Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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mani  nei  capelli.
mani  nei  capelli.
sai che  nei  vostri pasticci io non voglio entrarci!
sopra una seggiola e mette i fiori  nei  vasetti dell'altarino).
corrono verso il fondo, vociando; la gna' Nunzia colle mani  nei  capelli, fuori di sè. Due carabinieri attraversano correndo
mano, e appoggiare alle redini.... per non farmi inciampare  nei  Fleri.
via lentamente; volteggiano, stridono quasi indugiando  nei  saluti.... Sono già lontane. Addio rondini! Addio! Addio,
ottobre. Nelle grandi emozioni,  nei  dolori cocenti, nelle gioie profonde, si è muti. Le parole
perchè molto più breve, la descrizione d'una passeggiata  nei  giardini pubblici....» Giornale La Nuova Antologia di Roma
dei biglietti, in stazione, e in ferrovia, negli sleeping,  nei  wagons restaurants,, nelle dogane, nei caffè di frontiera;
negli sleeping, nei wagons restaurants,, nelle dogane,  nei  caffè di frontiera; dovunque è bene arrivare per il primo e
in albergo, non fa chiasso, non canta, non ride, non urta  nei  mobili, non batte alle porte, non suona a distesa: in
nella salle d'écriture. L'uomo perfettamente bene educato,  nei  teatri, nei café - chantant, nei musei, nelle gallerie, non
d'écriture. L'uomo perfettamente bene educato, nei teatri,  nei  café - chantant, nei musei, nelle gallerie, non toglie la
bene educato, nei teatri, nei café - chantant,  nei  musei, nelle gallerie, non toglie la visuale a nessuno e se
ottenebrato, e ricopre la terra, e seppellisce i viventi.  Nei  campi agguagliati, piccole elevazioni indicano il posto di
suo marito. Bisogna rispondere subito, se si accetta o no.  Nei  pranzi di mezza cerimonia, la sontuosità è minore, ma la
tavola. Ella è sempre in abito scollacciato, ma meno che  nei  pranzi di cerimonia: la scollacciatura è a scialle, a
nella crescente primavera lo smoking e il panciotto bianco.  Nei  pranzi di mezza cerimonia, si è meno rigorosi sull'ora
Badare molto alla bontà e alla generosità dei vini:  nei  pranzi sontuosi, la sostanza è molto trascurata. Finito il
persino, si passa una buona serata. Il che non accade mai  nei  pranzi sontuosi.
lezione giovò. I ragazzi  nei  giorni appresso lasciarono in pace pecoraio e pecore, e non
ottobre. Quando Ella sedeva al piano,  nei  giorni felici di questa primavera splendente nella memoria,
di lei, la luce che si irradiava dai suoi occhi fin  nei  recessi dell'anima mia, le sussurranti armonie della sua
cuore, è freddo nella natura.... O glorie di luce raggianti  nei  crepuscoli estivi! O voci misteriose parlanti nelle paci
per merito del quale si accentua un salutare risveglio  nei  nostri scrittori, ha pubblicato un altro volume dei suoi
una tenuissima favola. Sarà molto probabilmente giudicato  nei  modi i più diversi: ma la discussione e la disparità dei
misteriosi che vengono commessi nelle strade solitarie,  nei  boschi, e anche nelle grandi città, e di cui l'autore quasi
nella sventura, cominciando dalla zia e continuando  nei  miei istitutori e nei compagni. E con questi eravamo stati
cominciando dalla zia e continuando nei miei istitutori e  nei  compagni. E con questi eravamo stati sempre allegri e
e spensierati: mi sembrava di giocare ancora con loro  nei  prati e, nel giardino della villa dove quasi ogni
fare? Se ci trovassimo per istrada lo saprebbero tutti e  nei  paesi sono così maldicenti! Perchè non venite a casa?
con discrezione, nelle ore, nella durata delle visite,  nei  modi, nella misura: a chi ben chiede nulla si nega!
