struttura rappresentativa della pala d’altare: a partire dal primo periodo napoletano, negli ultimi, intensissimi, capolavori Caravaggio trasforma il quadro
Pagina 153
unico: il napoletano COSIMO FANZAGO, a Roma intorno al 1650, con la decorazione delI’interno di Santa Maria in via Lata, contemporanea al restauro
Pagina 178
-1656) il «Guido napoletano», vero contraltare del Ribera, e di ANDREA VACCARO (1598-1670). Non già il furor caravaggesco con le sue gravi ragioni
Pagina 185
frequenti da sprigionare luce dall’impasto stesso, animatissimo, del colore a tocco. E, la sua pittura, il «miracolo tecnico» del Seicento napoletano: da
Pagina 186
mestiere pittorico. Una posizione a parte ha SALVATOR ROSA (1615-16731), napoletano nascita e formazione, ma attivo soprattutto a Roma e a Firenze curiosa
Pagina 186