Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: muzio

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mantenere il suo protetto. All’età di quindici anni  Muzio  era un tipo di perfezione, Gli artisti di Roma che lo
sollevò alquanto la miseria dei nostri poveri congiunti, ma  Muzio  che aveva imparato la sua storia e conosciuta la propria
nel tempio di S. Pietro, e preferiva questa professione. Né  Muzio  repugnava anche dai lavori manuali, anzi spesso era
grossi che a mala pena tre uomini potevano levare,  Muzio  a 18 anni li maneggiava quasi scherzando. Ma intanto niuno
capriccio di chi poteva far meglio? Giulia, che Attilio e  Muzio  avevano aspettata per aver notizie della famiglia di Manlio
almeno sin dopo le dieci per tentarlo». «Sicuro - aggiunse  Muzio  - e frattanto io andrò ad avvisare Silvio che si trovi
io non sia di ritorno». Noi sappiamo quanto il povero  Muzio  amasse la bella straniera, pure un’ombra di sospetto, di
muore, che non cambia per cambiar d’età o di fortuna. E poi  Muzio  era infelice e questa qualità assai più caro lo rendea alla
ancora al 1849 ed alla scena fatale in cui il nostro povero  Muzio  all’età di due anni fu derubato del suo patrimonio a
varie circostanze da’ suoi buoni padroni ed amava l’orfano  Muzio  con affetto di padre. Buon uomo ma non molto astuto diffidò
sguardi, cui si preferirebbe una pugnalata. Fu ventura per  Muzio  che la ricchezza della preda avesse abbarbagliato i ladri a
e col pretesto di andare per la roba sua menò seco  Muzio  in una stanza recondita di Roma ove egli aveva preso
ove egli aveva preso dimora. Gioverà sapere che il padre di  Muzio  era stato antiquario, e che nelle sue peregrinazioni fra i
Zanata, Zardo, , Zavattero, Gyppaz e in modo particolare Di  Muzio  hanno confermato di essere ormai usciti da un certo
idolo di marmo. Infine, mendico o non mendico, Giulia amò  Muzio  dal primo istante in cui lo vide. Era povero? E che
dell’umana famiglia? Dalla stessa storia del nostro povero  Muzio  sembrerebbe di no. E Muzio amava Giulia? Muzio avrebbe dato
stessa storia del nostro povero Muzio sembrerebbe di no. E  Muzio  amava Giulia? Muzio avrebbe dato l’universo per essa, ma
povero Muzio sembrerebbe di no. E Muzio amava Giulia?  Muzio  avrebbe dato l’universo per essa, ma giammai egli avrebbe
con loro. Quello fu il più bel momento della vita di  Muzio  che aveva seguito da lontano la bella straniera; egli ferì
nipote. Giulia contemplava la trasformazione degli abiti di  Muzio  con commozione. Pure ella che tanto lo aveva amato mendico
mendico avrebbe quasi desiderato fosse rimasto lo stesso.  Muzio  non favellò, ma prendendo la mano di Giulia, v’impresse un
legno famoso. Seguendo la direzione del dito, l’occhio di  Muzio  si fermò su di una figura ben conosciuta che si teneva in
felze e stava per approdare ai gradini della piazza. Sparì  Muzio  e in un lampo comparve al cospetto di Attilio che scendendo
ed aumentava quello dei cadaveri e dei feriti. Attilio e  Muzio  presentivano il loro fato ed erano risoluti di affrontarlo
occhi s’era reso certo dei resultati infelici. Attilio e  Muzio  ben conoscevano, come dissi, la sorte loro serbata e
Alle esortazioni che avevagli fatte Attilio così  Muzio  rispose: «Io dirò alle donne tutto quello che vuoi. Ma
tanta confusione era rimasto alquanto eclissato e confuso.  Muzio  anche da mendico avea sempre tenuto quel decoro e quella
alla conversazione dei due capi e alle ultime parole di  Muzio  intervenne, dicendo: «Se vi preme ritirarvi da questo luogo
seguire il provvidenziale consiglio del vecchio operaio.  Muzio  si avvicinò a Giulia e Clelia che non erano lontane e
Essa vi perdonerà; ma la donna non perdona che ai prodi! E  Muzio  era degno dell’amore della britanna vergine e guai allo
dell’amore della britanna vergine e guai allo straniero! Se  Muzio  avesse dato ascolto alla sua smania di vendetta! Quegli
tre lasciarono passare il nuovo clamore e quando fu finito  Muzio  con voce stentorea gridò: «Tre contro tutti! signori