spiegamoci! Nelle regioni settentrionali, e specialmente  nei  due grandi, civili, mondani centri di Torino e Milano, dove
ricchi, fra noi, a concentrare tutto il loro lusso solo  nei  cavalli, gli uomini, solo nelle toilettes, le signore? Chi
sa! Negli ultimi tempi, qualche passo è stato dato, anche  nei  paesi meridionali: negli ultimi tempi qualche pranzo è
a modo suo, di tornare a smarrirsi. E a donna Ortensia, che  nei  primi giorni brontolava scandalizzata che un sant'uomo come
si accorge di avere gittato, in questi otto pranzi, più che  nei  due balli, perchè si è dovuta rinnovare l'argenteria,
con qualche debito sulla coscienza. Non vi fate ingannare!  Nei  paesi, dove meno vi è da spendere, più voi spenderete: nei
Nei paesi, dove meno vi è da spendere, più voi spenderete:  nei  paesi dove non si compra nulla, voi troverete tutto in
brutale: non giustifica nemmeno sè stesso quando erra  nei  suoi pazzi amori, quando si mostra negli espedienti
sia gradita al palato e allo stomaco dei suoi invitati.  Nei  pranzi, anzitutto, bisogna curare i particolari: ricchezza
cosa di esotico, di mai visto, di mai assaggiato. Il caffè,  nei  grandi pranzi, non si serve mai a tavola: neppure nei
nei grandi pranzi, non si serve mai a tavola: neppure  nei  pranzi di mezza cerimonia. In salotto, coi liquori, cognac
una viottola, fra due siepi di fichidindia, che si perde  nei  campi. Al primo piano, a destra, la bettola della gna'
i loro invitati, tenendo il secondo posto dappertutto,  nei  saloni, nella quadriglia di onore, alla cena, dovunque. Nei
nei saloni, nella quadriglia di onore, alla cena, dovunque.  Nei  balli, ove non sono sovrani o principi del sangue, i
di occuparsi dei loro invitati: debbono restare in piedi,  nei  saloni, passare di gruppo in gruppo, dire una parola alle
sottile, gli zigomi sporgenti. Io leggevo il suo pensiero  nei  suoi occhi che a stento trattenevano le lagrime e volevano
casa. Ciò ha portato una certa complicazione negli uffici,  nei  laboratori e, in genere, ovunque lavorano promiscuamente
quale non abbia provvisto a proteggerla, pur negli uffici e  nei  laboratori, nelle sue grandi ed auguste funzioni di sposa e
talora, a sostituzioni nel servizio in casi di urgenza.  Nei  rapporti coi superiori, deferenza ed ossequio; non
che è da evitarsi, anche per rispetto alla propria dignità.  Nei  rapporti con gli inferiori, deve costantemente dominare un
« uomini»; e se, ogni tanto, ci mettessimo mentalmente  nei  panni di questi, finiremmo col conchiudere che, molto
con la dichiarazione scritta di che cosa precisamente,  nei  singoli uffici, si desidera dire, chiedere, sapere. Ma
qualcuno, affacciandosi alla porta, imponeva silenzio.  Nei  punti migliori, quando il cavaliere avea voluto destar nei
Nei punti migliori, quando il cavaliere avea voluto destar  nei  soci il sentimento militare per combattere incruente
queste che debbono rifulgere in maniera specialissima  nei  militari che si trovino fuori della Patria. Se essi sono,
della lingua, delle abitudini, degli usi dei Paesi  nei  quali accade di trovarsi. Di ciò, in verità, ha dato sempre
come i militi della Benemerita, restando « fedelissimi  nei  secoli » ai cómpiti loro affidati, fanno oramai di tutto
con tanta cura di scelta dall'editore Cav. Giannotta, e che  nei  volumi pubblicati conta già i nomi più noti e più simpatici
di quei vestiti, di quegli ornamenti che vediamo sfoggiare  nei  matrimoni, nei ricevimenti, nei balli sono stati presi a
di quegli ornamenti che vediamo sfoggiare nei matrimoni,  nei  ricevimenti, nei balli sono stati presi a prestito o -
che vediamo sfoggiare nei matrimoni, nei ricevimenti,  nei  balli sono stati presi a prestito o - almeno, meglio! - in
debiti - di qualunque cosa si tratti - è uno di quei campi  nei  quali si ha la misura piú esatta dei sentimenti di
il trattamento... 97 IV. Questioni mondane: le fanciulle  nei  balli............ 100 VI. Segue: le fanciulle nei balli....
