Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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ancora colle stesse precauzioni che abbiamo indicato  nella  prima parte, a pagina 295, e può essere composta nella
nella prima parte, a pagina 295, e può essere composta  nella  proporzione di
 nella  camera oscura.
 nella  camera oscura.
 nella  camera oscura.
 nella  camera oscura.
Esporre  nella  camera oscura.
camera oscura a cassa scorrevole si vede descritta  nella  adiacente figura n° 34. La figura n° 35 rappresenta il
il telaio che serve a portare la lastra sensibile  nella  posizione del vetro
divideremo questo studio in tre parti.  Nella  prima parte tratteremo delle proprietà della luce. Nella
Nella prima parte tratteremo delle proprietà della luce.  Nella  seconda parte tratteremo delle lenti e degli oggettivi
parte tratteremo delle lenti e degli oggettivi fotografici.  Nella  terza parte tratteremo della camera oscura. Ciascuna parte
Esporre  nella  camera oscura.
sensibilità del collodio non cresce sempre  nella  stessa proporzione con cui cresce il calore dell’atmosfera.
Nell’estate non si ha maggior sensibilità che  nella  primavera; saremmo per dire che nell’estate la sensibilità
per dire che nell’estate la sensibilità è minore che  nella  primavera. Ciò dipende dai vapori acquei che si innalzano
diviso questa seconda parte in due sezioni.  Nella  prima sezione si tratta delle lenti in generale, del loro
le immagini, e dei difetti inerenti alla loro natura.  Nella  seconda sezione si tratta degli oggettivi fotografici,
fotografici, ossia delle lenti e sistema di lenti impiegate  nella  fotografia per prendere le vedute, e per prendere i
 Nella  prima parte esporremo il modo di produrre la prova
 Nella  seconda parte esporremo il modo di produrre la prova
, come presso la luce naturale, ma solamente in un piano,  nella  così detta polarizzazione piana, e formano una spirale
piana, e formano una spirale intorno alla retta stessa  nella  polarizzazione circolare.
della faccia. Tuttavia un divario di alcuni centimetri  nella  posizione delle varie parti della faccia non porterebbe un
varie parti della faccia non porterebbe un gran divario  nella  grandezza relativa delle corrispondenti dell’immagine.
perfetta, p. e. entro di una cassa di legno, quindi si pone  nella  cassetta a incanalature che serve a custodirla, ripararla
sino al momento di inserirla nel telaio con cui portarla  nella  camera oscura.
 nella  stessa guisa col pennello centrale corrispondente alla
l’acido, il piombo e l’arsenico rimangono  nella  storta. La distillazione si effettua in storte di vetro; ma
l’acido solforico per entrare in ebollizione, il liquido  nella  storta dà luogo ad una specie di esplosioni che coi loro
parte il pericolo di frattura riscaldando la storta non  nella  parte inferiore, ma lungo la sua circonferenza, un po’ più
divideremo questo studio in tre parti.  Nella  prima parte daremo una sufficiente nozione pratica dei
nozione pratica dei principii generali della chimica;  nella  seconda parte parleremo per ordine alfabetico dei corpi,
dei principianti quando operano col collodio umido  nella  produzione delle prove negative, dipende dal non fare
del collodio sensibilizzato sia di apparenza uniforme  nella  sua superficie; e dal non fare attenzione che il bagno
supponiamo che P sia un piccolo punto trasparente  nella  negativa.
chimici e raggi caloriferi contenuti  nella  luce. — Nella luce, oltre i raggi che producono i colori,
chimici e raggi caloriferi contenuti nella luce. —  Nella  luce, oltre i raggi che producono i colori, si trovano
Imperocchè queste per la loro maggior gravità si portano  nella  parte inferiore della carta, mentre questa si produce nella
nella parte inferiore della carta, mentre questa si produce  nella  forma.
