preziosi, e ce ne accorgiamo quando si rompono. Il loro compito è produrre calore. Il calore di una stufa elettrica, del forno, di una piastra per
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lasciando scorrere l'acqua dal rubinetto, se ne vanno 30 litri. Per lavarci la faccia mattino e sera, e le mani tre o quattro volte al giorno, consumiamo
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Per noi l'acqua è un bene così a portata di mano che non ci rendiamo neppure conto di quanto spesso la usiamo, e meno ancora di quanta ne consumiamo.
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Tutto sommato, considerata l’abbondanza dell’acqua, i filosofi greci, che ne facevano un componente base dell’universo insieme con il fuoco, l’aria e
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svedese Karl W. Scheele, che però non riuscì a farsi riconoscere né questa né altre scoperte, e passerà alla storia come il più scalognato e misconosciuto
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risucchiando le gocce verso lo scarico, e ovviamente non può essere né l’interazione forte né l’interazione debole, due forze che agiscono soltanto a
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sorte dell’acqua. Inoltre l’acqua ha un alto calore specifico, proprietà che ne fa un magazzino di calore adatto a generare intorno un clima temperato
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Già, ma perché l’acqua, ghiacciando, si dilata? Di solito nei nostri cassetti stanno più cose se le disponiamo in ordine, mentre ce ne stanno di meno
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di indumenti, girava sotto un getto di acqua. Ad essere precisi, l’apparecchio serviva soltanto a risciacquare i panni insaponati, non a lavarli. Ce ne
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Se tanta cura richiede il bucato, l’igiene personale non sarà da meno. La pelle è il nostro vestito vivente e di conseguenza l’organo più esteso. Ne
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Lo specchio: difficile immaginare qualcosa di più semplice, ma anche di così magico. In casa ne abbiamo parecchi. Quello del bagno conosce i nostri
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Non lamentiamoci: è il testosterone, l’ormone maschile, a stimolare la crescita dei peli su viso, pube, ascelle e altre parti del corpo. L’uomo ne
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’Annunzio ne usava uno dorato a cinque lame. Dal 1950 in poi le lamette si fanno in speciale acciaio inossidabile. L’azienda, cresciuta fino a inglobare
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I profumi femminili sono ormai più di quattrocento, quelli maschili un centinaio, molti sono unisex. Ogni anno ne escono di nuovi. È un’industria
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muschio di quercia, patchouli e zibetto. Negli Anni Trenta i chimici scoprono le note “verdi”, fresche: il cis-3-esenolo ne è un esempio, “Ma Griffe
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In greco antico cosmos significava ordine, ma anche ornamento, eleganza. Ne sono derivate parole molto lontane tra loro: da “cosmologia”, la scienza
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). Quest’ultimo, inizialmente ben piazzato negli Stati Uniti, sembrava favorito, ma finora non si è affermato né in Europa né in altri paesi. Il Dvd
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smaterializzazione. Il supporto non solo non è più il vinile con le sue tracce analoghe ai suoni meccanicamente riconvertibili, né il Cd, dove i suoni
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Ecco, ora conosciamo un po’ meglio i nostri schiavi elettrici. O almeno sappiamo dove, discreti e senza pretese, se ne stanno nascosti.
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Dvd, macchine fotografiche, ma anche lavatrici, frigoriferi e altri elettrodomestici, ne abbiamo alcuni miliardi...
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. In media la famiglia italiana ne ha quattro. Ma talvolta non bastano, ne servono sette: per il televisore, il videoregisratore, l’impianto Hi-Fi, i
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un anno se ne vendono trentamila e Polley si guadagna una gratifica di mille dollari. Il successo però non è completo: il Flashmatic non funziona
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. Curiosamente, i futurologi non avevano previsto né i cellulari né Internet.
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chiama, se è registrato nella scheda di chi riceve la telefonata, compare insieme con il trillo: non serve presentarsi, e molti ne deducono che non serve
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macchina può eseguire migliaia di miliardi di istruzioni al secondo e che solo la fantasia ne limita il numero, la complessità e il campo di applicazione.
