Che ne so? Forse i bambini.
Pagina 100
Che? Che ne sai tu? Ti ha detto qualcosa?
Pagina 101
ereditato quella leggerezza. Nè religione, nè morale, nè sentimento di dovere... Oh come sono stato punito di essere stato indulgente con lui! Lo fui per
Pagina 103
Al punto in cui siamo, non puoi proibirmi cosa alcuna. Io porto via tutto quello che m'appartiene. Di tuo non voglio niente, nè ora nè mai.
Pagina 110
Ne ho degli altri, sacri altrettanto.
Pagina 111
Aiutarti, quaudo ne avrai bisogno...
Pagina 116
Chi se ne curerebbe? Sono estranei.
Pagina 13
Nè figliuoli?
Pagina 20
Ne ho il diritto, mi pare.
Pagina 25
Che merito ne avrei?
Pagina 26
Mille e dugento scudi. Quattromila e ottocento corone. Che ne dici?
Pagina 26
E d'allora in poi non ne hai detto niente a tuo marito?
Pagina 28
presa da questa fantasia. Ora non me ne importa più. Costui sia dove vuole, non so più che farmi di lui, nè del suo testamento; ora sono tranquilla.
Pagina 30
Sì? È possibile. Non ne sono informata. Ma non parliamo d'affari: è una cosa così noiosa!
Pagina 32
È una cosa che vorrei dire davanti a Torvaldo: ne ho una voglia matta.
Pagina 35
Anche tu, Cristina. Io ne mangerò soltanto uno, il più piccino o... due, al più.
Pagina 35
Oh, non ne parliamo.
Pagina 36
Ma io non ne ho alcuna, signor Krogstad.
Pagina 41
Impossibile egualmente: ne dipendeva la vita di mio marito. Come rinunziarvi?
Pagina 45
E non se ne parli più!
Pagina 48
Uno può redimersi, moralmente, a patto che confessi la sua colpa e ne subisca la pena.
Pagina 50
state care e non voleva neppure sentire nominarle. Naturalmente me ne astenni da allora in poi; però ne ho parlato spesso al dottore, che si diverte a
Pagina 58
Sì, Torvaldo; te ne supplico.
Pagina 61
Grazie. Ne profitterò più lungamente che potrò.
Pagina 66
Ve ne consolerete presto. I morti si dimenticano presto.
Pagina 68
Soprattutto quando guastano una spina dorsale che non ne ha goduto.
Pagina 68
Sono. Costei prenderà il mio posto in questa casa, quando io me ne sarò andato, costei...
Pagina 68
Meglio di quanto me ne informasse lei.
Pagina 74
Ed ora ne ho il coraggio.
Pagina 76
Che ne so? Ah, sì!
Pagina 79
Sì, me ne rammenterò. Intanto io ancora non capisco...
Pagina 79
Te ne prego, Torvaldo!... Non c'è n'è.
Pagina 81
, dunque, non più affari, nè carte da leggere, nè nulla; me lo prometti?
Pagina 81
Se i due naufraghi si stendessero le mani? Che ne dice, Krogstad?
Pagina 89
Ne son certo.
Pagina 90
Me ne vado. Non fa nulla. Lei non sa, m'immagino, il mio tentativo contro Helmer.
Pagina 90
Se lei ne assume la responsabiltà va bene. Per ogni evento, io posso fare una cosa e subito...
Pagina 91
Te ne prego, Torvaldo ! Te ne supplico!... Un'altra ora, Torvaldo!
Pagina 92
Ed io me ne vanto, sai!
Pagina 98
Anche Torvaldo ne ha bevuto molto questa sera.
Pagina 98
L'hai notato anche tu? È incredibile quanto ne ho bevuto.
Pagina 98
Sono di tal parere anch'io: purchè non te ne dolga domani.
Pagina 98
Me ne faccia uno simile a me.
Pagina 99
presidente. Ne ha facoltà.
Pagina 6732
presidente. Ne ha facoltà.
Pagina 6732
Anche qui, per essere equi, non bisogna troppo generalizzare. Vi possono essere comuni o frazioni dove abusi si commettono, ve ne possono essere
Pagina 6738
Permettete almeno che io ne faccia questa coscenziosa e sincera interpretazione.
Pagina 6750
spreco, anche per sollecitudini non necessarie, nè proprie, i loro mezzi domandano al consumo delle più umili ed universali derrate e tanto ne
Pagina 6752
Fortis. Non te ne felicito!
Pagina 6757
e rattristanti noi ne troviamo in tutte le regioni del nostro paese, ne troviamo dappertutto, anche nei paesi più ricchi e più civili.
Pagina 6761