foreste di cemento armato. Una celebre scrittrice morta una quindicina d'anni fa mi narrò la storia di un suo innamoramento. Si trattava di un giovane
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inginocchiarsi in abito nuziale accanto al suo sposo, che anche lui era rigorosamente in abito nero. Confesso che, quando mi narrò questo particolare delicato, ne
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carattere, e gli narrò le sue assiduità, l' accompagnarle al passeggio, intrattenersi tutta la sera con loro, ecc., ecc. Il babbo lo conosceva di
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per rifiutarlo mentre ne era innamorata, pensò che l'eroismo di cui nessuno è informato non ottiene il compenso d'ammirazione che gli è dovuto. E narrò
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a deStra e procedetti fino a una chiesetta, cinta di cipressi, della quale mi sovvenne che m'aveva parlato mio padre, quando mi narrò la sua gita al
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IL PONTE DEI BUGIARDI Tornando a casa, compare Festo narrò ai fanciulli una storiella. Una volta due viandanti facevano la strada insieme; uno veniva
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confusione, il giovanotto potè scappare, e non si fermò finchè non giunse dove gli era apparsa la fata: — Fata, dove sei? — Ai tuoi comandi. — Le narrò la
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andò in quella pianura dove gli era apparsa la fata: — Fata, dove sei? Ai tuoi comandi. - Le narrò la disgrazia. — Ti sei lasciato canzonare! — E gli
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, madonna, come avete perduto la vista? - Lucrezia narrò le vicende che avevano causato la sua cecità, e il monaco l'ascoltava con grande commiserazione
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, le colombe tornarono, una da levante e l'altra da ponente. - E qui il Principino narrò quello che le colombe avevano detto e terminò col ripetere:
voluto sposare. Anche Mariuccia narrò i casi suoi, ed esse, sentendo che era figlia di Principe e moglie di un Reuccio le dissero: - Giacchè non hai
Una triste vita, povera Giulia! Narrò, per filo e per segno, al nuovo amico tutti i suoi dispiaceri: l'indifferenza della Marietta, la morte di
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malato?" "Maramè!" esclamò la conversa; "è morto!" "Madonna del Carmine! Morto!.... Come è morto?" "Si è ammazzato." E narrò il fatto. Si guardarono
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prudente per lasciarsi scoprire; narrò che era un loro amico, perché i disgraziati erano pur degni di avere amici, fra tanti nemici che li perseguitavano
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Una triste vita, povera Giulia! Narrò, per filo e per segno, al nuovo amico tutti i suoi dispiaceri: l'indifferenza della Marietta, la morte di
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, sua patria; gli rammentai la promessa, ed egli mi narrò le parti principali di quella storia di cui noi avevamo assistito alla triste catastrofe; però
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. — Però io non son pratica di queste parti. — E narrò che veniva in città per cercare di allogarsi. Il Pigna, allegro di sua natura, fingeva di credere
Mi fu raccontato e, sebbene non oserei garantire il fatto, lo narro perchè assai verosimile, che il Meissonnier cominciò a dipingere, seguendo la via
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, nel modo semplicissimo che ora narro. Tre sono le qualità di strutto:
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ferito con una coltellata ad una coscia ed il dottor Quarella lo dichiarò guaribile in 15 giorni. Narrò che recandosi a passeggio verso le ore 20 pei
Riferendo sul fatto, la Ronchi narrò che rientrò in casa proprio nell'atto in cui il marito esplodeva, un dopo l'altro, i due colpi contro il Longoni
istruttore strinse di domande la signora. Essa disse che l'avvocato narrò il fatto come già avevano deposto le cugine: che le donne erano tutte in casa
narrò, che quando suo fratello uccise un uomo selvaggio, vennero terribili uragani e cadde molta pioggia e molta neve. Tuttavia non abbiamo mai potuto
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, quando ci narrò che egli ed il padre suo erano bevoni. «Vedano: io fin da giovinetto mi innamorai dell'acquavite, ed ora ne bevo 40 od 80 bicchierini, e
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«Non narro alla S. V. come avvennero i deplorabili fatti che si verificarono, lei assente, la mattina del 22 corrente e che ebbero termine colla
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Io narro all'onorevole Bertani il fatto narratomi dal giovine, che è uso dei 12.
