archivi di Prangins liberalmente aperti; la corrispondenza inedita tra Napoleone III e il Principe Napoleone curata da Ernest d'Hauterive (Parigi, 1925
sono due cose interamente diverse. Se l'Imperatore Napoleone si crede personalmente impegnato a sostenere la prima, egli evitò sempre di prendere
Napoleone, dopo aver osservato che una guerra costerebbe all'Italia molto meno di questa transazione, soggiunge, veramente profetico: «E poi, solo la
E in altro dispaccio dello stesso 1° giugno da Vienna a Parigi si legge: «L'Imperatore Napoleone ci ha ripetutamente promesso che non ci farà la
Napoleone III. Se si volessero riferire qui per rapidi esempi senza critica, troppo dolore ne avrebbe il venerando collega Matteo Mazziotti, ormai
,nella questione italiana». Napoleone vorrà togliere da Vienna la preoccupazione per la costa orientale dell'Adriatico, quando il 5 maggio, nella prima
vedere, attraverso i rapporti dell'ambasciatore austriaco, Napoleone «preso da panico» all'idea che l'Italia rifiuti l'armistizio e a lui s'imponga
Alla Bottega di Poesia è la volta del pittore Achille Iemoli, che in quelle sale di via Monte Napoleone ha messo insieme una mostra copiosa e varia
Napoleone considerò pur lui la Venezia come un nostro diritto, alla cui realizzazione si sentiva legato da un impegno e sospinto come da un incubo
ricercando le ragioni della guerra del Settanta a traverso la politica renana di Napoleone III, dedica i documenti diplomatici del primo volume quasi