Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 Nei  bei tempi del diritto della coscia
felice, non dolermi, non pentirmi; forse lo ristora, laggiù  nei  tormenti, l'amor mio.
ma fata Azzurra gliela leva dalla forchetta e la depone  nei  piatto del Ministro) Eh? ... Eh? Certi scherzi, Eccellenza,
si ponilo comperare presso le apposite edicole, poste  nei  principali centri di Milano.
in su della nebbia, più in su della torre,  nei  campi che l'aquila superba trascorre, ergeva il fantastico
convoglia al lettore una ben definita visione del mondo.  Nei  sonetti che riportiamo, scritti nei primi decenni dell'
visione del mondo. Nei sonetti che riportiamo, scritti  nei  primi decenni dell' Ottocento, c' è l' atto creativo,
che questo poeta saturnino, ribelle fino all' eversione  nei  suoi versi, funzionario retrivo nella vita, non abbia
tutto l'anno dalle ore 10 antimeridiane alle 3 pomeridiane;  nei  dì festivi da un' ora alle 3 pomeridiane. _ Popolare, ia
ia Circo n. 4, aperta dalle ore 7 alle 9 pomeridiane;  nei  dì festivi dalle ore 2 pomerid. alle 4. Per ogni volume che
me ne sarei innamorato, ma Lucrezio non si legge volentieri  nei  licei, ufficialmente perché è troppo difficile, di fatto
puramente razionale della natura, aveva fiducia  nei  propri sensi, voleva liberare l' uomo dalla sofferenza e
del Collegio suddetto trovansi gli Archivi governativi,  nei  quali furono pure compenetrate tutte le carte pubbliche che
è in tre navi, di gotica architettura, alquanto sformata  nei  tempi posteriori. Il coro fu innalzato nell'anno 1450, di
la voce: senton la vita immensa che si prepara al sole, han  nei  capegli l'umide radici delle viole, han nei pugni gli steli
al sole, han nei capegli l'umide radici delle viole, han  nei  pugni gli steli che diverranno abeti; i morti nella terra
che l’idra sacerdotale del Vaticano innalzava i suoi roghi  nei  chiostri della capitale del mondo cattolico ed all’aria
ammorbate dalle sue dottrine come ad esempio la Spagna.  Nei  tempi moderni codesti errori non si tollerano più, ma
complici dell’ex-liberale erano in parte stati appostati  nei  dintorni dell’Albergo Vittoria in tutti gli sbocchi da dove
e ben noto Gasparo. Gasparo, dopo i fatti da noi raccontati  nei  capitoli precedenti, toccato il suolo non pontificio, s’era
Con lui venne a Venezia e mentre il padrone s’intratteneva  nei  saloni del palazzo Zecchin, il poco paziente domestico, che
a kilogr. 50 L. 50 fino ad un quintale L. 70 Pel trasporto  nei  sobborghi, in aumento per ogni tassa L. 15 Tariffa della
a kilogr. 50 L _ 50 fino ad un quintaleL _ 70 Pel trasporto  nei  sobborghi, in aumento per ogni tassa L _ 20
Merati in Porta Garibaldi e il Padiglione Luciani  nei  pressi di San Vittore non esistono più. Non si creda per
aperte fuori di Porta Venezia, nelle osterie e finalmente  nei  baccalitt o spacci di vino e di liquori. Dapprima si sapeva
per un uomo d'affari, egli ha altrettanti banchieri  nei  quaranta pignoratarii che esercitano, più o meno
I ladri e i frodatori hanno i loro patroni naturali  nei  manutengoli, che sfuggono troppe volte alle ricerche
perchè si corre verso la depravazione in modo ignominioso.  Nei  postriboli non s'infognano solamente i lôcch, ma benanco
 Nei  più bassi gradi della classe operaia riscontrasi qualche
settimana passata a Bombay,  nei  dieci giorni di navigazione sul Sumatra la simpatia di lady
convento dei cappuccini a Porta Orientale (1810), citato  nei  Promessi Sposi del Manzoni, un signor Belloni, arricchitosi