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Morana. Abbia pazienza, onorevole presidente, non affermo che queste siano state la espressioni del ministro in quest'Aula, ma narro un fatto, che
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narrò come avesse un giorno ricevuto dal Ministero un plico contenente istruzioni segrete, che egli aveva custodite gelosamente nel suo cassetto. Poco
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Mari. Onorevolissimo signor presidente, nella seduta di ieri l'onorevole deputato Puccini bene ed esattamente narrò i fatti che, negli ultimi tempi
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non giunse dove gli era apparsa la Fata: - Fata, dove sei? - Ai tuoi comandi. Le narrò la disgrazia. - Ti sei lasciato canzonare! Tieni questo
narrò questo incidente, cominciando l'articolo con queste parole: " Finalmente il prevosto di Monticello, quella schiena di gesuita, quella pelle di
fraternamente. Narrò loro i successi della capitale e con grande ilarità di tutti ne fu udito il racconto.
rovesciata, Gasparo cominciò a favellare dei disegni della corte papale coadiuvata dal Principe C. Narrò che lui stesso era stato inviato dal Principe
luogo che non hanno da fare coll'azione. Il signore narrò la sua istoria in diverse riprese. La sua fisonomia mutava espressione a seconda degli
parte, povera bestiola! E sminuzzò il pane e lo gettò sull'erba. La gazza, mangiando, lo interrogava: - Che stai facendo qui? E Gentile narrò i casi suoi
d'oro le apparve Candido sorridente. - Oh Candido! Come siete qui? Candido narrò i casi suoi: - Il negromante è nel castello ed ha promesso a vostro
carattere, e gli narrò le sue assiduità, l'accompagnarle al passeggio, l'intrattenersi tutta la sera con loro, ecc., ecc. Il babbo lo conosceva di
e, tutto turbato; tornò presso la signora, la quale, accesa in viso, con gli occhi pieni di lagrime, gli narrò la scena avvenuta poco prima, commossa
dolcemente, con una voce che era un incanto: - Chi siete? Che cosa volete? - Bernardo le narrò come avesse cono- sciuto il padre di lei in Levante, ed
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permetto di narrarvi le disgrazie che sentirete, e di cui è, poveretta, la causa senza volerlo. Se narro a voi, proprio perchè siete voi, è perchè penso
vangelo; d'un volo il benedetto animo blando andò a posarsi in cielo, e il vescovo narrò ch'egli è perduto perché cantava il dì dello Statuto. Se cantava
coll'usato affetto e mi sedette accanto. Poi mi narrò de' suoi lunghi malanni e delle pene della famigliuola; sentirsi affranto e avvelenato ormai dall'afa
(Frammento) . . . . . . . . . . . . . Rammento una favola udita da fanciullo. Il buon vento or me la riconduce tutta fresca: la narro. La Cicala, la
invitò a casa sua: venne da me, e non era più euforico affatto. Mi narrò quanto era successo. Me lo narrò in modo assai maldestro, poiché Gilberto, che
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il sergente, - e narrò tutto. - E c'era il capitano, quando Saranguy parlò! - chiese Tremal-Naik, fremendo. - Ma sì, e partì subito per sorprenderli
aveva conosciuto il sanguinario pirata mi narrò di averlo scorto a prua di un praho. - Allora siamo perduti. Non tarderà ad assalirci. - By God! - urlò
. "Gli ho chiuso gli occhi. Ma voi come vi trovate qui? Io so che Tasili era partito pel Marocco onde dare ai figli il triste annuncio." Esther gli narrò
Provvidenza, buona speranza La vorranno essi ascoltare da me, che narro grosse e cattive storielle agli uomini grandi e buoni? I bimbi sono belli, amano le
, l'acciecamento di colui che, ardito e folle, ha voluto fissare il sole. Era un pescatore abile e fortunato, colui di cui vi narro, e l'intiero suo
d'amore che ti narro; l'anno, il giorno e l'ora, non li conosco. Ma che importa? Oggi, ieri, domani, il dramma dell'amore è multiforme ed unico
Accademia della crusca