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loro link: più ne hanno, più dovrebbero essere siti che contengono ciò che cerchi. Un criterio che ricorda l’impact factor: un articolo scientifico è
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Del 15 maggio 1940 è il primo paio di calze di nylon. In America hanno un successo travolgente. Nel primo anno se ne vendono 64 milioni di paia e
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piccole molecole tutte uguali e connesse tra loro a formare molecole molto lunghe. Carothers la riscalda e la fa passare per l’ago di una siringa. Ne
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poliuretano nato nei laboratori della DuPont. Nel 1994 arriva Wonderbra, un reggiseno che non ha più la funzione né di coprire (anzi!) né di sostenere
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L’elettroluminescenza, cioè il fenomeno fisico che ne fa una sorgente di luce, è nota da un pezzo. La scoprì Henri Round nel 1907 in un composto di
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digitali in suoni. Ricapitolando: il CD è materia, ciò che lo fa funzionare è energia, ma la musica che cos’è? Né materia né energia. La musica sta
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pensiero, ne siamo un’espressione.
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Il Sole, tuttavia, rimane insuperabile e gli architetti finalmente se ne sono accorti. Un edificio intelligente è orientato in modo da sfruttare nel
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evidente. Ma occorre arrivare al 1898 e all'inglese Joseph John Thomson (1856-1940) perché gli elettroni vengano individuati sperimentalmente. Thomson ne
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naturale acceso da un fulmine o da un’eruzione vulcanica. L’uomo primitivo ne assaggiò i resti e apprezzò il risultato, che oggi definiremmo arrosto o
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’accendersi esplodevano generando una nube tossica, tanto che sulla scatola una scritta ne sconsigliava l’uso ai “deboli di polmoni”.
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, di origine minerale. Volta provò ad agitare con un bastone il fondo paludoso negli stagni di Angera e si accorse che ne risalivano bolle di gas. Ne
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sottile velo di umidità che evaporando assorbirà il calore, se la mossa della mano è rapida, anche senza essere fachiri difficilmente ne avremo dei
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dimentica la piastra accesa non c’è spreco né rischio di incendio o di scottature come succede con le piastre elettriche tradizionali a resistenza
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momento non avevano suscitato alcun interesse né scientifico né industriale, come il propilene, un altro gas derivato dal petrolio. Il propilene viene
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la userà per fare pellicole fotografiche. La fabbrica dei sogni, il cinema, ne avrebbe poi consumati milioni di chilometri.
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primo li elimina e il secondo ne rallenta o ne blocca la riproduzione. Come vedremo, per allungarci la vita caldo e freddo, fornelli e frigorifero
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’acqua riscaldata in una pentola, né per conduzione, come succede nel metallo della pentola stessa, per l’ovvio motivo che non c’è materia che faccia
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Soltanto non ne eravamo consapevoli. Fornello a gas, forno, frullatore, freezer sono essenzialmente attrezzi per modificare e combinare le molecole
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l’emulsione. Ne basta assai meno di quanto ne mettono le massaie: il gastronomo molecolare americano Harold McGee è riuscito a preparare 24 litri di
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Ma non ci avventureremo in tali acrobazie. Sarà già abbastanza chiaro che con l’avvento della cucina molecolare chimica e fisica non se ne stanno più
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ridurli a glucosio. Questo è il vero carburante della vita. Nel sangue ne abbiamo costantemente in circolo una decina di grammi e altri cinque grammi si
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, chiesero per telefono che ne inviasse un campione alla società Tate & Lyle che intendeva “saggiarlo”, ma lui capì “assaggiarlo” e volle fare questa prova
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Per noi moderni questo semplice sale inorganico rappresenta un paradosso. È abbondantissimo in natura: il mare ne contiene 24 grammi per litro. Altre
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tempo nel quale non si conosceva l’esistenza né degli elettroni né dei protoni. Dopo un lungo dibattito, nel 1903 Arrhennius ebbe il premio Nobel per
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Accademia della crusca