già Comasina, una delle principali di Milano. Essa era  nei  primi tempi al Ponte Vetero e dedicata alla Luna. _ La
ebbe libero il passo nel regno di Marsilio. Cercò  nei  giardini; trovò il luogo indicato dal fenicottero. Ma in
- conserva i noccioli del ciliegio salvatore, e seminali  nei  tuoi giardini. - Grazie, vecchietta mia! Il Reuccio baciò
nozze splendidissime. E i noccioli favolosi, seminati  nei  giardini reali, crebbero con gli anni e formarono un
porte della città per godere della vista della campagna,  nei  suburbi vi sono parecchie trattorie molto frequentate dai
girando le teste verso la massa compatta degli uomini  nei  banchi. Sono un centinaio di detenuti: groppi di spalle e
asimmetriche, umili e confuse, reggono tra le dita, aperte  nei  guanti bianchi, uno il pastorale col riccio d'argento
pastorale col riccio d'argento l'altro la mitria ingemmata.  Nei  banchi sembrano tutti uguali. Eppure oggi non portano
risalito i gradini dell'altare muovendo svelti i piedi nudi  nei  sandali. Anche il mingherlino ladro in grigio s'è dato
un losco ragazzo ricciuto fino agli occhi. C'è un movimento  nei  banchi, quasi un'inclinazione simultanea, un piccolo
di Cristo il ragazzo senza fronte. La ressa dei corpi  nei  banchi subisce continue modificazioni: certe piegature,
quasi di muro dell'inizio. .Occhi ansiosi spiano  nei  compagni i gesti da eseguire, ciascun segno di croce viene
dell'armonium senza impaccio. Quindi un brusco agitarsi  nei  banchi, un disincagliarsi, a due a tre, con passi secchi,
quello che vi è di rarefatto di teologicamente incorporeo  nei  sermoni cattolici, non li raggiunge. Ma sono indotti a
dei Filodrammatici. In altra sera, anzichè rinchiudersi  nei  teatri, si può godere ottimi concerti nei caffè Gnocchi e
rinchiudersi nei teatri, si può godere ottimi concerti  nei  caffè Gnocchi e Biffi nella Galleria Vittorio Emanuele. _
bellezza e d' eleganza. _ Dalle ore 3 alle 4 pomeridiane,  nei  giorni di martedì e giovedì, il corpo di musica della
e bastioni dalla Porta Venezia alla Nuova. Particolarmente  nei  dì festivi vi si ammirano numerosi ed eleganti cocchi. _
dì festivi vi si ammirano numerosi ed eleganti cocchi. _  Nei  più caldi giorni dell'estate il corso delle carrozze sui
morte. La vegetazione sbuca possente dal suolo, s'ingrossa  nei  tronchi nodosi, si espande nei rami che si intrecciano,
dal suolo, s'ingrossa nei tronchi nodosi, si espande  nei  rami che si intrecciano, nelle innumerevoli foglie lucide e
che molce la passione delle sue nozze nell'ombre discrete  nei  placidi silenzi, nei recessi ignoti. È nell'immenso bosco
delle sue nozze nell'ombre discrete nei placidi silenzi,  nei  recessi ignoti. È nell'immenso bosco che si sogna; nei
nei recessi ignoti. È nell'immenso bosco che si sogna;  nei  quadrivi lontani trapassa rapidissimo un lieve fantasma;
quadrivi lontani trapassa rapidissimo un lieve fantasma;  nei  bruni tronchi apparisce qualche leggiadro volto di donna;
È nel discreto e amabile bosco che s'ama… Egli errava  nei  viali, solo, pallido e triste. La città lo stancava; era
la sua vita vagando nelle viottole di campagna, vagando  nei  viali del bosco, dove ritrovava la pace; trascinava la
mi lasci? T'amo, non lasciarmi. Non parlava la fanciulla  nei  colloqui i d'amore. Ella ascoltava immobile, bianca, pronta
È visibile pubblicamente  nei  giorni di domenica e di giovedì, dalle ore 10 della mattina
