| alla mamma. Aveva rabbia di sentirsi cosí avvilito di | nanzi | ai propri occhi. In che modo aveva tollerato che colei |
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Racconti 1 -
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| via! - disse la Regina. Le lucciole si mossero a stormi di- | nanzi | a Fiorino, e il povero bimbo tornò alla capanna della |
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Le Fate d'Oro -
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| Il corteo era già scomparso e il carro girava l'angolo, di- | nanzi | alla chiesa non rimaneva nessuno. Giungeva appena come un |
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Il fosso -
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| palloncini aereostatici, i quali vagavano un pezzo in- | nanzi | di ridursi al nulla. L'aria è restata d'un celeste |
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IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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| Vi fu un giorno che a Berenice la vista del ragazzo di- | nanzi | all'oceano di carta, della sorella col lavoro penzoloni in |
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Il fosso -
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| indeciso, di colpo si rivolge. La vide subito ferma in- | nanzi | a una vetrina. «Oh!, zia Nice.» «Tu?» «Eh! sì, io.» «Non |
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Il fosso -
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| dal rosso al verde, dal verde al nero; chi s'era messo di- | nanzi | ai pulpiti bizantini e studiava il lustro dei marmi; chi si |
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IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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| aveva, si vede. Invece, quando cominciarono a passare di- | nanzi | alla finestra le farfalle bianche e il sambuco sprigionò |
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Il fosso -
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Accademia della crusca