L’effetto di queste parole fu magico, poiché all’accento di  Muzio  i tre amici s’erano alzati fulminando coi loro sguardi or
gioventù sospesa in ammirazione. Accanto a Clelia stava  Muzio  e la buona Silvia con lui, talché delle nostre donne
i marosi le sembravano assai meno spaventevoli. Orazio e  Muzio  stavano insieme in un canto del salone conversando sugli
di Orazio strinse il polso dello sgherro come una tenaglia;  Muzio  con quel certo accento già noto al malvagio, fissandogli
cadavere e senza articolare parola seguì la via indicata da  Muzio  in mezzo agli altri due romani che lo spingevano avanti
«Sei qui fratello!» e sembrava veramente un fratello di  Muzio  quegli a cui egli dava quel nome. Egli era Attilio, l’amico
Egli era Attilio, l’amico nostro, il quale alle parole di  Muzio  soggiunse: «Sei tu armato?». «Armato?» rispose alquanto
sicuro che ti ama, quanto è capace di amare una donna».  Muzio  tacque e d’improvviso annuvolossi, il che Attilio scorgendo
lo prese dolcemente per mano e gli disse: «Vieni» e  Muzio  lo seguì senza proferire parola. Intanto la notte
di quell’errore avrebbero potuto svignarsela, che, lì era  Muzio  solo, freddo e solenne, girando lo sguardo tagliente sui
la bella bocca del mendico. Ahi! gridava il prete, mentre  Muzio  stringeva; e quegli: «Perverso! non gridavi ahi! nella
del governo. Il capo della contro-polizia liberale era  Muzio  e ben gli serviva la sua qualità di mendico; poiché tra
alcuno che si vende coll’infame patto della delazione.  Muzio  non lo ignorava e, coll’intelligenza superiore che lo
All’entrata compariva una sentinella e confermava quanto  Muzio  aveva asserito, ma dalla parte opposta, niuno si faceva
giacché gli uomini non ne sono capaci». Era giunto  Muzio  a questo punto del veemente suo discorso in onore del bel
«è questo: io andrò dal custode delle carceri con  Muzio  per le chiavi e tu guida Silvio co’ suoi dieci per
replicò Attilio, e senza perdere più tempo incamminossi con  Muzio  sui passi di Scipio che li precedeva. Un’impresa di questo
un traditore c’è forse morte troppo crudele?» rispondeva  Muzio  con quella impassibilità che Io distingueva. «Hai forse
basso attanagliato nei polsi da Orazio e da Attilio mentre  Muzio  apriva la via, non facile ad aprirsi, in mezzo a quella
un pezzo di mitraglia e un altro gli sfiorò l’omero destro.  Muzio  fu colto da una palla nel petto che lo avrebbe spedito
che gl’insorti avevano barricato ma non chiuso. Orazio e  Muzio  dopo avere barricato il portone del lanificio armati
che la colpirono come folgore. Erano gli occhi di Muzio! di  Muzio  che si trovava all’altra estremità della mensa, collocato
amata, innamorata! che attrae come calamità, teneva  Muzio  accanto alla donna del suo cuore e la custodiva e la
fama nelle lettere: il Varchi, il Bembo, il Martelli, il  Muzio  ed altri infiniti. Stava quasi sempre in Roma e come in
quelle conversazioni, il quale dialogo, che fu stampato dal  Muzio  nel 1547, tratta dalla infinità d' amore. In quell'anno la
comando, aveva disteso circa cento dei suoi, comandati da  Muzio  in bersaglieri, tra i massi ed il bosco che dominavano il
l’ordine di ritirata in scaglioni, Orazio andò verso  Muzio  già pronto a ricevere il nemico che si avvicinava
scabrosità del terreno e le folte piante avevano permesso a  Muzio  di collocare i suoi al coperto in vantaggiosa posizione.
della casa di Manlio in Trastevere s’eran riuniti, Attilio,  Muzio  e Silvio per conferire sul da farsi. Dal 15 febbraio eran
meste e queste erano i veri amici del defunto: Attilio,  Muzio  e Gasparo. Quest’ultimo si vedeva chiaro avere gli occhi
e lo richiese di fermarsi con lui per quella notte. Orazio,  Muzio  e Gasparo si congedarono, ed Attilio rimase col pretesto
insieme, ravvolte con parte dei mantelli dei loro cari.  Muzio  con cenno supplichevole, offerse il suo alla bella inglese,
non sono di questo mondo Ritornati dal funerale, Attilio e  Muzio  si erano consultati col solitario sul modo di comunicare
braciere ardente, allorchè leggiamo dell'eroico coraggio di  Muzio  Scevola. Ormai ho finito di chiederti perdono delle mie