innalzata fin dal primo secolo da un tal Filippo Oldano  nei  suoi orti per seppellirvi i martiri, vuolsi la prima chiesa
poi, essendoci una pietanza di stracotto, abbiamo messo  nei  piatti sudici un altro granellino, sicché nella giornata
al giorno (perché bisogna mettere il granellino soltanto  nei  piatti dove si è mangiato una pietanza in umido) sono altri
t'ingolfa dove l'acqua è più stretta, vola, devia, ti perdi  nei  laberinti oscuri, cerca aiuto alle mille convessità dei
che, all'avvicinarsi di una catastrofe desiderata, sviluppa  nei  temperamenti irritabili i sintomi della follia. Per
permetteva di "vedere" il rigido ordinamento degli atomi  nei  cristalli. A questo suo libro devo riconoscenza. L' ho
bellezza del capitano, suscita più entusiasmo  nei  militi, più timor nei nemici. Infine, comunque sia, è una
del capitano, suscita più entusiasmo nei militi, più timor  nei  nemici. Infine, comunque sia, è una gran fortuna il nascer
ed alle 2 e 30, 4 e 15 e 8 pomeridiane. Quelle site  nei  quartieri di Porta Vittoria, Porta Venezia, Porta Nuova e
non obliarmi poi quando ci desteremo nel freddo paese,  nei  giorni tristi, quando scura, muta sarà la fiamma che divora
una serie d' incidenti che ne hanno ritardato la partenza,  nei  mari della Malesia il carico entra in autocombustione, sul
e cominciò a discendere lentamente. Le parve distinguere  nei  giardini volti di persone conosciute e sorridenti: le
confuso clamore di risa, di canti, di musiche; distingueva  nei  giardini immensi gruppi di dame e di cavalieri
richiuse gli occhi per lo spavento, si avvolse, si adagiò  nei  suoi capelli immensi come nella coltre del suo letto e si
alle vendette dei preti. Tale era la condizione di Roma  nei  primi mesi di quest’anno 1867 in cui si vedevano mercenarii
Tu sai come siamo perseguiti e non è difficile che  nei  dintorni di questa casa vi sieno sgherri appiattati. Qui
se si eccettuino alcune timide reminiscenze di Liberty  nei  fregi che sormontano le finestre e nelle porte in legno che
e dove mio padre, rientrando a piedi dall' ufficio  nei  giorni di pioggia, depositava il parapioggia grondante, e
giorni di pioggia, depositava il parapioggia grondante, e  nei  giorni asciutti la canna da passeggio; dove per vent' anni
la porta di una camera che dà verso cortile e che ha avuto  nei  decenni destinazioni diverse. Nei miei ricordi più lontani
cortile e che ha avuto nei decenni destinazioni diverse.  Nei  miei ricordi più lontani era il salotto buono, dove mia
l'isola doveva essere abitata, ne' suoi cespugli verdi,  nei  suoi alberi, nei suoi prati, nei suoi canneti,: dalle
essere abitata, ne' suoi cespugli verdi, nei suoi alberi,  nei  suoi prati, nei suoi canneti,: dalle Nerèidi e dalle
ne' suoi cespugli verdi, nei suoi alberi, nei suoi prati,  nei  suoi canneti,: dalle Nerèidi e dalle Drìadi: altrimenti non
sorsero per incanto i giardini degni di un imperatore,  nei  vivai diguazzarono le murene dalla brutta testa di serpente
industriali, nelle case di commercio, nelle scuole,  nei  pubblici uffici, e si può aggiungere che pure i così detti
, ma certo non abbastanza da salvarla dalla miseria  nei  momenti non rari di malattia , di gravidanza, ecc. Ora, se
un bisogno di agiatezza, del superfluo, del lusso, che  nei  tempi andati non si conoscevano. Ne viene che i matrimoni
i fini naturali. Senonchè l'amore e lo scopo spesso,  nei  nostri tempi, non sono sempre considerati nel matrimonio.
