la camera in cui i banditi l'hanno rinchiuso sta proprio sopra lo stanzino di servizio. Ha lavorato tutta la notte a scavare un buco nel pavimento per
paraletteratura-ragazzi
Pagina 100
storia del mago. Guardi che viviamo nel Secolo Ventesimo. Anselmo piange. Anche di lontano, se uno ha per le mani un buon cannocchiale da marina, può
paraletteratura-ragazzi
Pagina 104
ventimila metri d'altezza, nel punto di convergenza di tutte le voci e parole che si levano dal Cusio, sentirebbe ripetere con maggiore intensità e con
paraletteratura-ragazzi
Pagina 108
cominciato un nuovo sogno, nel quale scende dal cielo una banda che suona la marcia trionfale dell'Aida. Non capisce bene se quelli che entrano dal
paraletteratura-ragazzi
Pagina 113
, diventa un ragazzino di tredici anni. Non sarà uno sgarbo al lettore? No, perché c'è la sua brava spiegazione. Il lago d'Orta, nel quale sorge l'isola di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 130
Strona le porta al Toce che le versa nel Lago Maggiore e di qui, via Ticino e Po, esse finiscono nell'Adriatico. L'ordine è ristabilito. Ma il lago d'Orta
paraletteratura-ragazzi
Pagina 131
- Epilogo Finito di stampare nel mese di maggio 2005 presso Grafica Editoriale Printing srl Bologna LA COLLANA FANTASTICA In mezzo alle montagne c'è il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 132
una delle soffitte fosse attrezzata a palestra, siamo stati accontentati nel giro di ventiquattr'ore. E che attrezzi: roba da miliardari. E anche a lei
paraletteratura-ragazzi
Pagina 14
nuotata nel lago. — Non esageriamo, signor barone. Cancelliamo il numero 24 , zoppia, e riprendiamo i controlli. — Dài, ricomincia pure. — Numero
paraletteratura-ragazzi
Pagina 20
padre, invece, fu contentissimo lo stesso e decise di chiamarmi Delfina. E fece bene. Infatti, per merito di questo nome, sono molto brava nel nuoto e nei
paraletteratura-ragazzi
Pagina 30
, — dice un milanese che soggiorna nel miglior albergo, — tempo fa ho sentito parlare di un gruppo di pittori astratti di Omegna, Verbania e Domodossola
paraletteratura-ragazzi
Pagina 39
, però ci si mangia un'ottima polenta e coniglio; —la torre di Buccione, costruita nel secolo dodicesimo, ma sempre in gamba; —il convento del monte
paraletteratura-ragazzi
Pagina 55
giorno di palestra non riescono nemmeno a farmi sudare. Vi pregherei di procurarmi gli attrezzi occorrenti perché io possa esercitarmi nel sollevamento
paraletteratura-ragazzi
Pagina 57
ed elettrodomestici del Novecento. Qui essi trascorrono la notte, al riparo dall'improvviso temporale che flagella i poveracci accampati qua e là nel
paraletteratura-ragazzi
Pagina 62
I ventiquattro direttori di banca e i loro segretari siedono in permanenza nel palazzo della Comunità della Riviera e di lí conducono le trattative
paraletteratura-ragazzi
Pagina 65
corrono a lavarsi la faccia nel lavandino, gli ultimi sei restano senza parola. I ventiquattro segretari prendono nota di questi avvenimenti senza
paraletteratura-ragazzi
Pagina 70
? — interviene il capobanda, sollevando gli occhi dal fumetto di Asterix su cui sta meditando. — Silenzio, o vi butto gli scacchi nel lago. Anselmo è
paraletteratura-ragazzi
Pagina 79
altrettanto invisibili. Ce n'è uno sotto il cuscino nel letto del barone, uno dentro il pianoforte nel salone delle feste. Ce ne sono due nel bagno
paraletteratura-ragazzi
Pagina 8
Ottavio, ma è anche il capobanda e sorride con cattiveria. Nel guantone sinistro stringe un trinciante d'argento, con il destro agita una carabina a
paraletteratura-ragazzi
Pagina 82
ventiquattro miliardi. Per il suo cadavere non ci daranno nemmeno un soldo. — Abbiamo il nipote, — osserva un discepolo. — Quello vale anche meno. Nel suo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 88
, quarantotto. Ora, perché ridiscendono velocemente? Perché la donna delle pulizie non ha finito di lavare il pavimento. Dovranno aspettare nel
paraletteratura-ragazzi
Pagina 95