cosicchè in una combinazione chimica esso può rinvenirsi  nella  proporzione di 8 — 16— 24 — ecc., ma non mai nella
nella proporzione di 8 — 16— 24 — ecc., ma non mai  nella  proporzione di 7 — 10 — 11
prossime al vero pel nostro caso. Sostituendole  nella  formola sopraddetta, si ha:
coll’acido solforico  nella  proporzione di 2:3 serve al fotografo per rendere
parte di una sfera. Lo specchio concavo riceve i raggi  nella  parte interna della sfera, e lo specchio convesso li riceve
parte interna della sfera, e lo specchio convesso li riceve  nella  parte esterna. Il centro della sfera, di cui lo specchio è
immagini che si ottengono direttamente  nella  camera oscura sono d’ordinario con tinte inverse, cioè in
sono neri e viceversa. Queste immagini, come dissimo  nella  introduzione, vennero denominate prove negative, per
 Nella  formazione delle formole chimiche si pone sempre prima il
combinazione, affatto il contrario di quello che si usa  nella  nomenclatura parlata. E siccome presso quest’ultima si dice
oscura stereoscopica a due oggettivi si vede indicata  nella  figura adiacente. Essa venne impropriamente chiamata camera
una materia colorante  nella  gelatina prima di applicarla sul vetro, si potrà ottenere
fondo colorato. Così la carta sembrerà rossa, introducendo  nella  gelatina una decozione di legno di Brasile o di cocciniglia
proporzioni ci daranno tutti i colori possibili, perchè  nella  loro mutua azione non si alterano in modo, che il loro
più il vigor necessario; che il sale di cucina contenuto  nella  carta occasioni nella soluzione dei precipitati bianchi di
che il sale di cucina contenuto nella carta occasioni  nella  soluzione dei precipitati bianchi di cloruro d’argento,
dell'immagine, che viene prodotta, è di pollici 8x10  nella  dimensione minima, ed è di pollici 30x40 nella massima
pollici 8x10 nella dimensione minima, ed è di pollici 30x40  nella  massima dimensione.
tavola, nè di altre di questo autore, ma lo scorgere come  nella  sua tavola dell’iposolfito al grado 10 corrisponde il N.
corrisponde il N. 194,471 pel quantitativo del sale, e come  nella  tavola del cloruro di ammonio dello stesso autore allo
 Nella  camera oscura a copiare l’oggettivo non si pone quasi mai
telaio del vetro spulito, l’una e l'altra potendo scorrere  nella  cassa del mezzo. Questa cassa del mezzo ha una o due
del mezzo. Questa cassa del mezzo ha una o due porticelle  nella  sua parte superiore, le quali possono alzarsi ed
Azione dell'acqua. — L'acqua che si aggiunge all'albumina  nella  proporzione di 5 su cento non è così importante che la sua
sopprimerla affatto, e ciò si potrebbe soprattutto fare  nella  stagione estiva, nella quale il calore rende l'albumina più
e ciò si potrebbe soprattutto fare nella stagione estiva,  nella  quale il calore rende l'albumina più liquida, scorrevole,
giallo pallido, insolubile nell’acqua, leggermente solubile  nella  soluzione del nitrato di argento, principalmente quando
quando questa è concentrata. È quasi insolubile  nella  ammoniaca liquida, ed è meno solubile che non il cloruro di
del cono di raggi è molto ottuso, ed il foco che si forma  nella  sua sommità non è distinto che sopra un sol piano
assai ristretta si fa subito sentire un divario fortissimo  nella  nitidezza.
concentrazione dell’acido nitro-solforico che più conviene  nella  preparazione della pirossilina viene indicato dalla formola
di 1,19, è notevole come colla descrescenza di 1 centesimo  nella  densità l’acido diminuisca costantemente di 2 unità, e di 2
collodionata sensibile, appena che sia stata impressionata  nella  camera oscura, si deve riportare immediatamente nel
positiva ottenuta  nella  macchina a copiare ha dunque ancor bisogno di venir
di potassa, di calce, di piombo, ecc., come si vede  nella  seguente tavola di Kane, che trovo nell’ottimo trattato di
oggetti posti a 50, e quelli posti a 100 metri il divario  nella  distanza focale sarebbe di circa 1 centimetro, cioè
 Nella  reazione 6KO, e 6I producono 5KI e KO,IO5 che colla azione
corpi predetti viene espressa dai numeri corrispondenti  nella  tabella.
della carta, perchè altrimenti questa si macchierebbe  nella  susseguente esposizione alla luce, e ciò tu otterrai
più basse, più vicine all’oggettivo. La massima nitidezza  nella  prova ottenuta trovisi p. e. alla distanza di 20 centimetri
e. alla distanza di 20 centimetri dal centro del cartone, e  nella  parte più alta, o più distante. Allora si farà una seconda
punto che nel cartone è distante 20 centimetri dal centro  nella  parte opposta, cioè più bassa e più vicina all’oggettivo.
foco visuale e del foco chimico. Se la massima nitidezza  nella  prova fosse stata per gli oggetti più vicini di quelli
un modello posto a maggior distanza da esso, ne segue che  nella  camera a copiare l'oggetto essendo vicino, e l’immagine
dell’oggettivo deve essere al rovescio di quella che si ha  nella  camera oscura ordinaria, cioè la lente di dietro deve
La lastra albuminata, sensibilizzata, si porta quindi  nella  posizione della caria translucida col mezzo di un altro
contiene e copre la lastra stessa e permette di scoprirla  nella  cassetta alzando un cartone che scorre nel quadro dalla

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