In generale poi la brutale realtà mostra che anche  nei  matrimoni così detti di amore o di simpatia, i crucci e
egli pensa al vantaggio del lavoro della sua donna e vede  nei  figli appena grandicelli strumenti di un lavoro che basterà
allora l'uomo disperato cerca conforto e oblio nel vino e  nei  liquori; a l' osteria finiscono gli ultimi risparmi; la
sente il bisogno di un'ora di svago ed esce di casa.  Nei  momenti di grande lavoro, l'operaio non ha libera neppure
tessile, vi erano 3509 donne, 3416 uomini e 1184 fanciulli.  Nei  cotonifici inglesi, nel 1875, su 479,515 operai vi erano
di famiglia di molti operai e operaie della nostra Italia  Nei  centri industriali il padre è a l'officina, la madre nelle
il padre è a l'officina, la madre nelle filande,  nei  filatoi nelle fabbriche tessili; i figli piccoli nelle
perfezionando al punto da facilitare assai l'emigrazione.  Nei  tempi andati erano pochissimi gli emigranti; solamente nel
che porta ciascun anno gli Europei a centinaia di migliaia  nei  paesi tuttora deserti del Nuovo Mondo. Durante la carestia
più frequente in quella che in questo. L'uomo può portare  nei  suoi affetti, nei suoi doveri, nelle sue azioni, molte
quella che in questo. L'uomo può portare nei suoi affetti,  nei  suoi doveri, nelle sue azioni, molte forze che la natura
qualche cosa ai pochi pastori il cui gregge pascolava  nei  dintorni della foresta avrebbe udito rispondersi, che nel
ti sceglierai fra quelle giovanette amorose, per viaggiar  nei  piaceri, qualche pietosa stella... La mia, sappilo, è il
terra. Il suo palazzo sor- geva in vetta a una collina,  nei  cui fian- chi teneva accumulati tutti i suoi tesori. I mari
fertili come la terra promessa, e la prosperità regnava  nei  suoi Stati. Nonostante tutta quella possanza e quelle
bisognava trovare un rimedio per non morire. Sapeva che  nei  suoi Stati e' erano molti saggi, e fece fare da centinaia
di quella vita e chiese alla Fata il permesso di ritornare  nei  suoi Stati, e nella sua reggia. La Fata glielo concesse
era di- strutta; la guerra e la miseria regnavano dunque  nei  suoi Stati. Il Re discese la collina mestamente. Che cosa
e quando la pace e la prosperità regnarono di nuovo  nei  suoi Stati, lanciò via il fiore della vita e morì
coda. Questa coda compare, più o meno riconoscibile,  nei  nomi che lo scoiattolo porta in quasi tutte le lingue
significano ombra e coda: infatti, era credenza diffusa che  nei  giorni caldi lo scoiattolo si riparasse dal sole all' ombra
sperare di incontrarne più tanti. Ne ho visto qualcuno  nei  boschi, che saltava da un ramo all' altro servendosi della
uno stabilizzatore; altri, meno impauriti e più mercenari,  nei  parchi di Ginevra e di Zurigo, che vengono a prendere il
nella testa a tutti i professori di letteratura italiana  nei  licei d'Italia, che la letteratura, come la cultura in
non maggiore dei trentacinque anni; 2. essere nato a Roma o  nei  luoghi circostanti; 3. conoscere la letteratura inglese e
prosa la Musa del Belli; e potrebbe rendere la vita romana  nei  romanzi, in queste epopee moderne, borghesi, democratiche,
alla Dickens, arguto e bonario, che penetrasse come l'aria  nei  buchi delle serrature, in tutte le fessure, e purificasse
alla testa del popolo un’eroica ma disuguale pugna  nei  dintorni della caserma degli zuavi, Guerzoni e Castellazzi,