fanciulle nei balli............ 100 VI. Segue: le fanciulle  nei  balli.... 102 VII. Segue: le fanciulle nei balli.... 104
le fanciulle nei balli.... 102 VII. Segue: le fanciulle  nei  balli.... 104 PICCOLO INTERMEZZO........ 107 Si cambia
E sopratutto m'irritava la zia: perchè s'immischiava  nei  fatti miei? Perchè si opponeva alla vendita del terreno? E
pranzi intimi, si erano trasformati. Le sei portate che  nei  pranzi di Corte, nei pranzi diplomatici son rimaste sempre
erano trasformati. Le sei portate che nei pranzi di Corte,  nei  pranzi diplomatici son rimaste sempre sei, cioè, il potage,
alcun lucido; il gilet deve essere della medesima stoffa e,  nei  primi sei mesi, anche la cravatta deve essere di crespo di
modesta di fortuna, si può rinunziare al lutto generale,  nei  vestiti, e portare, semplicemente, una fascia di crespo
Né diversamente dovrebbero regolarsi gli esercizi pubblici,  nei  quali - specialmente se d'infimo ordine - col pretesto di
l'uso della radio tanto nelle case private quanto  nei  locali pubblici, perché essa non si trasformi da magnifico
caso di suono alto o continuo per ore, senza sosta, o fatto  nei  periodi consuetudinari del sonno notturno o diurno. Nulla
mai, durante il ballo: i guanti debbono essere candidi;  nei  balli pubblici non si invita a ballare una signorina a cui
evitino di appartarsi con i ballerini sulle terrazze o  nei  vani delle finestre; una signora o signorina non permetterà
ballano senza cappello: le madri lo tengono. È bene,  nei  balli di sera, non essere le ultime a lasciare la sala. Non
questo argomento, dal raccomandare un po' di prudenza  nei  discorsi di alcune madri che accompagnano le figlie al
Non uscivano mai in paese; qualche sera, sul tardi,  nei  viali deserti della campagna, due ombre apparivano da
che non sembravano tocche, le piramidi di album lucenti  nei  loro fregi e nei tagli dorati. Non un fiore, non un ricamo
tocche, le piramidi di album lucenti nei loro fregi e  nei  tagli dorati. Non un fiore, non un ricamo o un libro
il sorriso spensierato, la gioia di vivere, non li portano,  nei  balli, se non le signorine. Le maritate, anche giovani,
naturale. Le gioie delle giovani signore - non i gioielli -  nei  balli, talvolta non durano oltre la soglia, giacchè si
servi alle carrozze, dai saloni chiusi ai gioielli serrati  nei  loro astucci, finchè il lutto non cessi, tutto ciò,
gioielli, il non partecipare ai balli, il non farvi vedere  nei  caldi e scintillanti teatri, il non ricevere, tutto serve a
che suonano troppo forte, e sequestra il miglior cameriere:  nei  musei, nelle gallerie, nei ritrovi pubblici, egli è sempre
sequestra il miglior cameriere: nei musei, nelle gallerie,  nei  ritrovi pubblici, egli è sempre e dove si sta meglio, dove
la desiderata e incantatrice presenza delle giovanette  nei  piccoli e grandi balli, dovrebbe poter dare occasione a una
che alle giovani maritate. E per arrivare fra noi,  nei  balli del Quirinale, lo sciame delle giovanette era così
matrimonio. Queste visite, possibilmente, si debbono fare  nei  giorni in cui queste persone sono in casa: bisogna saperli,
pratico, nè giudizioso, nè elegante accompagnare, massime  nei  giorni, la sposa, dappertutto. Gli uomini, in generale,
il cappello, la veletta. Graziosissimi, per le brevi gite  nei  prati e nei boschi, i vestiti di cretonne a tinte vivaci, e
la veletta. Graziosissimi, per le brevi gite nei prati e  nei  boschi, i vestiti di cretonne a tinte vivaci, e quelli che
in posti raccolti, in chiesa, a restituire man mano, e non  nei  giorni di ricevimento, le più doverose e le più intime
per le maritate nel lutto di marito e di genitori.  Nei  primi tre mesi di lutto grave, non si apre il pianoforte in
illustrata. Più tardi vi aveva cercato le forme dell'amore  nei  sonetti romantici, nelle leggende delle castellane e dei
di quella certa aria di disgusto con cui alcuni mangiano  nei  locali pubblici, credendo che questo sia un segno di
credendo che questo sia un segno di distinzione. Poiché,  nei  ristoranti, usa servire in piatti ovali, da portata, non si
vuol bene. I reparti che rendono di piú son sempre quelli  nei  quali è maggiore l'affiatamento fra capi e gregari: e che
che altro vuol dire « affiatamento » se non modi signorili  nei  superiori, affetto e devozione nei dipendenti? Non pare, ma
» se non modi signorili nei superiori, affetto e devozione  nei  dipendenti? Non pare, ma scaturisce anche da questo, ed è