carattere nazionale e l’indipendenza economica della valle». Tuttavia anche per l’avisiana lasciavano al Municipio di Trento un «brevissimo tempo», prima
Politica Discorsi
continuazione della Lavis-Cembra. Coll’opporsi semplicemente si farà peggio. Quando uomini come Deleonardi, della cui fede nazionale non si può
Politica Discorsi
maggioranza liberale—nazionale combinò la proposta da presentarsi al consesso. Tre giorni dopo questo venne convocato. Che cosa avvenne in questo periodo
Politica Discorsi
carri, potesse rappresentare la perdita nazionale di Fiemme, noi tutti, a qualunque costo, avremmo dovuto opporci. Ma l’opinione dei più equanimi non
Politica Discorsi
della dignità e lanciare contro di noi l’invettiva di traditori della causa nazionale, degli interessi di Trento, straziatori dell’unità del paese, vili
Politica Discorsi
liberale-nazionale. Circa la posizione dello stato accenna alle trattative fatte dal dicembre 1911 per una graduale attuazione del compromesso di Bolzano
Politica Discorsi
nella sua coscienza nazionale, socialmente riorganizzato, ritto in piedi innanzi agli irrisori ed ai potenti come noi lo abbiamo nella mente, quando
Politica Discorsi
loro rispettive relazioni morali, nazionali e commerciali diventeranno più strette. (Grandi applausi). L’unico danno nazionale forse sarà che non ci
Politica Discorsi