nella famiglia — L'istruzione obbligatoria — Il rispetto  nei  rapporti sociali — La cura della persona — L'influenza
che suggerisce a la donna del popolo di correggere  nei  figli il linguaggio e i modi troppo volgari. Tutti o quasi
insieme con l' occhio, l' animo alle cose turpi ; e che  nei  luoghi sconci, cessa il reciproco rispetto. Il progresso
fu tanto sentita nel secolo XIX, che se ne ha una prova  nei  fabbricati delle scuole, sfogati e in posizione salubre,
educativo. Il gusto per la musica, si comincia a coltivarlo  nei  giardini d'infanzia. Non vi ha città, non vi ha borgata,
vi ha città, non vi ha borgata, non vi ha paese, ove almeno  nei  giorni di festa, non vi sia lo spettacolo gratuito della
vi sia lo spettacolo gratuito della musica, nelle piazze o  nei  giardini pubblici. In molte parti d'Italia vi è il giuoco
specialmente, il ballo è in gran voga, sia sui teatri come  nei  salotti, ai festivals, n campagna nelle piazze pubbliche e
che stentano la vita, strappando il pane a la terra,  nei  salti, nelle piroette, dimenticano l'esistenza faticosa e
tornano poi casa con il cuore esilarato e disposto a bontà.  Nei  piaceri igienici e innocenti l'anima si ritempra. Channing
educare le facoltà morali, di bene dirigerle , di svegliare  nei  cuori sentimenti buoni, di far conoscere l'uomo a se
ve ne sono parecchi che non hanno di mira di insinuare  nei  vergini cervelli i semi indistruttibili del sano carattere
. è di una donna, di Enrichetta Beecher- Stowe, che viveva  nei  tempi del più vivo contrasto contro gli abolizionisti, nel
già oscuri, oppressi, angusti nelle vie più grandi e che  nei  vicoli, in cento vicoli, in mille vicoli diventano delle
quartieri non sono serviti a nulla, a nulla, e sorgono,  nei  sobborghi della città, sulla riva di santa Lucia, enormi,
muri, dai vetri già appannati e dalle cui finestre, come  nei  quartieri antichi, pendono le biancherie di dubbio colore,
colà, una novella vita brulicante e scostumata come  nei  vecchi quartieri, che, infine, se pure non ruba, se pure
Non popolo, non popolo! Il popolo napoletano è restato  nei  suoi bassi dei vecchi quartieri, nei suoi bassi dei
napoletano è restato nei suoi bassi dei vecchi quartieri,  nei  suoi bassi dei quartieri non risanati, nei bassi purtroppo,
quartieri, nei suoi bassi dei quartieri non risanati,  nei  bassi purtroppo, del Vasto, dell'Arenaccia, del Quartiere
i buchi neri, ed osa sillogizzare quanto è avvenuto  nei  primi attimi della creazione, perché non dovrebbe saper
 Nei  primi giorni del gennaio 1945, sotto la spinta dell' Armata
dedurre la originaria intenzione tedesca di non lasciare  nei  campi di concentramento nessun uomo vivo; ma un violento
i russi, ed altri duecento, malgrado i soccorsi,  nei  giorni immediatamente successivi. La prima pattuglia russa
i segni dell' offesa sarebbero rimasti in noi per sempre, e  nei  ricordi di chi vi ha assistito, e nei luoghi ove avvenne, e
in noi per sempre, e nei ricordi di chi vi ha assistito, e  nei  luoghi ove avvenne, e nei racconti che ne avremmo fatti.
ricordi di chi vi ha assistito, e nei luoghi ove avvenne, e  nei  racconti che ne avremmo fatti. Poiché, ed è questo il
risale come infamia sugli oppressori, si perpetua come odio  nei  superstiti, e pullula in mille modi, contro la stessa

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