!... C'erano piantine e fiori da per tutto; e un profumo poi che a tutta prima si aspirava a larghe narici e in fine dava la sonnolenza, da tanto che era
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sapesse di muffa, chiudete coraggiosamente le narici e la bocca, ad un aria che tradisce il fimo. Se il giusto esercizio d'un organo è condizione di sua
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sopra l'altra pigliandosi i piedi in mano; non si frugava colle dita nelle narici o nelle orecchie, nè si poneva le mani in bocca a rosicchiarsi le unghie
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spettacolo, imbandendo una vera mensa sulle ginocchia e urtando le altrui narici con odori acuti e, magari, l'altrui suscettibilità con libertà eccessive
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atti che si ravvisano pur troppo nelle persone incivili; rosicchiarsi le unghie coi denti; cacciar le dita su per le narici e nelle orecchie; porre ogni
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d'aria, dilatando le narici e gli direbbe: - Beato lei! Lei non conosce la sua fortuna. Ebbene, quella frase non dirla tu. Altro esempio: una signora
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sturarla se lo riservava il padre di famiglia, che recando alle narici il tappo con autorità di intenditore, faceva una piccola smorfia come per dire
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volta l'odore d'un pranzo che da' sacerdoti Salii preparavasi nel tempio di Marte, essendo giunto alle sue narici, egli abbandonò il tribunale e andò
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molesti alle narici dilicate. lo non pretendo che si debba misurare i gradi dell' incivilimento dal numero delle lavandaie; ma la sucidissima carta su
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I.ª Serie. Sono atti inurbani, perché negli astanti generano nausea, i seguenti: Frugarsi colle dita nelle narici o nelle orecchie; Porsi le mani in
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vivande, il che è schifosa usanza, perchè l'immaginazione fa supporre che possa cadere dalle narici tutt'altro che essenza di rose. I popoli del
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altro, tenendole però chiuse le narici, perché l'aria si introduca nei suoi polmoni; e ciò tutto continuate a fare finché sarà giunto il medico, al
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lingua quando cola : non tergono il naso al dosso della mano od alle maniche, nè in altra maniera schifosa: non si frugano le narici colle dita: lo
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vetro ed altri corpi lucenti, e con quale esultanza la fronte le guance, le orecchie, le narici e fin le labbra ne adornano. Maltebrun, Précis de la
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inconvenienti come nei casi in cui alla persona che ti vuol baciare puzzino le narici o la bocca, o una qualche eruzione deturpi la faccia e via dicendo
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». Per emorragie nasali, zaffare con garza sterile le narici, mettere del ghiaccio sulla testa e alla nuca. In caso di ferite 1. di taglio regolare
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1. Per sommersione. Collocare il paziente con le spalle più basse del rimanente del corpo; pulizia accurata delle narici e della bocca, spogliarlo
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raccontavano come, nei primi approcci dei rappresentanti europei con quelli dei «Soviets», quelle che restavano più colpite, erano le narici... degli
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, non metterti le mani nelle orecchie e nelle narici... Questi e altri simili ammaestramenti rivolgeva Monsignor Della Casa ai suoi lettori, che pur erano
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non si devono cacciar fra i capelli, nelle narici, o nelle orecchie, non occorre, adesso, insegnarlo altro che ai bambini. Ma ci sono alcuni, e anche
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facilmente attaccate. I medici raccomandano di respirare con le narici, non colla bocca. Le narici sono fornite di membrane le quali agiscono come un
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sempre un uomo dal naso lungo. » Le piccole narici sono sintomo di timidità, d' incapacità nelle imprese. Le narici larghe, aspiranti, inquiete
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