convincono insieme la necessità della sua sussistenza, non sono già lo stesso essere divino, esse non ne contengono se non la prova: questo essere ci
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coloro i quali credono poter dimostrare la necessità de' Sacramenti anche nello stato degli uomini innocenti (1), mediante quelle ragioni colle quali
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divini dell' eternità, della necessità ed altri tali. Ma seppe Platone evitare totalmente il realismo? Il realismo, dico, nel senso che noi riproviamo
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che non abbia appieno intesa la suprema necessità, che c' è in ontologia di dare o di cercare almeno quella ragione che basti alla spiegazione de
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rende all' uomo così bisognevole, come è bisognevole a lui la pace; perocchè (noi lo vedemmo 1)) è una assoluta necessità della natura intelligente quella
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Ella stabilisce dell' età nostra, la necessità di un ragionare , ed io aggiungerò di un ragionare non troppo speculativo e arido, ma facile, chiaro
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Provvidenza, nelle quali essi stessi veggano, che Iddio medesimo mette il Superiore nella necessità d' impor cose dure, purchè sempre adatte alle forze
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. Tanto gli stava a cuore imprimere nella mente de' suoi discepoli la necessità della missione divina per le imprese evangeliche! Egli stesso dichiarò
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rende all' uomo così bisognevole, come è bisognevole a lui la pace; perocchè (noi lo vedemmo 1)) è una assoluta necessità della natura intelligente
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mano? L' opera della mente fu l' ideale concepimento, l' opera della mano fu l' esecuzione materiale e reale di quel concepimento; il primo di necessità
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è, che se l' impotenza del metodo non conduce di necessità all' errore; l' errore al contrario conduce di necessità a' metodi impotenti; e questo è
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necessità scrivere che Iddio « « creò il cielo e la terra nel primo istante » ». - Ma se l' atto creante è eterno, e non di meno le cose create nel primo
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; rimanendosi tuttavia l' umanità quella di prima, se non peggiore. Vero è, che nel secolo nostro sentesi universalmente la necessità che le scuole procedano
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già detto innanzi, per la necessità di mantenere la serie del ragionare. Le leggi psicologiche rispondenti alle cosmologiche, altre dirigono la ragione
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' origine prossima dello Stato rimane sempre la medesima, consistente nella volontà di quella prima massa di uomini che hanno sentita la necessità e l
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che col sacrificio del tutto, sarebbe un guadagno inestimabile, come guadagno inestimabile è ottenere quanto solo è bene. Sì; della necessità della
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che conchiude Platone che l' uno involge in sè una moltitudine infinita ( «apeiron plethos»), poichè, essendo per necessità uno ed ente, cioè avendo due
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dalle necessità della vita, non si cura se non di ciò ch'è necessario alla vita. Tutto ciò che non è cibo e bevanda, tutto ciò che non è caccia o
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primordii l'uomo non poteva non avvedersi del sole, della luna, delle stelle. Egli aveva dunque fatto per inconscia necessità di natura un primo
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conquista l'eguaglianza fra gli uomini del lavoro: non aumenta la produzione - ch'è la grande necessità dell'oggi - perché fatta sicura la vita la natura
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quanto il genere umano. È dunque non solamente come necessità della vostra vita, ma come una santa comunione con tutti i vostri fratelli, con tutte le
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, ma senza por mente alla necessità di progresso e di associazione, inseparabili anch'esse dalla natura umana, sostennero e sostengono, come i
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. Quando dunque udite dirvi dagli uomini, che predicano la necessità d'un cangiamento sociale, ch'essi lo produrranno invocando unicamente i vostri
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può esservi necessità d' intermediario tra Dio e l'uomo, dall'Umanità infuori. Dio, prefiggendo un disegno provvidenziale d'Educazione progressiva
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, il più essenziale fra tutti, è quello che avete verso la Patria. Costituirla è debito vostro; ed è pure necessità. Gl'incoraggiamenti, i mezzi dei
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. Quelle condizioni, inviolabili in ogni uomo, sono: libertà, edificabilità, socialità, capacità, necessità di progresso. E da quei caratteri senza i
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