.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 85
natura dei terreni, e dei lavori che vuol fare. Ma badi che un aratro, qualunque forma abbia, deve essere semplice nella sua costruzione; saldo nelle
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 90
Un giorno la mamma s'accorse che nella dispensa c'era stato un topolino a rosicchiare una mela e una coscia, di pollo. La mamma pensava: -Se potessi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 12
Nella classe di Lucio molti dei ragazzi sono buoni e bravi; ma alcuni sono proprio cattivelli. Sarai sempre un asino! Enzo Mari, invece di stare
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 14
e si picchiarono. Nella zuffa si stracciarono perfino i bei vestitini, che erano costati tanta fatica e tanti soldi ai loro genitori.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 22
Lucio ha un grave difetto: quando deve andare a scuola manca sempre qualcosa nella sua cartella. Ieri mattina era tardi, e Lucio incominciò a correre
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 27
il burro. Assaggia una, assaggia due, assaggia tre volte... finì per mangiarselo tutto. Ma ora è là nella sua cuccetta, e guaisce, guaisce perchè sta
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 30
Lucio e la Maria non stavano piú nella pelle. Il babbo li aveva condotti proprio vicino alla porta d'uscita della stazione. Così erano riusciti a
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 31
L'Emilia abitava nella stessa casa, della Maria, ma su su, all'ultimo piano. Era povera, andava anche lei a scuola. Era buona, gentile, e tutti le
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 5
. - Che aria tepida! Come sono verdi i campi!- Avevano ragione. Negli altri paesi il cielo non è così bello come nella nostra Italia, e non vi sono
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 62
Anche la Luisa aveva una bambola. Gliel'aveva regalata una signora che abitava nella stessa casa. La Luisa, felice, voleva insegnarle tante belle
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 67
Chi vede un' alba di primavera nella nostra bella Italia, in questo cielo così quieto e trasparente della Lombardia, e non sente aprirsi libero il
Paraletteratura - Ragazzi
prima volta abbandona l'aria pura della campagna, la solitudine d'una terra ignota, non può trovare nella città quel soggiorno di delizie e di fortuna
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 140
ascolta i consigli della carità! Egli cammina dritto nella via del bene, e si rende caro agli uomini, e a Dio. Giovinetta, accogli nel tuo cuore la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 11
, petto largo, corpo tozzo, gambe e piedi giallastri. Aggiungi ogni venti galline un bel gallo; e avrai il tuo pollaio in ordine. Nella buona stagione le
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 129
mezzo al verde prato, nè la stalla, dove s'accolgono i vicini alle veglie d'inverno: abiteresti una soffitta freddissima d'inverno, e infuocata nella
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 23
bene spesso se ne pente. Oggi è nell'abbondanza; domani può trovarsi nella miseria. Impara dalla formica ad essere previdente, e prudente. Essa non
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 32
nella prosperità, forte nella sventura. La giovinetta che possiede queste virtù diventerà una madre di famiglia esemplare; e sulla sua casa discenderà
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 36
3.Luce viva. Ama la luce; lascia che entri a pieno sbocco nella tua casa, e nella stalla: essa, non meno che l'aria, è indispensabile alla vita, e
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 46
necessaria per quelle che non sono troppo sane. Il sucidume nella casa, e nella stalla, oltre che un danno, è una vergogna per la gente che vi ha fatto
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 58
funghi è il seguente: «Nettati, e tagliati a piccole fette, si lasciano per due ore immersi nell'acqua mista d'aceto, nella proporzione di nove
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 66
d'allora, scrisse che l'autrice aveva nella sua giberna di piccola recluta, il bastone di maresciallo. Ogni tanto qualcuno chiedeva di questa Donnina forte a
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina Frontespizio
SUPERSTIZIONE Nella casetta, accanto a quella di Mario c'è un bambino che ha la febbre da parecchi giorni. Il bambino è affidato alla nonna perchè in
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 103
e a stridere. I contadini tolgono dai ripari i covoni e successivamente li mettono nella grossa macchina che pare ingoiarli. Dall'altro lato intanto
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 128
' da per tutto, lo portò nella stalla dei buoi come 'un trofeo di vittoria.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 14
facendo delle ghirlandette di speronelle turchine e si diverte. Quello è il suo mondo, e in quegli istanti nulla le sembra da desiderare nella vita.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 15
L'ALMANACCO Il babbo di Mario ha appeso nella cucina un calendario mensile. Ogni mese ne stacca un foglio e Mario, che ormai sa leggere, cerca su di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 19
occhi umidi, mentre un ciuffo di fieno le sparisce nella bocca a poco a poco.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 19
porticati delle stalle, o presso le piccionaie, son rimasti vuoti. Passano i cacciatori coi loro cani al guinzaglio; poi nella valle si odono i colpi di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 24
in terra, tolgono ogni più piccola ragnatela dai travicelli del soffitto; lucidano il rame e lo dispongono nella rastrelliera con delle foglie d'alloro
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 31
prende e lo porta di sopra, nella sua culla di vimini presso il letto dei suoi genitori.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 34
suona al mattino, al mezzodì, alla sera e nelle domeniche. Egli sa dov'è la scuola, posta non nella via principale, ma dove la strada maestra comincia
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 4
oggi è giornata di pioggia e non si può andare. Fa freddo e i monti lontani sono già coperti di neve. Il babbo è nella capanna che riaccomoda gli
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 40
appena sfornate, di bruciate e di alloro. Mario stamane è andato nella chiesa parata a festa ed ha ascoltato, vicino alla mamma, le tre messe: poi è
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 41
IL PRESEPIO Il Priore di Santa Maria ha invitato tutti i bambini dei dintorni nella ricorrenza della festa di Natale a vedere iI Presepio. I bimbi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 42
tardi tutto è risaputo, il vicinato spesso ride alle sue spalle. Sentite questa: Un giorno la poverina aveva riposto nella credenza un bel pezzo di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 48
ai bambini, in altri si fanno focacce in cui si nasconde una fava. Chi la trova nella sua parte comanda per tutta la serata i giochi da farsi. In altri
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 49
L'ARANCIA Nel mese di gennaio giungono anche nella campagna le belle arance dorate che maturano vicino al mare. Che buon profumo esse mandano! Come
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 50
LA "MORELLA" Nella stalla del babbo di Mario vi sono parecchi animali: buoi, vitelli e due cavalli. Tutte le bestie hanno il loro nome; anche le
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 55
sempre più e sempre più in alto. Nella fantasia del piccino l'aquilone andrà a trovare le stelle e chi sa quante meraviglie vedrà prima di tornare
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 77
.... ». Ciò vuol dire che tutti i fanciulli italiani debbono somigliare al ragazzo genovese chiamato Balilla. Nella scuola di Villa Castelli tutti sanno
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 79
? Bisogna cedere alle circostanze e rassegnarsi. Addio, dunque, scoletta, nella quale, lungo un anno di studio, il maestro ci ha insegnato tante cose
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 85